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1 Giu [14:28]

Salisburgo, gara 3
Trappa vince e riallunga

Davide Attanasio

Se il cielo sopra i piloti si è un po' rannuvolato, non si è potuto dire lo stesso del loro umore. O, forse, era proprio per quelle nubi che questo pomeriggio, nella terza e ultima corsa del terzo weekend della F4 CEZ al Salzburgring, piloti e pilote hanno messo in scena uno spettacolo da leccarsi i baffi sfortunatamente interrotto in anticipo (bandiera rossa) a causa di un incidente che ha messo fuori dai giochi la Tatuus del team Maffi pilotata da Teodor Borenstein.

Gino Trappa (Jenzer) e soprattutto i suoi compagni di squadra si sono alternati vicendevolmente le posizioni fino a quando l'argentino non ha approfittato di una spettacolare derapata di Nicolas Cortes per prendere la testa e mantenerla fino alla fine. Il suo vantaggio nella classifica piloti, dopo che Max Karhan era riuscito a recuperare qualcosina, è ora di 55 punti: più di due vittorie di margine.

Dalla pole c'era Javier Herrera, seguito dal già menzionato Cortes e, dietro lo stesso Trappa, dal vincitore delle prime due gare Karhan. Suo malgrado Herrera, dopo aver perso un po' l'abbrivio, è stato costretto al ritiro. L'occasione di finire su un podio che non ha ancora mai assaporato, nonstante il mezzo a sua disposizione, era ghiotta, ma è evidente che debba ancora maturare un po'.

Cortes, secondo, ha preceduto un Karhan che lascerà l'Austria con due successi e tre podi totali. Una volta di più, molto efficace la rimonta di David Walther (Maffi), anche se non era sicuramente il weekend che avrebbe voluto per tentarne un'altra, di rimonta: quella campionato, ora che lo stesso ha appena raggiunto la sua metà.

Mathilda Paatz (Mathilda), alla terza top 5 nelle ultime quattro gare, non è più una sorpresa. Davanti a Hady Mimassi (Renauer), Andreas Lo Bue (Maffi) è riuscito a terminare tre volte su tre nei dieci. Una piccola escursione fuori pista non ha sicuramente aiutato Simon Schranz (Renauer). Non è invece partita Kiara Henni (Henni).

Aggiornamento penalità: perde il podio Nicolas Cortes. Il portacolori del team Jenzer, infatti, ha ricevuto cinque secondi di penalità per aver tagliato la chicane all'inizio del circuito guadagnandosi la posizione su Simon Schranz. Max Karhan sale così secondo con David Walther terzo. Medesima sanzione, in termine di secondi, anche per Frantisek Nemec (F4 Academy); era comunque fuori dai punti.

Domenica 1 giugno 2025, gara 3

1 - Gino Trappa - Jenzer - 14 giri in 19'28"098
2 - Max Karhan - Jenzer - 1"230
3 - David Walther - Maffi - 5"038
4 - Nicolas Cortes - Jenzer - 5"655 *
5 - Mathilda Paatz - Mathilda - 6"911
6 - Andreas Lo Bue - Maffi - 7"328
7 - Hady Mimassi - Renauer - 7"642
8 - Simon Schranz - Renauer - 10"198
9 - Benett Gaspar - Zengo - 11"000
10 - David Gorcica - Janik - 14"484
11 - Teodor Borenstein - Maffi - 15"193
12 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 15"377
13 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 19"747
14 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 19"936 *
15 - Javier Herrera - Jenzer - 3 giri

* 5" di penalità

Non partita
Kiara Henni

Il campionato
1.Trappa 177 punti; 2.Karhan 135; 3.Walther 102; 4.Harrison 65; 5.Cortes 63; 6.Paatz 58; 7.Mimassi 51; 8.Herrera 44; 9.Karlsson 42; 10.Viisoreanu 37; 11.Schranz 33; 12.Lo Bue 24; 13.Fernandez, Gaspar 15; 15.Schropp 12; 16.Gorcica 11; 17.Nemec 10; 18.Borenstein 7; 19.Acosta 4; 20.Sabaj 2; 21.Bocquet, Dyrved 1.

1 Giu [10:57]

Salisburgo, gara 2
Karhan concede il bis

Davide Attanasio

Tanta azione a Salisburgo nella seconda corsa del terzo weekend della F4 CEZ. Max Karhan (Jenzer), dopo il successo in gara 1, ha conquistato un'altra vittoria dopo essere partito dalla pole. Ci ha provato, Gino Trappa, sin dal primo giro, cercando di restituire il sorpasso nello stesso punto in cui ieri aveva perso la sfida con il compagno. Ma non ce l'ha fatta. Karhan ha gestito la situazione dovendosi solo relativamente preoccupare dell'argentino. Si tratta, comunque, del settimo podio (su otto gare) per il leader del campionato, ora a quota 152 e con un margine di relativa sicurezza (35 punti) proprio su Karhan.

A dispetto della prima gara, dove avevano chiuso in parata, all'appello mancano i due team-mate di Karhan e Trappa, vale a dire i messicani Nicolas Cortes e Javier Herrera. Cortes è stato tallonato per la maggior parte dei 25 minuti da un Simon Schranz (Renauer) formato deluxe nella sua gara di casa. Ha resistito, Cortes, ma alla fine si è dovuto arrendere. O meglio, avrebbe dovuto dotarsi di maggiore giudizio dopo che, persa la posizione, aveva provato a rispondere con una manovra senza criterio. Morale della favola? Macchina nella barriera, safety-car per gli altri, gara finita per lui.

La vettura di sicurezza, lasciata la pista per un ultimo giro di fuoco, ha così offerto a Schranz, classe 2008, la chance del primo podio in monoposto. E lui non se lo è fatto dire due volte: affiancatosi alla Tatuus numero 24 di Herrera, è riuscito a completare la manovra. Per sua sfortuna, nella dinamica Herrera si è poi girato (idem, poco più tardi, Nikolaj Dyrved). Anche lui era alla ricerca del primo podio. Un peccato. 

Opaco in gara 1 e partito 12esimo, David Walther (Maffi) si è fatto valere conquistando un quarto posto di pregevole fattura. Molto bene anche Mathilda Paatz (Mathilda), quinta. A seguire Frantisek Nemec (F4 CEZ Academy), al miglior risultato stagionale, e Hady Mimassi (Renauer), che in quell'ultimo giro si è messo davanti a David Gorcica e Andreas Lo Bue. Un punto per Benett Gaspar. Meglio di zero. Da ravvisare, all'inizio, un testacoda anche per Kiara Henni (Henni).

Aggiornamento penalità: dieci secondi di penalità per Mimassi, che è così scivolato ben al di fuori della zona punti. 

Domenica 1 giugno 2025, gara 2

1 - Max Karhan - Jenzer - 17 giri in 25'42"582
2 - Gino Trappa - Jenzer - 0"413
3 - Simon Schranz - Renauer - 2"903
4 - David Walther - Maffi - 3"074
5 - Mathilda Paatz - Mathilda - 3"270
6 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 4"397
7 - David Gorcica - Janik - 5"348
8 - Andreas Lo Bue - Maffi - 5"611
9 - Benett Gaspar - Zengo - 5"779
10 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 5"923
11 - Teodor Borenstein - Maffi - 6"316
12 - Kiara Henni - Henni - 10"572
13 - Hady Mimassi - Renauer - 14"936 *
14 - Javier Herrera - Jenzer - 17"222
15 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 52"632

* 10" di penalità

Ritirato
Nicolas Cortes

Il campionato
1.Trappa 152 punti; 2.Karhan 117; 3.Walther 87; 4.Harrison 65; 5.Cortes 51; 6.Paatz 48; 7.Mimassi 45; 8.Herrera 44; 9.Karlsson 42; 10.Viisoreanu 37; 11.Schranz 29; 12.Lo Bue 16; 13.Fernandez 15; 14.Gaspar 13; 15.Schropp 12; 16.Nemec, Gorcica 10; 18.Borenstein 7; 19.Acosta 4; 20.Sabaj 2; 21.Bocquet, Dyrved 1.

31 Mag [15:48]

Salisburgo, gara 1
Karhan di forza su Trappa

Davide Attanasio

I primi due weekend al Red Bull Ring non erano andati secondo le aspettative. O, quantomeno, ci si poteva attendere di più. Specialmente alla luce della scorsa stagione, dove aveva concluso al terzo posto - alle spalle del campione Oscar Wurz e di Kirill Kutskov - con quattro successi e dieci podi totali. Al Salzburgring, forse, potrebbe essere iniziata la stagione di Max Karhan (Jenzer). Il 17enne della Repubblica Ceca, superando il poleman, compagno di squadra nonché leader della classifica piloti Gino Trappa, si è aggiudicato prima corsa del weekend. 

La mossa, avvenuta a inizio gara, ha visto Karhan affiancarsi a Trappa sul lungo rettilineo che porta alla doppia destra delle curve 11 e 12. All'esterno dell'argentino, Karhan ha poi potuto completare l'opera all'interno della 13. Un successo netto a dispetto di quello che il distacco finale, attorno al mezzo secondo, potrebbe far pensare. Voluto, cercato, ottenuto. Nicolas Cortes, primo podio stagionale e in monoposto, e Javier Herrera hanno completato la festa del team Jenzer. Quest'anno, in gara, malgrado l'evidente dominio, non erano mai riusciti a monopolizzare la top quattro.

Belle le prestazioni di Andreas Lo Bue (Maffi), quinto, e del duo di Renauer Simon Schranz-Hady Mimassi, partiti rispettivamente decimo e 13esimo. David Walther (Maffi), ottavo, ha confermato di non essere al meglio. Non ha mollato Mathilda Paatz (Mathilda), nona, costretta a partire dalla pit-lane dopo un problema nel giro di formazione. Da ravvisare un solo ingresso della vettura di sicurezza, a circa dieci minuti dal termine, per un incidente occorso a David Gorcica (Janik). Peccato per Benett Gaspar (Zengo), in lotta per essere il primo dei non Jenzer quando ha avuto un inconveniente alla gomma posteriore destra che gli ha fatto perdere direzionalità.

Aggiornamento penalità: cinque secondi assegnati a Walther per aver causato l'incidente che ha messo fuori dai giochi Gorcica. Il danese è così scivolato fuori dai punti promuovendo negli stessi, prima volta quest'anno, Michalina Sabaj (AS Motorsport).

Sabato 31 maggio 2025, gara 1

1 - Max Karhan - Jenzer - 17 giri in 25'29"769
2 - Gino Trappa - Jenzer - 0"482
3 - Nicolas Cortes - Jenzer - 1"643
4 - Javier Herrera - Jenzer - 2"739
5 - Andreas Lo Bue - Maffi - 2"941
6 - Simon Schranz - Renauer - 3"774
7 - Hady Mimassi - Renauer - 5"695
8 - Mathilda Paatz - Mathilda - 6"172
9 - Teodor Borenstein - Maffi - 6"953
10 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 7"090
11 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 9"654
12 - David Walther - Maffi - 10"933 *
13 - Benett Gaspar - Zengo - 11"665
14 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 12"983
15 - Kiara Henni - Henni - 16"856

* 5" di penalità

Ritirato
David Gorcica

Il campionato
1.Trappa 134 punti; 2.Karhan 92; 3.Walther 75; 4.Harrison 65; 5.Cortes 51; 6.Mimassi 45; 7.Herrera 44; 8.Karlsson 42; 9.Paatz 38; 10.Viisoreanu 37; 11.Fernandez 15; 12.Schranz 14; 13.Schropp, Lo Bue 12; 15.Gaspar 11; 16.Borenstein 7; 17.Gorcica, Acosta 4; 19.Nemec 2; 20.Bocquet, Dyrved, Sabaj 1.

31 Mag [12:15]

Salisburgo, qualifica
Trappa guida la quaterna Jenzer

Davide Attanasio

Ha cominciato da dove aveva lasciato. Gino Trappa (Jenzer), leader della classifica a quota 116 punti dopo la doppia tappa di Spielberg, ha messo la sua Tatuus numero 48 davanti a tutti nella qualifica della F4 CEZ 2025 sul circuito di Salisburgo, autodromo sito a Plainfeld - Austria nord-occidentale - composto da 15 curve e lungo poco più di quattromila metri. L'argentino, 1'21"749 e unico a scendere sotto il muro dell'1'22", ha preceduto tre compagni di squadra. Max Karhan, leader a un certo punto della sessione, è a tre decimi, più staccati Nicolas Cortes e Javier Herrera (sei decimi).

Primo degli altri Benett Gaspar (Zengo). Il classe 2010, così, punterà a ottenere il miglior risultato della stagione migliorando la settima posizione di Spielberg 2, gara 1. Dopo la piazza d'onore ottenuta nell'ultima corsa continua a ben figurare anche Mathilda Paatz (Mathilda), sesta. Meno a suo agio, invece, David Walther (Maffi), a panino tra due dei suoi compagni con Andreas Lo Bue davanti e Teodor Borenstein dietro. Quest'ultimo partirà 12esimo perché arretrato di tre posizioni a seguito di fatti risalenti a
Spielberg 2, gara 3. La qualifica è stata interrotta a nove minuti dalla fine con Kiara Henni (Henni) segnalata ferma nel terzo settore.

Sabato 31 maggio 2025, qualifica

1 - Gino Trappa - Jenzer - 1'21"749
2 - Max Karhan - Jenzer - 1'22"052
3 - Nicolas Cortes - Jenzer - 1'22"318
4 - Javier Herrera - Jenzer - 1'22"354
5 - Benett Gaspar - Zengo - 1'22"485
6 - Mathilda Paatz - Mathilda - 1'22"490
7 - Andreas Lo Bue - Maffi - 1'22"588
8 - David Walther - Maffi - 1'22"765
9 - Teodor Borenstein - Maffi - 1'22"854 *
10 - David Gorcica - Janik - 1'22"924
11 - Simon Schranz - Renauer - 1'22"944
12 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 1'23"024
13 - Hady Mimassi - Renauer - 1'23"128
14 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 1'23"261
15 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 1'23"486
16 - Kiara Henni - Henni - 1'27"235

* 3 posizioni da scontare sulla griglia di gara 1

18 Mag [15:48]

Spielberg 2, gara 3
La seconda di Trappa, storica Paatz

Davide Attanasio

Un solo colpo di scena, quando la safety-car è entrata in pista per un pirotecnico incidente occorso tra Teodor Borenstein e Romuald Bocquet; per il resto è stata una corsa lineare, senza bandiere rosse, che ha visto Gino Trappa e il team Jenzer tornare a guardare tutti dall'alto per la seconda volta in questo weekend, il secondo della F4 CEZ sul Red Bull Ring di Spielberg. Lo ha fatto, Trappa, avendo la meglio di Mathilda Paatz (Mathilda) - partita dalla pole per effetto della regola della inversione della griglia.

Per la tedesca, nata a Colonia l'8 gennaio 2008, un weekend a dir poco da incorniciare: prestazioni di livello, in costante crescita, le hanno garantito, dopo un sesto e un settimo posto, il primo podio della sua giovane carriera nel mondo delle monoposto, iniziata l'anno scorso con una stagione nella F4 francese targata FFSA (decimo posto a Digione, gara 2, miglior risultato di quell'annata). Inoltre, e questo è un fatto storico, codesto risultato rappresenta il primo podio di una ragazza nella storia della serie. 

Ci erano andate vicine Joanne Ciconte, quarta a Brno (gara 1) nel 2024, e Michalina Sabaj, stesso risultato ma al Salzburgring, gara 2. Una decisa iniezione di fiducia per tutto il mondo del motorsport che, un giorno o l'altro, si augura di rivedere una ragazza nella massima categoria dell'automobilismo a ruote scoperte. Sul podio, dopo molti piazzamenti, si vede anche Max Karhan (Jenzer), a seguire Hady Mimassi e David Walther. Bella rimonta, una volta di più, per Nicolas Cortes, che ha preceduto William Karlsson.

Domenica 18 maggio 2025, gara 3

1 - Gino Trappa - Jenzer - 15 giri in 26'27"369
2 - Mathilda Paatz - Mathilda - 1"648
3 - Max Karhan - Jenzer - 2"082
4 - Hady Mimassi - Renauer - 2"709
5 - David Walther - Maffi - 5"421
6 - Nicolas Cortes - Jenzer - 6"499
7 - William Karlsson - Renauer - 7"291
8 - Javier Herrera - Jenzer - 8"024
9 - Simon Schranz - Renauer - 8"342
10 - Benett Gaspar - Zengo - 8"799
11 - Andreas Lo Bue - Maffi - 10"103
12 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 12"868
13 - David Gorcica - Janik - 13"614
14 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 23"469
15 - Kiara Henni - Henni - 23"870

Ritirati
Teodor Borenstein
Romuald Bocquet
Michalina Sabaj

Il campionato
1.Trappa 116 punti; 2.Walther 75; 3.Karhan 67; 4.Harrison 65; 5.Karlsson 42; 6.Mimassi 39; 7.Viisoreanu 37; 8.Cortes 36; 9.Paatz 34; 10.Herrera 32; 11.Fernandez 15; 12.Schropp 12; 13.Gaspar 11; 14.Schranz 6; 15.Borenstein 5; 16.Gorcica, Acosta 4; 18.Lo Bue, Nemec 2; 20.Bocquet, Dyrved 1.

18 Mag [11:32]

Spielberg 2, gara 2
Primo successo per Walther

Davide Attanasio

Gara 2 della F4 CEZ, categoria di scena sul circuito di Spielberg per la seconda volta consecutiva, ha coinciso con il primo successo in monoposto del 17enne danese David Walther (foto sopra), che contestualmente ha anche ottenuto la prima vittoria stagionale per il team Maffi. Walther, alla stagione di debutto, ha già preso parte alla prima tappa della F4 italiana sul circuito di Misano, disputando due gare ma non riuscendo a qualificarsi per l'atto finale. Nella serie dell'Europa centrale, invece, sta andando meglio.

Fino a questo momento sempre a punti, Walther ha raccolto la vittoria partendo dalla terza posizione. Dopo curva 1, intanto, il poleman Gino Trappa si era fatto beffare da William Karlsson, ma una bandiera rossa ha costretto i piloti a fare ritorno in pit-lane. Protagonista dell'interruzione Simon Schranz (Renauer), che stallando ha in un certo senso provocato l'incidente tra Nikolaj Dyrved (Maffi) e Michalina Sabaj (AS Motorsport), costretti a dire addio a ogni sogno di gloria sin dai primissimi metri di competizione.

L'azione, dopo i necessari lavori di pulizia, è ripresa dietro la safety-car, che ha poi lasciato fare quando sul cronometro mancavano 18 minuti. Trappa, aggressivamente, ha subito provato a riprendersi la vetta alla frenata di curva 3, ma non aveva fatto i conti con Walther che, girando più stretto, è riuscito a issarsi in una testa che non avrebbe più lasciato. Di contro, per l'argentino, una prestazione fallosa risultata nel quarto posto finale, alle spalle di Karlsson (due podi su due) e di Hady Mimassi (Renauer).

Se per la squadra austriaca è così arrivato il primo podio stagionale, per il team Jenzer è stata la prima corsa senza. Va rimarcata la prova coriacea di Mathilda Paatz (Mathilda), alla fine settima ma capace di lottare con i migliori per più di qualche frangente. Rimonta di buona fattura per Nicolas Cortes, sesto da che scattava in ottava fila. È andata bene a David Gorcica (Janik), Frantisek Nemec (F4 CEZ Academy) e Romuald Bocquet (Janik), per la prima volta a punti: sono già 21 i piloti ad averne ottenuti.

Domenica 18 maggio 2025, gara 2

1 - David Walther - Maffi - 14 giri in 25'29"855
2 - William Karlsson - Renauer - 1"945
3 - Hady Mimassi - Renauer - 3"835
4 - Gino Trappa - Jenzer - 4"163
5 - Max Karhan - Jenzer - 6"028
6 - Nicolas Cortes - Jenzer - 7"438 *
7 - Mathilda Paatz - Mathilda - 9"876
8 - David Gorcica - Janik - 10"333
9 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 10"638
10 - Romuald Bocquet - Janik - 11"156
11 - Benett Gaspar - Zengo - 19"078
12 - Kiara Henni - Henni - 19"144
13 - Andreas Lo Bue - Maffi - 35"982 **

* 2" di penalità (track limits)
** 5" di penalità

Ritirati
Teodor Borenstein
Javier Herrera
Simon Schranz
Nikolaj Dyrved
Michalina Sabaj

Il campionato
1.Trappa 91 punti; 2.Harrison, Walther 65; 4.Karhan 52; 5.Viisoreanu 37; 6.Karlsson 36; 7.Herrera, Cortes 28; 9.Mimassi 27; 10.Paatz 16; 11.Fernandez 15; 12.Schropp 12; 13.Gaspar 10; 14.Borenstein 5; 15.Gorcica, Schranz, Acosta 4; 18.Lo Bue, Nemec 2; 20.Bocquet, Dyrved 1.

17 Mag [17:00]

Spielberg 2, gara 1
Vince Trappa, spavento per Herrera

Davide Attanasio

Tappa e maglia per Gino Trappa (Jenzer). Non è il Giro d'Italia attualmente in corso, ma la F4 CEZ. E però, il discorso non cambia. Pole position e vittoria per il nativo di Buenos Aires, giunto al secondo successo della sua carriera in monoposto dopo quello ottenuto un anno or sono, nella F4 brasiliana, sul circuito di Interlagos. Partito dalla pole, il classe 2008 ha inizialmente tratto vantaggio della battaglia tra David Walther (Maffi) e la new entry William Karlsson (Renauer) per aprire un margine di cinque secondi sul pilota danese.

Lo stesso Walher, poi, non appena liberatosi di Karlsson, ha iniziato a rosicchiare decimi su decimi nei confronti di Trappa, portandosi a tiro di sorpasso quando sul cronometro mancavano circa 4 minuti. Proprio in quel frangente, però, ecco che una bandiera rossa ha messo fine a ogni sogno di gloria: protagonista Javier Herrera, ritrovatosi con la vettura sottosopra nel bel mezzo della pista, in corrispondenza del rettilineo del traguardo. Uscito fortunatamente illeso dall'impatto, e questa è la cosa più importante, la corsa non è più ripartita.

Quantomeno, per Herrera, l'ordine di arrivo è stato portato alla tornata precedente lo schianto. In questo modo è risultato settimo e ha potuto racimolare sei preziosi punti per il suo campionato. Sarebbero potuti esserne dieci, i punti, ma è stato vittima di una penalità di quattro secondi per track limits. Due, invece, i secondi per Simon Schranz (Renauer): decimo era, decimo resta. Comunque, è il primo punto dell'anno. Sul podio ci è salito anche Karlsson: un ritorno con i fiocchi. Risultati da sottolineare per Max Karhan e Nicolas Cortes.

Aggiornamento penalità: l'incidente da bandiera rossa, provocato da Cortes ed Herrera, ha spinto i commissari ad assegnare a entrambi 20" di penalità; così, il primo è scivolato dal quinto al 15esimo posto, il secondo dal settimo al 16esimo. Queste decisioni hanno permesso sia ad Andreas Lo Bue che a Nikolaj Dyrved di conquistare i primi punti dell'anno. Penalità, infine, anche per Walther, retrocesso da secondo a terzo: cinque i secondi comminati per aver spinto Karhan fuori pista. Ciò ha contestualmente promosso Karlsson secondo. 

Sabato 17 maggio 2025, gara 1

1 - Gino Trappa - Jenzer - 12 giri in 18'55"078
2 - William Karlsson - Renauer - 4"983
3 - David Walther - Maffi - 5"821 ***
4 - Max Karhan - Jenzer - 6"284
5 - Hady Mimassi - Renauer - 9"310
6 - Mathilda Paatz - Mathilda - 13"042
7 - Benett Gaspar - Zengo - 13"561
8 - Simon Schranz - Renauer - 18"571 *
9 - Andreas Lo Bue - Maffi - 20"223
10 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 20"712
11 - Teodor Borenstein - Maffi - 21"058
12 - Romuald Bocquet - Janik - 24"213
13 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 24"583
14 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 25"411
15 - Nicolas Cortes - Jenzer - 26"645 ****
16 - Javier Herrera - Jenzer - 29"683 ** + ****
17 - David Gorcica - Janik - 3 giri

* 2" di penalità (track limits)
** 4" di penalità (track limits)
*** 5" di penalità
**** 20" di penalità

Il campionato
1.Trappa 79 punti; 2.Harrison 65; 3.Karhan 42; 4.Walther 40; 5.Viisoreanu 37; 6.Herrera 28; 7.Cortes 20; 8.Karlsson 18; 9.Fernandez 15; 10.Schropp, Mimassi 12; 12.Paatz, Gaspar 10; 14.Borenstein 5; 15.Schranz, Acosta 4; 17.Lo Bue 2; 18.Dyrved 1.

17 Mag [13:39]

Spielberg 2, qualifica
Trappa il più veloce

Davide Attanasio

Gino Trappa (Jenzer) si è aggiudicato la seconda qualifica del campionato F4 CEZ, di scena per la seconda volta consecutiva sul circuito di Spielberg. Il pilota argentino ha sfruttato le eccellenti assenze di Bart Harrison - leader della graduatoria a quota 65 - e Luca Viisoreanu, tra gli altri, per imporre la sua legge. Rispetto al round inaugurale di un mese fa a mancare all'appello ci sono anche i vari Chase Fernandez, Bautista Acosta e Teo Schropp.

L'unico ingresso 'in entrata' è rappresentato da William Karlsson (Renauer), svedese classe 2006 che mancava ufficialmente in pista dalla stagione 2023 (Eurocup-3, FRECA). Karlsson, da poco ufficializzato nel programma Endurance LMP3 del team Virage, è anche 'driver coach' di Renauer nel programma F4 CEZ. La squadra austriaca gli ha così dato l'opportunità di tornare alle monoposto, un feeling come scritto smarrito da un po' di tempo.

Trappa, tre volte a podio (tre volte secondo) nelle prime tre corse, spererà di rompere l'incantesimo sin dalla prima gara. Alle sue spalle, di un nonnulla, ecco Max Karhan, suo compagno di squadra, mentre David Walther ha portato in alto il nome del team Maffi qualificandosi terzo. Subito bene Karlsson, che ha preceduto il messicano Nicolas Cortes per poco meno di un decimo. In top dieci anche il magiaro Benett Gaspar (Zengo) e Mathilda Paatz (Mathilda).

È stata, infine, una sessione caratterizzata dall'intervento di due bandiere rosse, entrambe sventolate nel secondo settore della pista: vittime Kiara Henni (Henni) prima e David Gorcica (Janik) poi.

Sabato 17 maggio 2025, qualifica

1 - Gino Trappa - Jenzer - 1'32"895
2 - Max Karhan - Jenzer - 1'32"936
3 - David Walther - Maffi - 1'33"031
4 - William Karlsson - Renauer - 1'33"198
5 - Nicolas Cortes - Jenzer - 1'33"271
6 - Javier Herrera - Jenzer - 1'33"301
7 - Benett Gaspar - Zengo - 1'33"333
8 - Simon Schranz - Renauer - 1'33"624
9 - Teodor Borenstein - Maffi - 1'33"702
10 - Mathilda Paatz - Mathilda - 1'33"807
11 - Hady Mimassi - Renauer - 1'33"810
12 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 1'33"983
13 - Andreas Lo Bue - Maffi - 1'34"129
14 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 1'34"406
15 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 1'34"562
16 - Romuald Bocquet - Janik - 1'34"780
17 - David Gorcica - Janik - 1'39"094
18 - Kiara Henni - Henni - nessun tempo

13 Apr [14:26]

Spielberg, gara 3
Viisoreanu azzecca la strategia

Davide Attanasio

La pioggia caduta nelle fasi precedenti la corsa, la terza e ultima del battesimo della F4 CEZ 2025 sul circuito del Red Bull Ring, Spielberg, aveva messo piloti e squadre di fronte a un bivio. La maggioranza, anzi, la stragrande maggioranza ha scelto di mettere gomme da bagnato. Hanno sbagliato. Perché chi ha montato pneumatici slick, nella fattispecie Luca Viisoreanu (Real Racing), è andato a vincere la sua prima gara di una carriera nelle monoposto giunta alla seconda annata.

Il pilota (e la squadra) della Romania, per effetto di un cervellotico format che stabilisce un 'sorteggio parziale' quale criterio cardine per la formazione della griglia dell'ultima gara (in particolare, sono state invertite le posizioni dalla prima alla quarta dell'ordine di arrivo di gara 1; di conseguenza Bart Harrison, allora trionfatore, è partito dalla quarta casella e così via) è scattato dalla prima posizione. Dopo la dipartita della prima safety-car, però, ecco che tre Jenzer gli sono passate davanti.

Si trattava di Gino Trappa, Harrison e Max Karhan, che avevano optato per le wet. E però, dopo una nuova safety-car - entrata in pista per l'incidente occorso a Frantisek Nemec nell'ultimo tratto del circuito - a Viisoreanu è bastato semplicemente fare la sua traiettoria, con i suoi avversari che invece scivolavano a destra e a sinistra. Da quel momento la vittoria, arrivata con più di 8 secondi di margine su un Gino Trappa per la terza volta secondo, non è mai stata messa in discussione.

Per Gino, quantomeno, la soddisfazione di essersi messo alle spalle Harrison, vittorioso nelle due gare precedenti. Quest'ultimo ha faticato non poco e il podio è arrivato anche con un pizzico di buona sorte; il britannico l'ha spuntata al fotofinish su Karhan, su Javier Herrera e sull'ottimo Hady Mimassi (Renauer), che partiva dalla penultima fila dello schieramento di partenza. Tra i quattro, appaiati sul rettilineo del traguardo, ci sono passati 66 millesimi di secondo. Davvero incredibile.

Anche il messicano Nicolas Cortes ha vinto una sfida all'ultimo centimetro; la Tatuus gestita dal team Maffi e guidata da David Walther è infatti arrivata alle sue spalle per quattro millesimi. Inezie. Da evidenziare come lo scandinavo (Walther) si era fermato ai box per sostituire l'alettone anteriore; nell'occasione ne ha approfittato per passare dalle wet alle slick. Sfiorata la settima posizione non si può dire che la scelta sia stata sbagliata: come trasformare una difficoltà in opportunità.

A chiudere la zona punti, per la prima volta, l'ungherese Bennett Gaspar (Zengo) e la tedesca Mathilda Paatz (Mathilda). Infine le note dolenti. Gara da dimenticare per Chase Fernandez, che non è riuscito a partire dalla griglia (è probabile che abbia stallato), Teodor Borenstein - nella ghiaia e motivo del terzo nonché ultimo intervento della vettura di sicurezza - e Teo Schropp (Jenzer), giratosi all'ultimo giro in seguito a un contatto con il compagno di squadra Bautista Acosta. 

Domenica 13 aprile 2025, gara 3

1 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 12 giri in 25'40"261
2 - Gino Trappa - Jenzer - 8"430
3 - Bart Harrison - Jenzer - 11"853
4 - Max Karhan - Jenzer - 11"886
5 - Javier Herrera - Jenzer - 11"896
6 - Hady Mimassi - Renauer - 11"919
7 - Nicolas Cortes - Jenzer - 16"045
8 - David Walther - Maffi - 16"049
9 - Benett Gaspar - Zengo - 17"253
10 - Mathilda Paatz - Mathilda - 19"923
11 - Bautista Acosta - Jenzer - 20"922
12 - Andreas Lo Bue - Maffi - 21"536
13 - David Gorcica - Janik - 23"285
14 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 23"812
15 - Romuald Bocquet - Janik - 25"632
16 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 25"761
17 - Kiara Henni - Henni - 45"253
18 - Chase Fernandez - AS Motorsport - 49"314
19 - Teo Schropp - Jenzer - 1'04"954

Ritirati
Teodor Borenstein
Frantisek Nemec

Non partito
Simon Schranz

Il campionato
1.Harrison 65 punti; 2.Trappa 54; 3.Viisoreanu 37; 4.Karhan 30; 5.Herrera 28; 6.Walther 23; 7.Cortes 18; 8.Fernandez 15; 9.Schropp 12; 10.Mimassi 10; 11.Borenstein 5; 12.Acosta 3; 13.Gaspar 2; 14.Paatz 1.

13 Apr [10:14]

Spielberg, gara 2
Harrison infila la seconda

Davide Attanasio

Grande intensità a Spielberg nella seconda corsa del round di apertura della F4 CEZ. È vero, né il vincitore, Bart Harrison (Jenzer), né il secondo classificato, Gino Trappa, sono cambiati, ma a farlo sono stati i contenuti. Meno interruzioni - solo una breve safety-car - e più agonismo. Con la griglia di partenza venutasi a comporre grazie ai risultati della prima corsa Harrison e Trappa hanno mantenuto l'ordine, mentre alle loro spalle è imperversato il caos.

Luca Viisoreanu, dal quarto posto, era riuscito ad avere la meglio di Chase Fernandez. Tuttavia il britannico, secondo classificato nel Ginetta Junior 2024 con 7 vittorie e 16 podi totali, nel tentativo di rendere pan per focaccia ha azzardato un sorpasso alla curva 'Rindt' (in onore del compianto Jochen). La scommessa, però, non ha dato i suoi frutti e i due, andati al contatto, hanno dovuto sventolare sin da subito bandiera bianca.

Dopo la menzionata fugace safety-car (Mathilda Paatz fuori nella zona di curva 4), Trappa ha dato filo da torcere a Harrison provando più volte l'attacco. Quest'ultimo, però, non ha ceduto malgrado alcuni bloccaggi al limite, costruendosi poi un piccolo quanto inespugnabile margine di sicurezza. In questi frangenti sono da sottolineare dei problemi occorsi a Kiara Henni (forse un testacoda) e a Nikolaj Dyrved, lungo tra la 4 e la 5. 

La lotta per la medaglia di legno è stata vinta da un incredibile Teo Schropp (Jenzer), che scattava dalla decima fila dopo una sventurata prima corsa. Il pilota argentino, atteso da una stagione nella F4 italiana con la stessa Jenzer, ha piegato la resistenza dei vari Max Karhan, Javier Herrera, Nicolas Cortes e via discorrendo, anche se non è riuscito a sopravanzare David Walther (Maffi), a podio con grande merito.

Quanto ad Herrera il messicano aveva cominciato bene, tanto che dopo il primo giro si trovava al terzo posto. E però Walther, con grande tenacia, lo ha portato all'errore costringendolo ad accontentarsi di una quinta posizione. Anzi, nemmeno quello. Perché una penalità di 2 secondi (track limits) lo ha fatto ulteriormente retrocedere sesto. Bene anche Teodor Borenstein (Maffi), ottavo, con Hady Mimassi (Renauer) nono a riscattare il ritiro di gara 1.

Ultimo della zona punti Bautista Acosta. Tutte le sette vetture del team Jenzer, quindi, hanno concluso nei primi dieci. Per completezza d'informazione è altresì corretto evidenziare come Simon Schranz (Renauer) non sia riuscito a prendere il via; al contrario di Andreas Lo Bue (Maffi). Assente nella giornata di sabato oggi è dovuto partire dal fondo dello schieramento. Malgrado ciò è stato in grado di arpionare una notevole 12esima posizione.

Domenica 13 aprile 2025, gara 2

1 - Bart Harrison - Jenzer - 16 giri in 25'54"021
2 - Gino Trappa - Jenzer - 1"316
3 - David Walther - Maffi - 8"902
4 - Teo Schropp - Jenzer - 9"852
5 - Max Karhan - Jenzer - 14"551
6 - Javier Herrera - Jenzer - 15"992 *
7 - Nicolas Cortes - Jenzer - 20"387
8 - Teodor Borenstein - Maffi - 21"017
9 - Hady Mimassi - Renauer - 22"067
10 - Bautista Acosta - Jenzer - 22"501
11 - Benett Gaspar - Zengo - 27"232
12 - Andreas Lo Bue - Maffi - 29"424
13 - Romuald Bocquet - Janik - 34"293
14 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 35"135
15 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 35"424
16 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 38"827
17 - David Gorcica - Janik - 53"200
18 - Kiara Henni - Henni - 3 giri

* 2" di penalità (track limits)

Ritirati
Luca Viisoreanu
Mathilda Paatz
Chase Fernandez

Non partito
Simon Schranz

Il campionato
1.Harrison 50 punti; 2.Trappa 36; 3.Walther 19; 4.Herrera, Karhan 18; 6.Fernandez 15; 7.Schropp, Viisoreanu, Cortes 12; 10.Borenstein 5; 11.Acosta 3; 12.Mimassi 2.

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