Terra del Friuli - Anteprima
Chi primeggerà nel fango?

In un'Italia flagellata dal maltempo non fa sicuramente eccezione il Friuli, ma, nonostante le criticità del percorso di gara, si correrà regolarmente la prima edizione della Ronde Terra del Friuli.
Gli organizzatori, in accordo con la direzione gara, sono stati costretti a tagliare la parte finale della prova speciale Pradisus, quella resa impraticabile dalla pioggia che non smette di cadere da quattro giorni. Pioggia che, a quanto pare, non si risparmierà neanche durante il giorno di gara. Il tratto cronometrato rimane comunque più lungo del minimo previsto per le Ronde e preoccupa alcuni piloti, visto che i tratti più allagati potrebbero mettere in crisi i motori.
A proposito di piloti: sono 81 gli equipaggi che hanno verificato, rispetto agli 86 iscritti. In totale saranno 38 al via gli iscritti alla serie Raceday Ronde Terra, giunta al quarto appuntamento tra i sei previsti per la stagione 2013-2014.
Durante lo shakedown il più aggressivo è stato senz'altro Luca Bertin, molto carico dopo la vittoria di dicembre al Prealpi Master Show. I suoi avversari per la serie Raceday saranno, al solito, il trentino Cobbe ed il vicentino Romagna, con quest'ultimo che ha preferito non girare nello shakedown. A completare il parco delle top-car saranno De Cecco, che gioca in casa ma non è certo un habitué della terra, Lovisetto (nella foto by M51), che debutta sulla Ford Fiesta wrc, e Snichelotto, con una 206 dalla bella livrea a specchio.
Tra le posizioni di vertice potranno ovviamente inserirsi tutte le vetture a 4 ruote motrici, ovvero S2000, R4 ed N4, mentre saranno comunque avvincenti le varie lotte di classe tra le 2 ruote motrici, di sicuro le più svantaggiate dal fondo fangoso.
Appuntamento quindi per domani, con la prova speciale a Premariacco e con riordini, assistenze ed arrivo finale nel centro della città-fortezza Palmanova.

Massimiliano Ruffini