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Liberty Media, numeri da record
L'aumento dei fans è impressionante

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Michele Montesano Puntuale come un orologio svizzero, all’introduzione di un cambio regolamentare in Formula 1 ci sono squa...

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Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

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Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

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29 Giu [9:36]

Il caso San Marino
I terraioli si ribellano compatti

Mai dire mai e, pur pochi, i giorni che mancano al via del San Marino lasciano spazio a ripensamenti. Ma per ora il fronte degli iscritti al Trofeo Rally Terra pare compatto nel disertare l’appuntamento sotto il Titano che la sub federazione italiana – con la leggerezza e l’approssimazione di sempre – ha inserito nella serie al posto del Costa Smeralda slittato a fine stagione. Di fronte a una decisione presa oltre il tempo imposto dai regolamenti e dal buon senso che li avrebbe obbligati a disputare due gare in otto giorni, i terraioli (che sono gentleman driver e non professionisti) si sono ribellati e hanno fatto sapere che non saranno al via. Un segnale forte, il loro. Che dovrebbe far riflettere i vertici della Csai e costringere i dodici componenti dell’affollatissima sottomissione rally a un serio esame di coscienza.

g. ran.

Nella foto, Trentin leader della serie