29 Giu [9:36]
Il caso San Marino
I terraioli si ribellano compatti
Mai dire mai e, pur pochi, i giorni che mancano al via del San Marino lasciano spazio a ripensamenti. Ma per ora il fronte degli iscritti al Trofeo Rally Terra pare compatto nel disertare l’appuntamento sotto il Titano che la sub federazione italiana – con la leggerezza e l’approssimazione di sempre – ha inserito nella serie al posto del Costa Smeralda slittato a fine stagione. Di fronte a una decisione presa oltre il tempo imposto dai regolamenti e dal buon senso che li avrebbe obbligati a disputare due gare in otto giorni, i terraioli (che sono gentleman driver e non professionisti) si sono ribellati e hanno fatto sapere che non saranno al via. Un segnale forte, il loro. Che dovrebbe far riflettere i vertici della Csai e costringere i dodici componenti dell’affollatissima sottomissione rally a un serio esame di coscienza.
g. ran.
Nella foto, Trentin leader della serie