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15 Mag [15:07]

Le Mans, gara
Stoner mostra i muscoli
Simoncelli stende Pedrosa

Al mattino la direzione gara della Moto GP gli ha commissionato 5.000 euro di multa per aver colpito con un pugno il francese Randy De Puniet durante il warm up a Le Mans. Nel pomeriggio Casey Stoner il pugno lo ha mostrato solo al traguardo tagliato con un distacco abissale sui rivali. Del resto l'australiano, nel Gp di Francia, è stato sempre il più veloce in pista e nessuno è parso davvero in grado di impensierirlo.

Solo il compagno Pedrosa nei primi giri ha provato a stuzzicare l'australiano, ma senza particolare costrutto e lo spagnolo ha anche pagato a carissimo prezzo una manovra al limite di Simoncelli finendo sull'asfalto e uscendo dall'area medica con una diagnosi amarissima: frattura del terzo medio della clavicola destra. Ora per lo spagnolo si tratterà di scoprire se sarà necessario un'intervento per ridurre la frattura subita.

Alle spalle dei due piloti della Honda ufficiale è stata grande Italia con un Dovizioso attento e veloce e un Valentino Rossi capace, dall'alto del suo magistero di guida, di portare la sua Ducati dal nono posto di partenza, fino al terzo posto per un podio insperato.
Purtroppo in castigo, all'angolo dei cattivi, finisce dritto dritto Marco Simoncelli il quale, dopo i tanti mormorii che lo avevano accompagnato già alla vigilia (messo sotto accusa da Lorenzo per guida pericolosa), con la manovra ai danni di Pedrosa finirà in pasto ai suoi denigratori. Lorenzo, appunto in testa a tutti. Un errore di gioventù che Simoncelli ora rischia di pagare a caro prezzo perché tutti ora lo aspettano con il dito puntato.

Partenza
Dovizioso parte bene ma le tre Honda Repsol prendono la testa e Rossi guadagna due posizioni.

1° giro
Pedrosa, Stoner, Simoncelli, Dovizioso e Lorenzo nell'ordine al termine del primo giro. De Puniet cade malamente.

2° giro
Stoner passa Pedrosa. Dovozioso perde una posizione ai danni di Lorenzo che passa anche Simoncelli. Rossi è sesto.

3° giro
Simoncelli ripassa Lorenzo.

5° giro
Stoner, Pedrosa, Simoncelli, Lorenzo Dovizioso e Rossi nell'ordine, con il pilota del team Gresini che fa segnare il miglior tempo.

11° giro
Dovizioso passa Lorenzo per il poker della Honda.

12° giro
Rossi recupera su Lorenzo e si porta a pochi decimi dal rivale.

14° giro
Lorenzo si riprende la quarta posizione ai danni di Dovizioso, che deve guardarsi alle spalle dalla Ducati del pilota di Tavullia

15° giro
Dopo una scivolata, Colin Edwards entra ai box con la sua Yamaha Tech 3 per alcuni controlli.

16° giro
Simoncelli comincia a farsi minaccioso su Pedrosa, mentre davanti Stoner guida in tutta tranquillità.

17° giro
Simoncelli passa Pedrosa in maniera dura ma pulitissima. Pedrosa non ci sta e qualche centinaio di metri dopo lo spagnolo passa sul dritto. Simoncelli non si da per vinto e con una manovra oltre il limite mette le ruotee davanti allo spagnolo che lo tocca nel posteriore e cade. I replay implacabili mostrano la manovra che inchioda il pilota italiano alle proprie responsabilità. Le polemiche nel dopo gara non mancheranno.

19° giro
Rossi passa Dovizioso e trova il quarto posto e vede il podio a portata di mano.

21° giro
Spies “ruba” il sesto posto ad Hayden.

22° giro
Implacabile arriva il ride trough a Marco Simoncelli, e per Rossi si spalanca il podio virtuale.

23° giro
Lotta durissima tra Rossi che passa Lorenzo a cui si accoda Dovizioso che passa anche lui la Yamaha dello spagnolo.

24° giro
Lorenzo va largo e perde terreno, la battaglia ora è tra Rossi e Dovizioso. Sventolano le bandiere gialle dei fans di Rossi.

25° giro
Passa Dovizioso ma non sembra affatto finita tra i due italiani che stanno infiammando le tribune gremite da oltre 83mila spettatori.

Ultimo giro
Rossi incollato al rivale ma Dovizioso ha una marcia in più e i due italiani finiscono nell'ordine.

Domenica 15 maggio 2011, gara

1 - Casey Stoner (Honda) - Honda - 28 giri in 44'03”955
2 - Andrea Dovizioso (Honda) - Honda - 14”214
3 - Valentino Rossi (Ducati) - Ducati - 14”564
4 - Jorge Lorenzo (Yamaha) - Yamaha - 21”075
5 - Marco Simoncelli (Honda) - Gresini - 31”245
6 - Ben Spies (Yamaha) - Yamaha - 31”609
7 - Nicky Hayden (Ducati) - Ducati - 35”566
8 - Hiroshi Aoyama (Honda) - Gresini - 51”502
9 - Hector Barbera (Ducati) - Aspar - 1'03”731
10 - Karel Abraham (Ducati) - AB Cardion - 1'03”885
11 - Toni Elias (Honda) - LCR - 1'04”068
12 - Alvaro Bautista (Suzuki) - Suzuki - 1'04”192
13 - Colin Edwards (Yamaha) - Tech 3 - 2 giri

Giro più veloce: Dani Pedrosa (Honda) - 1'32"647

Ritirati
Loris Capirossi (Ducati) - Pramac - 21° giro
Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 17° giro
Cal Crutchlow (Yamaha) - Tech 3 - 6° giro
Randy De Puniet (Ducati) - Pramac - 2° giro

Il campionato
1. Lorenzo 78 punti; 2.Stoner 66; 3. Pedrosa 61; 4. Dovizioso 50;5. Rossi 47; 6. Hayden 39; 7. Aoyama 36; 8. Simoncelli 22; 9. Chrutchlow, Edwards e Barbera 21.