formula 1

A Baku l'incredibile weekend di
Colapinto, a punti e veloce come Albon

L’argentino Franco Colapinto, alla sua seconda apparizione nel Mondiale F1 con la Williams dopo il debutto a Monza, è semplic...

Leggi »
indycar

È Ilott il primo pilota
scelto dal team Prema

Domenica scorsa si è concluso il campionato Indycar 2024 che ha decretato campione lo spagnolo Alex Palou. E subito, il team ...

Leggi »
formula 1

Bearman efficace a Baku
ed è già nella storia della F1

Per chi non segue assiduamente la F1, o per chi è tornato da un lungo periodo di vacanza, alla lettura della classifica final...

Leggi »
formula 1

Ben Sulayem creerà uno specifico
dipartimento FIA per direttori di gara

"Non abbiamo direttori di gara, di conseguenza, abbiamo un problema. Non li puoi ordinare su Amazon o Google. Li devi cr...

Leggi »
indycar

Nashville - Gara
Palou campione, Herta chiude il 2024

Alex Palou ha vinto il suo terzo titolo IndyCar negli ultimi quattro anni, e in cinque stagioni da quando è arrivato nella ca...

Leggi »
Euro 4

Spielberg - Gara 3
Slater "saluta" tutti

Dopo tre giorni di maltempo, finalmente Spielberg ha regalato una gara con asfalto asciutto e sotto la luce del sole. Ancora ...

Leggi »
11 Mag [23:54]

Rally del Portogallo – 3° giorno
Ogier 1°, Rovanperä e Katsuta Ko

Michele Montesano

La tappa del sabato del Rally del Portogallo, quinto appuntamento stagionale del WRC, non ha lesinato in colpi di scena e ritiri eccellenti. Ancora una volta gli sterrati lusitani si sono dimostrati duri quanto selettivi. A farne le spese è stata la Toyota che, pur mantenendo il comando delle operazioni con Sebastien Ogier, ha visto sia Kalle Rovanperä che Takamoto Katsuta costretti ad alzare bandiera bianca. A guadagnare il podio sono stati così i piloti Hyundai Ott Tänak e Thierry Neuville.

Autore dello scratch della speciale di Felgueiras, Rovanperä ha inaugurato la giornata del sabato nel migliore dei modi. Ma, nella successiva Mortim, il Flying Finn è incappato in un errore capottando la sua Yaris Rally1. A ereditare il comando è stato Ogier che ha cercato di mettere in cassaforte il primato siglando il miglior tempo della speciale. Ma il prosieguo della giornata ha visto Toyota incassare un altro duro colpo. Nella PS di Amarante, Katsuta è stato tradito dal cedimento di una sospensione della sua Yaris finendo anzitempo la gara.

Lo stesso Ogier, preoccupato per quanto accaduto al team mate, ha ceduto momentaneamente la leadership a Tänak salvo poi riprendersela nella successiva Paredes, complice una foratura lenta sulla Hyundai dell’estone. Il duello si è protratto anche nel pomeriggio a suon di scratch, ma a prevalere è stato il francese della Toyota che ha chiuso con un margine di quasi dodici secondi su Tanak. Nulla è però ancora deciso, le quattro speciali di domani potranno riservare ulteriori sorprese.

Ad approfittarne è stato anche Neuville. Il leader di campionato, pur commettendo qualche sbavatura di troppo, è riuscito a salire in zona podio. A scortate il belga ci ha pensato Dani Sordo, chiamato a svolgere il ruolo di gregario per supportare la rincorsa al titolo iridato della Hyundai. Così come già visto negli altri Rally, Adrien Fourmaux ha cercato di fare della regolarità la sua arma vincente. Anche in Portogallo il francese di Ford M-Sport è riuscito a capitalizzare chiudendo la tappa del sabato quinto davanti a Elfyn Evans. Costretto a recuperare il terreno perso per la disavventura di ieri, il gallese della Toyota proverà a cercare di limitare i danni nella tappa della domenica.

I colpi di scena non sono mancati neppure nel WRC2. Dapprima Oliver Solberg si è capottato nella stessa PS di Rovanperä, poi è toccato al suo compagno Gus Greensmith parcheggiare la Skoda Fabia a seguito di un errore commesso nella tornata pomeridiana. Così al comando delle operazioni è salito Nikolay Gryazin che ha chiuso la tappa del sabato seguito da Jan Solans e Joshua McEarlean.

Sabato 11 maggio 2024, classifica dopo la SS18 (top 15)

1 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 3h01'55"8
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 11"9
3 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'11"4
4 - Sordo-Carrera (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'25"6
5 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'32"9
6 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 3'23"8
7 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - Movisport - 9'25"5
8 - Solans-Sanjuan (Toyota GR Yaris WRC2) - Solans - 9'35"2
9 - McErlean-Fulton (Hyundai i20N WRC2) - McErlean - 9'43"2
10 - Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 9'46"8
11 - Joona-Hussi (Skoda Fabia WRC2) - Joona - 10'55"7
12 - Zaldivar-Der Ohannesian (Skoda Fabia WRC2) - Zaldivar - 11'06"7
13 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Viinikka - 11'30"0
14 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 12'14"3
15 - Prokop-Ernst (Skoda Fabia WRC2) - Prokop - 13'29"5