formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
GT Internazionale

Leschiutta lascia dopo un anno la
guida di Lamborghini Squadra Corse

Michele Montesano Tramite una nota ufficiale, quest'oggi Automobili Lamborghini ha annunciato un importante cambiam...

Leggi »
Rally

La FIA ha svelato le prime immagini di
come saranno le future vetture WRC27

Michele Montesano Quando manca poco più di un anno al debutto del nuovo ciclo regolarmente, la FIA ha finalmente svelato co...

Leggi »
Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

Leggi »
formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

Leggi »
7 Set [17:53]

Rabat cambia team per il 2018
Ritorno in casa Avintia

Jacopo Rubino

Il team Avintia ha scelto la vigilia del Gran Premio di San Marino per annunciare l’accordo con Tito Rabat. Come nell’aria da tempo, nel 2018 il pilota spagnolo correrà in MotoGP in sella a una Ducati Desmosedici clienti della scuderia diretta da Raul Romero, insieme a cui ha debuttato nel Motomondiale (nel 2005 a Valencia nella classe 125) e ha corso i campionati 2006 e 2009, per poi saltare in Moto2 nel 2010. Conquistato il titolo della categoria intermedia nel 2014 con il team Marc VDS, Rabat è rimasto fedele alla scuderia belga per compiere il salto in MotoGP lo scorso anno.

"Credo di aver fatto un buon lavoro in questi due anni, ma era il momento di cambiare", ha commentato Rabat, che ha trovato non poche difficoltà sulla Honda. Marc VDS aveva già ufficializzato la sua prossima line-up, che sarà composta dal nostro Franco Morbidelli e dallo svizzero Thomas Luthi.

"Ora avrò una nuova opportunità per dimostrare che sono competitivo anche in MotoGP, in un team che conosco fin da quando ero bambino. Penso che la Ducati possa adattarsi perfettamente alla mia corporatura e al mio stile di guida".

"Tito è come un figlio, con me ha disputato le sue prime gare in Spagna e ha esordito nel Mondiale. Alla fine torna sempre a casa...", ha commentato il patron Romero. "Sono convinto che possa ottenere ottimi risultati sulla Ducati, sa impegnarsi molto e questo è stato il segreto per il suo titolo in Moto2".

La seconda sella di casa Avintia resta quindi l’unica ancora vacante per la MotoGP 2018: possibile la conferma di uno fra gli attuali portacolori Hector Barbera e Loris Baz, anche se per l’iberico si è parlato di una discesa in Moto2 per sposare il progetto KTM.