15 Lug [18:03]
Thomas Luthi potrebbe esordire al posto di Gibernau
La Moto GP non può permettersi di avere solo 17 moto sulla griglia di partenza, che comporterebbe il fallimento di tutti i rapporti commerciali sui diritti televisivi e gli introiti derivanti dal Circus gestito dalla Dorna.
Con l’abbandono in una sola settimana di Yuki Takahashi, appiedato dal team Scot per fare spazio al più ricco Gabor Talmacsi, e di Sete Gibernau, per il ritiro del team Hernando, la Moto GP rischia il collasso. Se in vetta alla classifica si sta assistendo ad una delle più belle stagioni con quattro piloti in lizza per il titolo, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Casey Stoner e Dani Pedrosa, nelle retrovie ci sono parecchi problemi di sopravvivenza.
Furono fatti miracoli in inverno per aiutare Marco Melandri e la Kawasaki in forma semiufficiale, ma ora sembra difficile per l’organizzazione salvare anche Gibernau e la quinta Ducati. Si pensa quindi a dei piani alternativi.
Nel 2010 dovrebbero arrivare direttamente dalla 250 un ex campione del mondo come l’elvetico Thomas Luthi ed il team Caffè Latte con cui corre a prelevare la Ducati Clienti, mentre Aspar Martinez avrebbe prenotato una Suzuki per il talentuoso Alvaro Bautista, in lotta per la conquista del titolo nella quarto di litro.
Resta però da decidere cosa fare per le prossime gare 2009. Si apre quindi la possibilità di girare uno tra Talmacsi e Takahashi alla Ducati che porterebbe in pista qualche tecnico per gestire la moto economicamente o in caso estremo sacrificare la stagione 250 di Luthi per avvantaggiarsi il prossimo anno avendo la possibilità di conoscere già una moto complessa da guidare.
Nella foto, lo svizzero Thomas Luthi