11 Feb [12:19]
Svezia
I rimpianti di Loeb, la voglia di Hirvonen
“Eppure questa è una gara che mi piace…”. Sospira Sébastien Loeb alla fine della prima giornata. Sospira e ammette che, per un verso o per l’altro, sulla neve e sul ghiaccio del grande nord spesso ha raccolto assai meno di quanto si aspettava alla vigilia. “E sarà così quest’anno”, osserva davanti a una classifica che non gli concede nessuna possibilità di finire in zona-medaglia. Ha commesso un errore e l’ha pagato caro, capita anche ai grandissimi e non ne fa un dramma: “E’ andata come è andata e non serve a niente star qui ad aggrapparsi ai se e ai ma”, taglia corto. Ma non può non ripensare ai dieci secondi di penalità che, all’alba, s’era trovato sul groppone: “All’ultimo momento s’era deciso di cambiare alcune regolazioni e questo ci ha costretto a timbrare in ritardo”, racconta.
Yves Matton è altrettanto realista: “Le DS3 – osserva – si sono mostrate molto competitive e il numero delle prove “vere” vinte da Seb e da Mikko lo conferma. Il punto è che in questo rally entrano in gioco altri fattori”. Il belga pensa alla gestione degli pneumatici che ha condizionato la prima giornata e, s’ha da credere, condizionerà anche le due restano. Intanto, Hirvonen fa sapere di essere pronto a dare l’assalto al primo posto di Jari-Matti Latvala. “Ce la possiamo fare e ci proverò con tutte le mie forze”, promette il Pallido.
m. mz.