dtm

Sachsenring – Qualifica 2
Aitken, pole da leader di campionato

Michele Montesano Salito al comando della classifica del campionato DTM al termine della gara di ieri, Jack Aitken si è ass...

Leggi »
indycar

Milwaukee - Qualifica
Palou a caccia di record

Carlo Luciani Nonostante il titolo sia già stato assegnato nell’ultimo appuntamento di Portland, la stagione 2025 IndyCar n...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Gara 1
Güven beffa sul finale Pepper

Michele Montesano Tra i due litiganti il terzo gode, accade anche questo nel DTM. Ayhancan Güven ha approfittato della lott...

Leggi »
Formula E

Citroën al posto di Maserati?
Vergne e Cassidy la possibile coppia

Michele Montesano Il futuro del team MSG Racing è ancora incerto. Chiuso definitivamente il capitolo Maserati, la struttura...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Qualifica 1
Pepper si rilancia con la terza pole

Michele Montesano Il DTM è entrato ufficialmente nella volata finale della stagione. È il circuito del Sachsenring ad ospita...

Leggi »
FIA Formula 2

Il punto della stagione
Il "deb" Fornaroli incanta

Massimo Costa - XPB ImagesAlzi la mano chi, a inizio stagione, immaginava che a soli quattro appuntamenti dalla chiusura del...

Leggi »
28 Mag [18:05]

Rallye du Chablais – Finale
Festa per due


Florian Gonon saluta tutti dal gradino più alto del podio: con l’Imprezona derivata dalla serie ha tenuto a debita distanza Ivan Ballineri con la Peugeot 207, ha vinto e festeggia. Non è l’unico a godersi un sabato pomeriggio di gioia nella Confederazione, alla fine di un rally che ha un padrino illustre, Sébastien Loeb, e offre prove non lunghe e tuttavia belle, difficili, veloci. Con lui, a disperdere nell’aria le bollicine, anche Michele Tassone che alla fine ce l’ha fatta a imporsi nel testa a testa con David Fingher per il primo posto fra i trofeisti con la 500 Abarth. C’è voluto un po’ perché il cuneese vedesse riconosciuto il suo primato, il tempo che venissero ufficializzati un paio di tempi imposti, ma tutto è bene quello che finisce bene e allora l’ex-kartista non se ne lagna: spiega di essersi battuto al massimo in un finale incandescente e in qualche modo ringrazia l’avversario di aver considerato un po’ troppo frettolosamente chiusa la partita. Fermo Damiano Defilippi che ha pagato caro un errore tutto sommato veniale, per il protetto di Giò Agnese, la strada verso il titolo adesso è meno impervia: non è ancora fatta, ma può sognare.

c. cen.