Rally

Rally d’Estonia – 1° giorno
Neuville apre seguito da Evans e Tänak

Michele Montesano La tradizionale prova spettacolo di Tartu Vald ha aperto ufficialmente il Rally d’Estonia. Sensibilmente ...

Leggi »
formula 1

La due giorni di test
della Ferrari al Mugello

Davide Attanasio - XPB ImagesDodici gare a referto, altrettante ancora da disputare. Il 2025 della Formula 1 ha raggiunto il...

Leggi »
World Endurance

Button e Jota-Cadillac
si separano a fine stagione

Michele Montesano Al termine della 8 Ore del Bahrain, ultima tappa della stagione del FIA WEC prevista il prossimo novembre...

Leggi »
Rally

Rally d’Estonia – Shakedown
Rovanperä batte Katsuta, poi Neuville

Michele Montesano Con il Rally d’Estonia il WRC è entrato ufficialmente nella seconda metà della stagione. Dopo un anno di a...

Leggi »
Euro 4

Le Castellet, via alla mini serie
Dieci i team, ventinove i piloti

Massimo Costa Parte con grandi numeri la E4 Championship, la mini serie promossa da ACI Sport e WSK Promotion che si sv...

Leggi »
formula 1

I miracoli di Gasly
tengono in vita l'Alpine

Massimo Costa - XPB ImagesE’ il Max Verstappen della Alpine. Senza di lui, Pierre Gasly, grandine su Enstone, la sede storic...

Leggi »
25 Ott [9:42]

Sepang, Gara: Rossi vince il nono titolo

Valentino Rossi è il nuovo campione della Moto GP 2009. Il pesarese coglie l’eredità nell’albo d’oro da… sé stesso perché questo è ormai il nono mondiale vinto, il secondo consecutivo. Una doppietta importante perché arrivata a seguito degli ‘anni bui’ 2006 e 2007 dove prima la Honda di Nicky Hayden, poi la Ducati di Casey Stoner (oggi compagni in seno alla rossa di Borgo Panigale) gli hanno sottratto l’alloro iridato.

Una gara avvincente, difficile ed entusiasmante. La pioggia portata da un monsone che ha colpito la pista di Sepang proprio quando veniva aperta la pit lane ha costretto la direzione gara a ritardare di una quarantina di minuti la procedura di partenza. Come già al Mugello, Jorge Lorenzo tenta la carta vincente e fa un giro di ricognizione per testare le condizioni della pista anziché schierarsi subito, ma nel momento in cui riparte dal suo box per andare in griglia trova il semaforo a fondo pit lane rosso che gli impedisce di raggiungere la terza posizione sullo schieramento.

Sembra quindi tutto facile per Rossi, che incappa però in una non brillante partenza oltre ad un errore alla prima curva che lascia strada a Dani Pedrosa e Stoner. Proprio l’australiano conquista la leadership della corsa e si invola verso un successo strepitoso arrivando a dare a Pedrosa, che concluderà secondo, quasi venti secondi.

Rossi dopo l’errore della prima curva è ottavo, facendosi superare anche da Lorenzo, indiavolato con la volontà di recuperare le posizioni perse, ed entrambi superando uno dopo l’altro Marco Melandri, Loris Capirossi, Nicky Hayden e Toni Elias agguantano la quarta posizione. Prese le distanze dal gruppetto appena superato, ai due alfieri Yamaha non resta che inseguire il podio, che vede con la medaglia di bronzo un ottimo Andrea Dovizioso, che ha recuperato rispetto all’undicesima posizione di partenza. Quando Rossi capisce che può provare a passare Lorenzo, sferra l’attacco al giro otto e si lancia verso le Honda ufficiali. Un regalo da parte del forlivese Dovizioso arriva al quindicesimo giro quando nella parte centrare del circuito scivola finendo in ghiaia dovendosi ritirare.

Valentino sale così sul podio alle spalle di Stoner e Pedrosa, sfoggiando una T-Shirt “Gallina vecchia… fa buon brodo” e come dargli torto!

Antonio Caruccio


Nella foto, Valentino Rossi sul podio (Motogp.com)

L’ordine d’arrivo di gara, domenica 25 ottobre 2009

1 – Casey Stoner (Ducati) – Ducati – 21 giri 47’24”834
2 - Dani Pedrosa (Honda) – Hrc – 14”666
3 - Valentino Rossi (Yamaha) – Yamaha – 19”385
4 - Jorge Lorenzo (Yamaha) – Yamaha – 25”850
5 - Nicky Hayden (Ducati) – Ducati – 38”705
6 - Chris Vermeulen (Suzuki) – Suzuki – 41”061
7 - Toni Elias (Honda) – Gresini – 48”555
8 – Marco Melandri (Kawasaki) – Hayate – 55”557
9 - Loris Capirossi (Suzuki) – Suzuki – 1’00”303
10 – Mika Kallio (Ducati) – Pramac – 1’00”440
11 – Aleix Espargaro (Ducati) – Pramac – 1’01”655
12 - Alex De Angelis (Honda) – Gresini – 1’01”847
13 - Colin Edwards (Yamaha) – Tech 3 – 1’10”778
14 - Gabor Talmasci (Honda) – Scot – 1’15”851
15 - James Toseland (Yamaha) – Tech 3 – 1’50”672

Ritirati
1° giro - Randy De Puniet
14° giro - Andrea Dovizioso


Giro più veloce: Valentino Rossi 2’13”694

Il campionato piloti
1. Rossi 286; 2. Lorenzo 245; 3. Stoner 220; 4. Pedrosa 209; 5. Dovizioso 152; 6. Edwards 148; 7. Capirossi & Melandri 108; 9. De Angelis & Vermeulen & Elias 105

Il campionato costruttori
1. Yamaha 366; 2. Honda 272; 3. Ducati 261; 4. Suzuki 131; 5. Kawasaki 108