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8 Mar [12:22]

Losail - Prove libere 1-2
Casey Stoner inizia da campione

La Ducati impressiona. L’esito delle prove libere della prima prova del mondiale MotoGP, che si svolge in notturna sul circuito di Losail, nel Qatar, è stato netto e disarmante per gli avversari. Casey Stoner, iridato in carica, e la Ducati sembrano aver solcato un fossato talmente largo tra sé e gli avversari che la qualifica di questa sera appare quasi una formalità per la squadra italiana. Anche se il vantaggio di Stoner su Jorge Lorenzo è racchiuso in appena 11 millesimi, a impressionare è stata la facilità con cui l’australiano ha raggiunto il tempo di 1’55”442 utilizzando una mescola di gomme Bridgestone della scorsa stagione. Non quella nuova, più morbida, portata in Qatar.

Pare navigare nel deserto, senza una meta ben precisa, Valentino Rossi, solo ottavo e dunque più lento del giovane compagno Lorenzo, e protagonista di un episodio controverso con Dani Pedrosa. All’uscita di una curva da 200 orari, lo spagnolo della Honda ha tamponato la Yamaha dell’italiano. Pedrosa ha detto senza esitazioni che Rossi ha rilasciato il gas, rallentando improvvisamente. Valentino non ha confermato l’ipotesi di Dani, il quale è finito a terra mentre lui ha potuto proseguire.

Rossi, dopo la telenovela delle gomme targata 2007, utilizza ora le tanto agognate Bridgestone, mentre Lorenzo ha le tanto odiate Michelin. Cadute anche per i debuttanti Andrea Dovizioso e Alex De Angelis, bravi a inserirsi nelle prime posizioni rispettivamente con il quinto e il sesto tempo. Fuori dai top ten, Loris Capirossi, undicesimo con la Suzuki versione ibrida 2007/2008 (con la nuova non si sente ancora a suo agio), mentre Marco Melandri è soltanto quindicesimo per via di scelte tecniche completamente sbagliate.

Massimo Costa

Nella foto, Casey Stoner.

I tempi delle Prove Libere

1 – Casey Stoner (Ducati) – Ducati – 1’55”442
2 – Jorge Lorenzo (Yamaha) – Yamaha – 1’55”453
3 – James Toseland (Yamaha) – Tech 3 – 1’55”812
4 – Colin Edwards (Yamaha) – Tech 3 – 1’55”942
5 – Andrea Dovizioso (Honda) – JIR Scot – 1’55”963
6 – Alex De Angelis (Honda) – Gresini – 1’56”120
7 – Randy De Puniet (Honda) – LCR – 1’56"234
8 – Valentino Rossi (Yamaha) – Yamaha – 1’56”269
9 – Chris Vermeulen (Suzuki) – Suzuki – 1’56”279
10 – Dani Pedrosa (Honda) – Honda – 1’56”478
11 – Loris Capirossi (Suzuki) – Suzuki – 1’56”922
12 – Shinya Nakano (Honda) – Gresini – 1’57”011
13 – Nicky Hayden (Honda) – Honda – 1’57”045
14 – John Hopkins (Kawasaki) – Kawasaki – 1’57”085
15 – Marco Melandri (Ducati) – Ducati – 1’57”091
16 – Toni Elias (Ducati) – D’Antin Pramac – 1’57”311
17 – Anthony West (Kawasaki) – Kawasaki – 1’57”934
18 – Sylvain Guintoli (Ducati) – D’Antin Pramac – 1’58”500