4 Set [17:48]
Al-Attiyah contro Sainz al Silk Way Rally
La brutta storia iniziata qualche mese fa in Grecia avrà ancora un posto nella sua mente. Ma nei prossimi giorni Nasser Al-Attiyah farà fatica a tenere d’occhio Armindo Araujo impegnato a rastrellare punti in Australia. Avrà altro da fare, il qatariano al quale, si evince dal rapporto redatto dai commissari tecnici e dalla prima sentenza emessa da quelli sportivi, David Richards e suoi (poco) prodi avrebbero consegnato un tarocco. Sportivo vero, il mediorientale (nella foto), sarà infatti uno dei protagonisti del Silk Way Rally, maratona di svariate migliaia di chilometri dal Tatarstan al Turkmenistan passando, per gradire, pure dal Kazakistan. Obiettivo dichiarato della spedizione, dare visibilità al marchio Volkswagen su un mercato in via di sviluppo. E svolgere una serie di test a grandezza (quasi) reale in vista della prossima Dakar in salsa sudamericana.
Al via, con una vettura identica a quella di Al-Attiyah, anche Carlos Sainz.
g.r.