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7 Mar [19:31]

Il Ciocco - 1. giorno
Travaglia leader

Il campione trentino Renato Travaglia (nella foto), con Lorenzo Granai alle note, a bordo della Abarth Grande Punto S2000 hanno concluso al comando “Giorno 1” del 32° rally Il Ciocco e Valle del Serchio, prova di apertura del Campionato Italiano Rally 2009.
Una splendida giornata di sole ed un numeroso pubblico hanno fatto da cornice ad una gara ricca di colpi di scena, che ha animato il vertice della classifica e che ha visto alcuni grandi protagonisti costretti al ritiro.

Travaglia è riuscito a mantenere un certo vantaggio sugli inseguitori, anche se il più coriaceo di questi, l’empolese Tobia Cavallini, con Sauro Farnocchia alle note, a bordo della Peugeot 207 S2000, è riuscito a contenere il distacco in poco più di 13 secondi, nonostante le bizze del cambio della vettura.
Sul terzo gradino del podio il versiliese Nicola Caldani, con Dario D’Esposito, che dopo avere messo a punto la sua Abarth Grande Punto S2000, ha infilato una serie di tempi di valore, riuscendo ad aumentare il suo vantaggio sul quarto in classifica, il pistoiese Rudy Michelini, con Michele Perna, veloce con la Peugeot 207 S2000.

Due forature alla sua Peugeot 207 S2000 in due diverse prove speciali hanno attardato pesantemente il bergamasco Alessandro Perico, con Carrara alle note, protagonista di vertice delle fasi iniziali e che ha deciso di ritirarsi a fine giornata. Come lui già fuori gara sono il ligure Sandro Sottile (Mitsubishi Lancer Evo IX), autore di una violenta uscita di strada, senza danni per l’equipaggio, il modenese Alan Scorcioni (Mitsubishi Lancer Evo IX) fermato dalla rottura della frizione, il campano Fabio Gianfico (Peugeot 207 S2000), impossibilitato a proseguire per un braccio posteriore piegato, il versiliese Emanuele Dati, che ha capottato nel finale di tappa con la Abarth Grande Punto S2000.

Nel festival di forature che ha caratterizzato la giornata, il veneto Marco Signor, con la Abarth Grande Punto S2000, il cesenate Simone Campedelli e il sammarinese Daniele Ceccoli, con le Mitsubishi Lancer Evo IX sono riusciti a limitare i danni e a risalire in classifica nel finale di gara.
Il sammarinese Alex Raschi, con Lamonato, è stato il vero dominatore, con la Renault New Clio R3, tra le due ruote motrici, issandosi anche in decima posizione assoluta.

La classifica della prima giornata

1. Travaglia-Granai (Abarth Grande Punto S2000) in 1.24’26”
2. Cavallini-Farnocchia (Peugeot 207 S2000) a 13”7
3. Caldani-D’Esposito (Abarth Grande Punto S2000) a 47”5
4. Michelini-Perna (Peugeot 207 S2000) a 1’00”5
5. Signor-Barone (Abarth Grande Punto S2000) a 1’15”3
6. Campedelli-Fappani (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1’48”0
7. Ceccoli-Capolongo (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 3’05”2
8. Medici-De Luis (Peugeot 207 S2000) a 3’05”7
9. Di Benedetto-Michelet (Peugeot 207 S2000) a 3’17”6
10. Raschi-Lamonato (Renault New Clio R3) a 4’29”9