1 Set [10:35]
Elena: “In Australia per far bene
in Spagna per vincere”
Centotrenta giorni senza spruzzare champagne sulla testa degli avversari. Tanti, per uno che vince per mestiere. Troppi. Sébastien Loeb e Daniel Elena cercano di non pensarci, ma non possono fare a meno di ammettere che il bilancio delle ultime quattro gare è quasi fallimentare: fra Sardegna, Grecia, Polonia e Finlandia, hanno rastrellato quindici punti appena. Una miseria, per due che avevano iniziato la stagione infilando cinque-vittorie-cinque di fila. Qualche distrazione di troppo, un po’ di sfortuna e la situazione è cambiata. Radicalmente: abituata anche mentalmente a essere inseguita, la coppia franco-monegasca adesso si trova a dover inseguire. E non è mai semplice.
“In Australia non siamo obbligati a vincere. Ma se non finiamo davanti a Mikko Hirvonen, conservare il titolo diventerà molto, molto difficile”, dice l’alsaziano della Citroen. I numeri sembrano dargli ragione: arrivato nel Nuovo Galles del Sud con in saccoccia tre punti meno del sottovalutato finlandese della Ford, se dall’altra parte del mondo non riduce lo svantaggio sarà dura restare sul tetto del mondo per il sesto anno di fila. Spettatore priviliegiato delle gesta del pluridecorato, il copilota nato e cresciuto nel Pincipato di Monaco è invece più possibilista: “Se Mikko vince o comunque finisce subito davanti a noi, la partita resterà comunque aperta”, osserva.
E sereno, spiega: “Dopo la terra australiana, il programma prevede l’asfalto catalano ed è a Salou che dovremo assolutamente vincere. Ragionevolmente, sulle strade catramate spagnole Dani Sordo dovrebbe finire subito dietro a noi e il vantaggio di Mikko scenderebbe di quattro punti in un colpo solo. Insomma, se andasse così, ci troveremmo ad affrontare la sfida finale in Galles separati da un punto e a vincere il titolo sarebbe quello che fa meglio intorno a Cardiff. No, non abbiamo l’obbligo di vincere agli antipodi. Quello che dobbiamo fare è evitare di restare a mani vuote perché, mi pare chiaro, a questo punto dell’annata, se uno si ferma perde tutto”.
ran.