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Formula E, il futuro inizia a settembre
Una vettura rivoluzionaria per un
campionato affascinante. Parliamo
della Spark - Renault SRT – 01E, la
prima vettura elettrica ad essere
omologata dalla FIA, che sarà la
protagonista di un campionato che fra
il prossimo settembre e il giugno 2015
toccherà dieci fra le più famose e belle
città del mondo. Da Pechino a Londra,
da Los Angeles a Berlino, da Buenos
Aires a Monte-Carlo, la Formula E sarà
una porta aperta sul futuro delle corse
e del mondo dell'automobile in
generale e offrirà scenari da favola.
Utilizzando l'ultima tecnologia, la
SRT_01E a emissioni zero, si propone di
allungare i confini di ciò che è
attualmente realizzabile nel motorsport
elettrico, garantendo un equilibrio tra
contenimento dei costi e sostenibilità,
oltre a far fronte alle esigenze di
correre esclusivamente su circuiti
cittadini. Dieci i team in gara, ciascuno
con due piloti, e a mancare non sono
certo i nomi illustri: ex driver di
Formula 1 come Sebastien Buemi e
Jerome D'Ambrosio, Bruno Senna e
Karun Chandhok, Nick Heidfeld e
Jaime Alguersari, Franck Montagny,
Scott Speed e Lucas Di Grassi. E poi,
ovviamente, l’eccellentissimo
compagno di squadra di Michela
Cerruti, Jarno Trulli, che addirittura
schiererà un suo team affiancandolo a
scuderie di grande richiamo come
Andretti Autosport, Audi Sport Abt,
Virgin Racing, Amlin Aguri. Le vetture
sono realizzate dalla società francese
Spark Racing Technology e da un
consorzio di altissimo livello di cui
fanno parte, oltre a Dallara: Renault,
Williams Advanced Technology,
Hewland, Michelin e McLaren
Electronics System. La Dallara, con la
sua quarantennale esperienza nel
motorsport, ha costruito il telaio
monoscocca, realizzato in fibra di
carbonio e alluminio: è sia super
leggero sia molto resistente e conforme
ai crash test 2014 FIA, paragonabile a
quelli usati per la Formula Uno.
