28 Set [17:41]
Aragon, gara
Trionfa Lorenzo, ma è harakiri Honda. Paura per Rossi
Jorge Lorenzo in trionfo nel Gp d'Aragona al termine di una gara incredibilmente ricca di colpi di scena. Lo spagnolo è stato il più lucido tra i piloti di testa ed è riuscito a mantenere la sua Yamaha in pista malgrado la pioggia abbia reso viscido l'asfalto. Ma andiamo con ordine.
Che possa trattarsi di un Gran Premio diverso dagli altri lo si è intuito sin dai primi giri, quando Andrea Iannone è costretto a salutare la compagnia dopo una bella lotta con Pedrosa e Marco. Il vastese ha così potuto gustarsi solo per pochi metri il comando della gara.
Pochi giri ed ecco un altro colpo di scena: Valentino Rossi - nel tentativo di superare Pedrosa - mette le ruote oltre il cordolo di contenimento e finisce rovinosamente per terra sbattendo anche col casco sull'asfalto. Subito soccorso lo sfortunato pilota è stato immediatamente accompagnato all'infermeria del circuito e successivamente all'ospedale per ulteriori controlli. La Tac non ha fatto che confermare la prima diagnosi: forte trauma cranico ma nulla di grave.
Nel frattempo in testa il terzetto composto da Marquez, Lorenzo e Pedrosa comincia a scaldare la folla, mentre alle loro spalle è lotta vera tra Pol Espargaro e Andrea Dovizioso. All'ottavo giro Lorenzo rompe gli indugi e passa a condurre con una pioggerelle che comincia a disturbare i protagonisti, tanto da convincere la direzione gara ad esporre la bandiera bianca, segnale che da lì in avanti tutti possono fermarsi al box per salire sulle moto pronte con gomme da pioggia.
Nel frattempo la battaglia tra i piloti in testa assume toni sempre più accesi. Il maiorchino della Yamaha sembra faticare molto con la pioggia che nel frattempo si è fatta più incessante e i due piloti Honda si danno battaglia da par loro tra sorpassi e controsorpassi. Dietro, intanto, è Dovizioso a fare le spese dell'asfalto e il romagnolo saluta il quarto posto provvisorio.
Davanti Lorenzo effettua il cambio moto, proprio mentre Pedrosa rimasto in pista a duellare con il compagno Marquez scivola e riesce comunque a rientrare ai box. A questo punto succede l'imprevedibile. Marc Marquez decide incredibilmente di continuare a rimanere in pista con le gomme slick, ma l'azzardo dura poco. Il campione del mondo scivola inesorabilmente e getta incredibilmente al vento una vittoria che pareva cosa fatta. Per Jorge Lorenzo a quel punto è un gioco da ragazzi tagliare vittoriosamente il traguardo, mentre alle sue spalle Aleix Espargaro vince la volata con Cal Crutchlow per il secondo posto.
Per Lorenzo matura così la prima vittoria stagionale, dopo un digiuno che durava dall’ultima gara del 2013. Il maiorchino, he non aveva mai trionfato sulla pista Motorland, consolida il suo quarto posto in classifica portandosi a soli 12 punti da Rossi e 15 da Pedrosa. Aleix Espargaró porta una Open per la prima volta sul podio
L'ordine di arrivo, domenica 28 settembre 2014
1 - Jorge Lorenzo (Yamaha) - Yamaha Factory - 28 giri in 44'14"586
2 - Aleix Espargaro (FTR Yamaha) - Forward - 10"295
3 - Cal Crutchlow (Ducati) - Ducati Team - 10"312
4 - Stefan Bradl (Honda) - LCR - 11"718
5 - Bradley Smith (Yamaha) - Tech 3 - 29"483
6 - Pol Espargaro (Yamaha) - Tech 3 - 29"686
7 - Alvaro Bautista (Honda) - Gresini - 29"763
8 - Hiroshi Aoyama (Honda) - Aspar - 37"841
9 - Nicky Hayden (Honda) - Aspar - 42"957
10 - Scott Redding (Honda) - Gresini - 53"937
11 - Danilo Petrucci (ART) - Ioda Racing - 59"824
12 - Alex De Angelis (FTR Yamaha) - Forward - 1'00"718
13 - Marc Marquez (Honda) - Honda Team - 1'15"227
14 - Dani Pedrosa (Honda) - Repsol Honda - 1'24"526
15 - Yonny Hernandez (Ducati) - Pramac - 1'38"255
16 - Michael Laverty (PBM) - Bird - 1 giro
17- Mike di Meglio (Avintia) - Avintia - 1 giro
18 - Broc Parkes (PBM) - Bird Motorsport - 1 giro
19 - Hector Barbera (Avintia) - Avintia - 1 giro
Ritirati
Andrea Dovizioso (Ducati) - Ducati Team
Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha Factory
Andrea Iannone (Ducati) - Pramac
Karel Abraham (Honda) - Cardion AB
Il campionato piloti
1.Marquez 292; 2.Pedrosa 217; 3.Rossi 214; 4.Lorenzo 202; 5.Dovizioso 142; 6.A.Espargaro 112; 7.P.Espargaro 108; 8.Iannone 92; 9. Bradl 87; 10. Smith 85.