8 Apr [10:22]
New Zealand 1.tappa
Loeb da padrone, Galli sfortunato
Alla vigilia della gara aveva detto e ridetto che sui velocissimi sterrati della terra dei kiwi non sarebbe partito a testa bassa. Sebastien Loeb aveva ammesso di aver compreso la lezione "I campionati si vincono con i piazzamenti, soltanto dopo le prime speciali deciderò cosa fare". È stato di parola il francese. Lasciati i primi quattro scratch agli avversari - nell'ordine Solberg, Gronholm, Atkinson e ancora Gronholm - il francese ha spinto a fondo l'acceleratore della sua Xsara e nei primi tre impegni della seconda parte di gara ha annichilito la concorrenza. Niente di definitivo, certo, ma abbastanza per insinuare nella testa di chi lo segue dubbi e incertezze. "Ho pagato molto caro la scelta degli pneumatici per il secondo giro, >- ha ammesso Marcus Gronholmn - scelta purtroppo sbagliata. Alla fine mi sono ritrovato senza grip, ma resto fiducioso, la macchina è perfetta!".
Chi non può dire altrettanto è Gigi Galli. Mai tra i primi cinque. l livignasco ha poi sofferto di un problema all'alternatore negli ultimi tre impegni della giornata. Guaio che lo ha costretto a retrocedere di tre posizioni dietro anche al compagno di squadra Rovanpera, fino a quel momento più lento dell'italiano.
In chiaroscuro le prestazioni dei due piloti Subaru. Capaci di tre exploit assoluti sembrano comunque in difficoltà a reagire ai colpi degli avversari. Evidentemente, come sostenuto da Solberg in Messico nonostante la vittoria, la nuova Impreza non è ancora al cento per cento.
Non partito il ceco Kresta, causa i danni subiti dalla sua Focus nel capotone durante lo shakedown, a difendere i colori della Ford è rimasto il solo Gardemeister. Sesto nell'assoluto, il finlandese sembra essersi comunque svegliato nell'ultima parte di gara.
In Gruppo N lotta serrata tra Arai e Ligato mentre Angelo Medeghini con la Subaru della Kome attualmente occupa la dodicesima posizione tra gli iscritti alla serie mondiale.
La classifica dopo la 1. tappa
1. Loeb-Elena (Citroen Xsara) in 1.12'01"1
2. Gronholm-Rautiainen (Peugeot 307) a 23"1
3. Duval-Prevot (Citroen Xsara) a 26"7
4. Solberg-Mills (Subaru Impreza) a 31"7
5. Atkinson-Macneall (Subaru Impreza) a 54"3
6. Gardemeister-Honkanen (Ford Focus) a 59"7
7. Martin-Park (Peugeot 307) a 1'09"2
8. Stohl-Minor (Citroen Xsara) a 1'47"2
9. Rovanpera-Pietilainen (Mitsubishi Lancer) a 1'53"1
10. Galli-D'Amore (Mitsubishi Lancer) a 2"00'6