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Sepang - Gara
Colpo Dovizioso, Mondiale ancora aperto

Jacopo Rubino

Ancora una vittoria, e che vittoria: quella che tiene aperta la sfida per il Mondiale fino all'ultimissimo round di Valencia. Andrea Dovizioso è riuscito nell'impresa di conquistare il Gran Premio della Malesia (come nel 2016) e di rinviare la festa di Marc Marquez, che su pista bagnata non è stato in grado di andare oltre al quarto posto. O forse non ha voluto esagerare, contro una Ducati straordinaria.

A Sepang per la casa di Borgo Panigale è maturata un'incredibile doppietta, la prima ottenuta quest'anno in MotoGP. Oggi la piazza d'onore è andata nelle mani di Jorge Lorenzo, che ha vissuto forse la giornata migliore della sua esperienza in rosso. Lo spagnolo ha cominciato subito forte, mettendosi in coda al battistrada Johann Zarco, poi all'ottavo giro ha rotto gli indugi superando il francese. A imitarlo, poco dopo, Dovizioso.

La situazione è rimasta questa fino a quattro tornate dal termine, quando il forlivese ha approfittato di una sbavatura in curva 15 del compagno per saltare al comando. Era quello che ci voleva per il campionato, anche se poco prima a Lorenzo era stato recapitato sul dashboard il messaggio "Suggested Mapping: Mapping 8" che, forse, rappresentava un ordine di scuderia mascherato. Il maiorchino probabilmente avrebbe dato comunque strada, ma gli va dato il merito di una prestazione di per sé maiuscola.

A completare il podio, Zarco: l'ormai ex iridato della Moto2 (il nostro Franco Morbidelli oggi si è laureato campione 2017) ha azzardato la mescola soft al posteriore, mostrando subito un grande ritmo per condurre il gruppo. Sulla distanza non è stato possibile contrastare le Ducati, ma portacolori del team Tech 3 ha resistito saldamente fino al traguardo rivelandosi l'ancora di salvezza della Yamaha. Le note carenze di grip della M1 ufficiale in queste condizioni hanno fatto soffrire Valentino Rossi, settimo, mentre Maverick Viñales ha chiuso nono dopo essersi trovato persino agli estremi della zona punti.

Giungendo quarto con un finale da ragioniere, Marquez arriverà a Valencia con 21 lunghezze da gestire su Dovizioso, un margine comunque decisamente significativo: gli basterebbe un undicesimo posto per centrare l'obiettivo. Oggi ha chiuso alle sue spalle (ma ben staccata) l'altra Honda del poleman Dani Pedrosa, poi un sensazionale Danilo Petrucci: l'alfiere Pramac ha preso il via dal fondo per un guasto patito nelle fasi di pre-griglia. Quindi un recupero da applausi che conferma le sue doti da mago della pioggia, battendo pure Rossi. Ottavo Jack Miller, decimo Pol Espargaro con la KTM, soltanto quindicesimo Cal Crutchlow.

A mani vuote la Suzuki, nonostante le belle qualifiche: Alex Rins è caduto due volte, e fermato da una bandiera nera, Andrea Iannone è arretrato fino alla 17esima posizione. Davanti a lui il debuttante Michael van der Mark, bravo a concludere una corsa non facile. A terra anche Loris Baz, Karel Abraham e Sam Lowes sull'unica Aprilia presente.

Domenica 29 ottobre 2017, gara

1 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 20 giri 44'51"497
2 - Jorge Lorenzo - Ducati (Ducati) - 0"743
3 - Johann Zarco - Tech 3 (Yamaha) - 9"738
4 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 17"763
5 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 29"144
6 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 30"380
7 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 30"769
8 - Jack Miller - Marc VDS (Honda) - 35"238
9 - Maverick Viñales - Yamaha (Yamaha) - 38"053
10 - Pol Espargaro - KTM (KTM) - 39"847
11 - Alvaro Bautista - Aspar (Ducati) - 42"559
12 - Bradley Smith - KTM (KTM) - 44"602
13 - Scott Redding - Pramac (Ducati) - 48"696
14 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 50"058
15 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 50"705
16 - Michael van der Mark - Tech 3 (Yamaha) - 56"397
17 - Andrea Iannone - Suzuki (Suzuki) - 58"391
18 - Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 1'25"571

Giro più veloce: Dani Pedrosa 1'59"212

Ritirati
10° giro - Sam Lowes
9° giro - Karel Abraham
6° giro - Loris Baz

Escluso
Alex Rins

Il campionato
1.Marquez 282 punti; 2.Dovizioso 261; 3.Viñales 226; 4.Rossi 197; 5.Pedrosa 185; 6.Zarco 154; 7.Lorenzo 137; 8.Petrucci 121; 9.Crutchlow 104; 10.Folger 84