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18 Set [15:15]

Slater penalizzato a Spielberg
La vittoria di gara 3 a Yamakoshi

Freddie Slater nella terza corsa di Spielberg, ha tagliato il traguardo per primo, ma una penalità post gara di 5 secondi assegnatagli in seguito a una dura battaglia in gara con Gustav Jonsson, lo porta terzo sul podio. Jonsson, secondo allo start, lo incalzava per conquistare la posizione, ma in una delle fasi più esaltanti della battaglia, è stato forzato in ghiaia in Curva 4, perdendo diverse posizioni. La vittoria dell’ultima gara austriaca è dunque di Hiyu Yamakoshi.

Il giapponese ha pertanto concluso con la vittoria un fine settimana che era iniziato con il ritiro in Gara 1, in seguito ad un incidente che lo aveva visto incolpevole, ed era proseguito la terza piazza in Gara 2. Yamakoshi ha così ribadito il proprio nome nel novero dei contendenti di punta dell'Euro 4 Championship, dopo la già ottima prestazione al Mugello nel primo round, è ora secondo in classifica piloti con 83 punti. È quindi arrivato il primo podio nell’Euro 4 Championship per Rashid Al Dhaheri, il pilota emiratino di Prema Racing.

Al Dhaheri è stato autore di un weekend in crescendo, culminato in una gara brillante che lo ha visto protagonista di diverse battaglie, fino a terminare con lo champagne sul terzo gradino del podio. L’inglese di Stratford-upon-Avon, Freddie Slater, ha invece dovuto accontentarsi di chiudere di un weekend quasi perfetto, con 2 vittorie e un terzo posto, per un bottino totale di 65 punti guadagnati nel round, che lo portano in testa all’Euro 4 Championship con 94 punti complessivi.

Domenica 15 settembre, gara 3, classifica rivista

1 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 19 giri
2 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 3”471
3 - Freddie Slater - Prema - 4"496 ***
4 - Akshay Bohra - US Racing - 8”850
5 - Alex Powell - Prema - 9”430
6 - Tomass Stolcermanis - Prema - 10”077
7 - Edward Robinson - US Racing - 10”554
8 - Reza Seewooruthun - Hitech - 11”163
9 - Dion Gowda - Prema -12”950
10 - Maxim Rehm - US Racing - 13”313
11 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 13”949
12 - Ethan Ischer - Jenzer - 14”235
13 - Maksimilian Popov - PHM - 14”593
14 - Enea Frey - Jenzer - 15”938
15 - Deagen Fairclough - Hitech - 16”887
16 - Kabir Anurag - US Racing - 17”370
17 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 17”991
18 - Luka Sammalisto - R-Ace - 19”771
19 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 21”598
20 - Enzo Yeh - R-Ace - 22”740
21 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 23”232
22 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 23”784
23 - Everett Stack - PHM - 24”168
24 - Thomas Bearman - Hitech - 26”139
25 - Davide Larini - PHM - 34”842 **

*** 5" di penalità
** 25" di penalità

Ritirati
Kai Daryanani
Kean Nakamura-Berta
Gianmarco Pradel
Jack Beeton

Il campionato
1.Slater 94; 2.Yamakoshi 83; 3.Bohra 78; 4.Jonsson 54; 5.Stolcermanis 52; 6.Nakamura-berta 45; 7.Al Dhaheri 35; 8.Rhem 34; 9.Beeton 30; 10.Pradel 22; 11.Ischer 17; 12.Powell, Gowda 16; 13.Larini 10; 14.Robinson 6; 15.Frey, Seewooruthun, Popov 4; 16.Viisoreanu 1

15 Set [17:17]

Spielberg - Gara 3
Slater "saluta" tutti

Giulia Rango - Foto Speedy

Dopo tre giorni di maltempo, finalmente Spielberg ha regalato una gara con asfalto asciutto e sotto la luce del sole. Ancora una volta, è Freddie Slater a trionfare: il britannico ribadisce la sua leadership su Akshay Bohra (US Racing), raggiungendo le 104 lunghezze. Slater, britannico granitico dal sangue freddo, ha resistito ai numerosi attacchi da parte degli avversari, portandosi a casa una gara tutt’altro che semplice o scontata. Il merito infatti, va dato non solo a lui, ma anche a coloro che sono riusciti, forse per la prima volta in questo weekend, a metterlo sotto pressione.

Per iniziare, è toccato a Gustav Jonsson (VAR), che partiva dalla prima fila alle spalle di Slater. Dopo una partenza pulita da parte di entrambi, Jonsson ha tentato il sorpasso all’esterno sul classe 2008 del team Prema. Tra le loro vetture potrebbe esserci stato un contatto, in quanto lo svedese è poi finito sulla ghiaia, riuscendo a ripartire, ma perdendo molte posizioni. La dinamica è molto simile a quella verificatasi in gara 2 tra lo stesso Slater e Tomass Stolcermanis, per la quale il britannico ha ricevuto 5 secondi di penalità a gara conclusa (tenendosi comunque la vittoria, visto l’ampio gap sul secondo).

Poi è venuto il turno di Stolcermanis (Prema), partito terzo, che più di tutti si è avvicinato alle prestazioni del compagno di squadra sul circuito austriaco. I due sono stati impegnati in una bella lotta per alcuni giri, fino a quando il lettone, che in quel momento guidava il gruppo, è andato lungo e perciò ha terminato la gara in sesta posizione, cedendo nuovamente la leadership a Freddie Slater.

Infine, si è unito alla festa anche Hiyu Yamakoshi (VAR), scattato dalla quarta piazzola. Il nipponico classe 2006, ha agguantato la seconda posizione e da quel momento non ha mai mollato la vettura numero 27 di Slater, tenendogli il fiato sul collo fino all’ultima curva. Alla fine però, si è dovuto arrendere a quella che è stata una superiorità assoluta di Slater sul Red Bull Ring. Il giapponese uò comunque ritenersi soddisfatto: attualmente è terzo in campionato e detiene 76 punti in classifica, solo due in meno rispetto ai 78 di Bohra.

Primo podio nel campionato di Euro 4 per Rashid Al Dhaheri, autore di una buona corsa. Incredibilmente quarto Akshay Bohra (partiva undicesimo), che limita i danni di un weekend che non l’ha visto protagonista come lo era stato al Mugello, e tiene ancora aperta la lotta per il campionato. Quinto posto per Alex Powell: lo statunitense dell’academy Mercedes raggiunge quello che finora è il suo miglior risultato nel campionato.

Come già menzionato in precedenza, Stolcermanis è arrivato sesto, seguito da Edward Robinson (US Racing) che raccoglie i suoi primi punti, e lo stesso vale per Reza Seewooruthun ottavo. Ottima rimonta da parte di Dion Gowda, risalito dalla ventiduesima alla nona piazza, mentre il punto della decima posizione se l’è aggiudicato Maxim Rehm (US Racing).

Grande delusione per Davide Larini, al traguardo sesto dopo aver concluso una grande gara, ma sulla carta ultimo, per una penalità di cui non ha colpa. La direzione gara gli ha inflitto 25 secondi di penalità per aver infranto la procedura di partenza: in parole semplici, i meccanici hanno lavorato sulla sua vettura, in griglia di partenza, oltre il tempo consentito.

Domenica 15 settembre, gara 3

1 - Freddie Slater - Prema - 19 giri in 32’30”062
2 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 0”504
3 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 3”975
4 - Akshay Bohra - US Racing - 8”850
5 - Alex Powell - Prema - 9”430
6 - Tomass Stolcermanis - Prema - 10”077
7 - Edward Robinson - US Racing - 10”554
8 - Reza Seewooruthun - Hitech - 11”163
9 - Dion Gowda - Prema -12”950
10 - Maxim Rehm - US Racing - 13”313
11 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 13”949
12 - Ethan Ischer - Jenzer - 14”235
13 - Maksimilian Popov - PHM - 14”593
14 - Enea Frey - Jenzer - 15”938
15 - Deagen Fairclough - Hitech - 16”887
16 - Kabir Anurag - US Racing - 17”370
17 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 17”991
18 - Luka Sammalisto - R-Ace - 19”771
19 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 21”598
20 - Enzo Yeh - R-Ace - 22”740
21 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 23”232
22 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 23”784
23 - Everett Stack - PHM - 24”168
24 - Thomas Bearman - Hitech - 26”139
25 - Davide Larini - PHM - 34”842 **

** 25" di penalità

Ritirati
Kai Daryanani
Kean Nakamura-Berta
Gianmarco Pradel
Jack Beeton

Il campionato
1.Slater 104; 2.Bohra 78; 3.Yamakoshi 76; 4.Jonsson 54; 5.Stolcermanis 52; 6.Nakamura-berta 45; 7.Rehm 35; 8.Al Dhaheri 32; 9.Beeton 30; 10.Pradel 22; 11.Ischer 17; 12.Powell, Gowda 16; 13.Larini 10; 14.Robinson 6; 15.Frey, Seewooruthun, Popov 4; 16.Viisoreanu 1

15 Set [12:04]

Spielberg - Gara 2
Slater si ripete

Giulia Rango - Foto Speedy

Pioggia a dirotto e freddo gelido: questo è il clima che questa mattina ha accolto i piloti sul tracciato del Red Bull Ring a Spielberg. In condizioni estreme, a uscire vincitore è Freddie Slater, che colleziona il suo secondo successo nel campionato di Euro 4 e supera Akshay Bohra nella classifica generale, dove ora conta 79 lunghezze contro le 66 del pilota US Racing.

A causa della pista completamente bagnata, e della pioggia che non dava segni di cedevolezza, la gara è iniziata sotto regime di safety-car, la quale è rimasta in pista per circa 8 minuti, prima di lasciare il via libera alla bandiera verde. A parte qualche eccezione, non è stata una gara particolarmente ricca di colpi di scena.

Sul circuito bagnato, molti piloti si sono destreggiati restando sempre fuori dai guai, mentre altri, come gli Hitech Thomas Bearman e Deagen Fairclough o il duo US Racing Edward Robinson e Jack Beeton, fino ad arrivare ad Enea Frey (Jenzer) e all’italiano Davide Larini (PHM), si sono trovati costretti a compiere qualche escursione sulla ghiaia, viste le difficoltà a domare le loro vetture: ciò è costato loro molte posizioni in griglia.

Il giovanissimo Bearman è uscito fuori pista riimaneno nella ghiaia, e questo ha provocato l’ingresso della safety-car: dell’intero round quindi, almeno metà è stato corso con le bandiere gialle.

L’unica vera sorpresa di una gara piuttosto piatta, è stata vedere Tomass Stoclermanis - inizialmente leader della corsa - tagliare il traguardo in quinta posizione. Tutto nasce dall’attacco di Slater, che è sempre rimasto incollato al compagno di squadra, in attesa di sferrare il suo colpo. Dopo alcuni giri trascorsi a studiare le traiettorie del lettone, Slater ha tentato il sorpasso all’interno della curva. Il britannico, probabilmente per via della pista scivolosa, è andato lungo, costringendo Stolcermanis ad allargarsi, quasi accompagnandolo fuori pista. Incappato nella ghiaia, il lettone ha subito cercato di rimettersi in carreggiata, ritrovandosi però dalla prima alla sesta piazza.

Tra i due compagni di squadra non sembra esserci stato nessun contatto, se non un ruota a ruota, ma l’accaduto verrà analizzato dalla direzione gara. Intanto però, Slater si è involato verso la vittoria, e con 11 secondi dati al secondo classificato Gustav Jonsson (VAR), ha creato il vuoto dietro di sé. Stolcermanis invece non è riuscito ad andare oltre la quinta posizione, compiendo un solo sorpasso, quello su Rashid Al Dhaheri (Prema).

Risultato positivo per Hiyu Yamakoshi (VAR), che dopo le due ultime gare a bocca asciutta sale sul podio e porta a casa 15 punti. Maxime Rehm (US Racing) completa un’altra prestazione positiva e termina la gara al quarto posto. Non male Kean Nakamura-Berta (Prema), settimo grazie a sei posizioni guadagnate, seguito da Gianmarco Pradel (US Racing). Sigillano la top 10 Maksimilian Popov (PHM) e Ethan Ischer (Jenzer), anch’essi autori di notevoli rimonte.
Peccato per Fairclough, che si trovava decimo con la possibilità di portare a casa il primo punto del suo campionato, ma è stato protagonista di una piccola escursione costatagli la posizione.

Domenica 15 settembre, gara 2

1 - Freddie Slater - Prema - 16 giri in 32’44”958
2 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 11”298
3 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 12”554
4 - Maxim Rehm - US Racing - 15”188
5 - Tomass Stolcermanis - Prema - 15”525
6 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 16”601
7 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 17”171
8 - Gianmarco Pradel - US Racing - 23”466
9 - Maksimilian Popov - PHM - 24”977
10 - Ethan Ischer - Jenzer - 29”779
11 - Deagen Fairclough - Hitech - 30”057
12 - Akshay Bohra - US Racing - 33”504
13 - Alex Powell - Prema - 33”919
14 - Davide Larini - PHM - 39”332
15 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 42”157
16 - Dion Gowda - Prema - 42”894
17 - Luka Sammalisto - R-Ace - 43”409
18 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 44”511
19 - Enea Frey - Jenzer - 47”607
20 - Reza Seewooruthun - Hitech - 48”455
21 - Edward Robinson - US Racing - 48”851
22 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 51”865
23 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 52”965
24 - Kai Daryanani - Cram - 56”068
25 - Jack Beeton - US Racing - 58”705
26 - Enzo Yeh - R-Ace - 1’04”430
27 - Kabir Anurag - US Racing - 1’07”226
28 - Everett Stack - PHM - 1’09”160

Ritirati
Thomas Bearman

Il campionato
1.Slater 79; 2.Bohra 66; 3.Yamakoshi 58; 4.Jonsson 54; 5.Nakamura-Berta 45; 6.Stolcermanis 44; 7.Rehm 34; 8.Beeton 30; 9.Pradel 22; 10.Ischer, Al Dhaheri 17; 11.Gowda 14; 12.Larini 10; 13.Powell 6; 14.Frey, Popov 4; 15.Viisoreanu 1

14 Set [13:19]

Spielberg - Gara 1
Slater nel tris Prema

Giulia Rango - Foto Speddy

Quando si tratta di partire dalla pole position, Freddie Slater difficilmente sbaglia. Scatto impeccabile, l'inglese ha piazzato subito la sua monoposto davanti a quella del rookie tedesco Maxim Rehm (US Racing), e da quel momento nessuno lo ha più disturbato, nonostante l’ingresso di due safety-car che, riducendo il gap con il gruppo dietro, avrebbero potuto mettere a repentaglio la sua leadership della corsa.

Il britannico portacolori del team Prema, ha finora dimostrato di sentirsi perfettamente a suo agio quando si tratta di partire dalla prima posizione: in Euro 4 non aveva ancora provato questa sensazione, ma nel campionato della F4 italiana è scattato dalla prima piazzola ben sette volte, e di queste, sei le ha tramutate in vittoria.

Sulla pista del Red Bull Ring, a tratti asciutta e a tratti bagnata, a causa della leggera pioggia che ha aspettato proprio il primo giro per fare il suo ingresso, la gara è stata tutt’altro che monotona. Tomass Stolcermanis è riuscito in fretta a superare Rehm, che partiva secondo: la vettura del tedesco ha avuto un bloccaggio in curva 3, ciò gli è costato la posizione sul lettone. Il podio è completato da Kean Nakamura-Berta, che con una rimonta dall’ottava posizione sigla la tripletta Prema.

Un’incredibile rimonta è stata quella di Akshay Bohra (US Racing), che rende un po' più luminoso il suo weekend opaco. L’americano di Singapore non solo è riuscito a risalire dalla quattordicesima alla quarta posizione, ma ha visto anche Hiyu Yamakoshi - prima della gara suo principale rivale nel campionato - finire nella ghiaia con la vettura arenata. Il giapponese di VAR dal canto suo, si trovava settimo quando, nel tentativo di sorpassare Gianmarco Pradel all’esterno, è stato urtato lateralmente proprio dall’australiano: questo incidente ha provocato l’ingresso della seconda safety-car.

Pochi minuti prima, un altro contatto ha costretto la safety-car ad entrare in pista: Jack Beeton (US Racing) si è inserito all’interno della curva per sorpassare Dion Gowda (Prema), che - forse non vedendolo - ha continuato a percorrere la sua traiettoria, ma questo ha scatenato lo scontro tra le due vetture, che si sono accompagnate al di fuori della pista, costringendo i due piloti al ritiro.

Al termine di gara 1 Bohra mantiene il primo posto nella classifica piloti a quota 66 lunghezze, minacciato ora da Slater, che grazie al bottino di oggi ne arriva a 54. 10 sono i punti portati a casa da Maxim Rehm, che ha perso l’opportunità del primo podio stagionale ma ha siglato il suo miglior risultato nel campionato di Euro 4. Ottimo risultato anche per l’italiano Davide Larini (PHM), da decimo a sesto grazie a diversi sorpassi, sempre impegnato nella bagarre. Un tenace Gustav Jonsson (VAR) ha terminato la gara in settima posizione, risollevatosi dalla diciannovesima posizione da cui partiva.

Seguono i due portacolori prema Alex Powell e Rashid Al Dhaheri, che completano una buona gara. Una nota di merito va a Luca Viisoreanu, incredibilmente risalito dalla ventisettesima alla decima piazza riuscendo a conquistare il suo primo punto nel campionato.

Sabato 14 settembre, gara 1

1 - Freddie Slater - Prema - 18 giri in 32’01”897
2 - Tomass Stolcermanis - Prema - 1”591
3 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 1”878
4 - Akshay Bohra - US Racing - 2”939
5 - Maxim Rehm - US Racing - 3”112
6 - Davide Larini - PHM - 3”192
7 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 3”843
8 - Alex Powell - Prema - 4”094
9 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 4”156
10 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 4”235
11 - Gianmarco Pradel - US Racing - 4”653
12 - Deagen Fairclough - Hitech - 4”771
13 - Enea Frey - Jenzer - 4”955
14 - Maksimilian Popov - PHM - 5”230
15 - Everett Stack - PHM - 5”477
16 - Reza Seewooruthun - Hitech - 6”507
17 - Kai Daryanani - Cram - 6”736
18 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 6”885
19 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 7”367
20 - Thomas Bearman - Hitech - 8”394
21 - Edward Robinson - US Racing - 9”313
22 - Kabir Anurag - US Racing - 10”762
23 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 11”830
24 - Enzo Yeh - R-Ace - 36”572
25 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 3 giri

Ritirati
Jack Beeton
Dion Gowda
Ethan Ischer
Luka Sammalisto

Il campionato
1.Bohra 66 punti; 2.Slater 54; 3.Yamakoshi 43; 4.Nakamura-Berta 39; 5.Jonsson 36; 6.Stolcermanis 34; 7.Beeton 30; 8.Rehm 22; 9.Pradel 18; 10.Ischer 16; 11.Gowda 14; 12. Larini 10; 13.Al Dhaheri 9; 14.Powell 6; 15.Frey 4; 16.Popov 2; 17.Viisoreanu 1

14 Set [9:25]

Spielberg - Qualifiche
Slater e Stolcermanis in pole

Giulia Rango - Foto Speedy

Dopo le due sessioni di prove libere del venerdì, che hanno visto al comando il team Prema, in particolare con Freddie Slater, anche i due turni di qualifica del sabato mattina, al Red Bull Ring, hanno dato lo stesso esito: la squadra tricolore guidata dalla famiglia Rosin, si è aggiudicata tre pole position su tre. Prima Slater in 1'32”116, seguito dal sorprendente Maxim Rehm (US Racing) e dal compagno di squadra Tomass Stolcermanis. Nella qualifica 2, grazie al miglioramento della pista e alla fiducia progressivamente acquisita, i piloti si sono migliorati e Stolcermanis è riuscito a siglare il giro più veloce in 1’31”686, seguito a ruota da Slater, che si è fatto beffare la pole per una manciata di millesimi, poi lo svedese Gustav Jonsson (Van Amersfoort).

Ricordiamo che la qualifica 1 e la qualifica 2 determinano rispettivamente la griglia di partenza di gara 1 e 2. Per quanto riguarda gara 3, l’ordine è stabilito dal secondo miglior tempo fatto registrare dai piloti nelle due sessioni. Nell’ultima gara del weekend austriaco di Euro 4, sarà quindi Slater a scattare dalla pole (1’31”761), con Jonsson che completa la prima fila (1’31”830) e Stolcermanis subito dietro di loro (1’31”857).



Se Slater può essere soddisfatto e puntare alla rimonta del campionato Euro 4 (al momento si trova quinto a 25 lunghezze dalla prima posizione), non può dire lo stesso il detentore della leadership Akshay Bohra (US Racing). L’americano di Singapore non è riuscito ad imporsi ieri con pista bagnata, ma nemmeno oggi sul tracciato asciutto, collezionando in ordine un quattordicesimo, un quindicesimo e un undicesimo posto nella griglia di partenza. Il diretto avversario in classifica - a soli undici punti di distanza - Hiyu Yamakoshi (Van Amersfoort), ha completato due buone sessioni: una quinta posizione e due quarti tempi, mettendosi nelle condizioni di compiere un sorpasso importante nel campionato piloti.

Notevoli le prestazioni del tedesco Rehm e i compagni in US Racing Gianmarco Pradel e Edward Robinson, alla prima uscita ufficiale con la squadra tedesca, che insieme all’emiratino Rashid Al Dhaheri sono sempre rimasti all’interno della top 10. I tre piloti del team entrante Hitech sono apparsi invece un po’ in difficoltà, relegati a posizioni più arretrate rispetto a quelle registrate nelle libere di venerdì. Positiva la prestazione di Davide Larini, che si è piazzato dodicesimo e decimo per PHM. Oltre la ventesima piazza Alvise Rodella.

Sabato 14 settembre, qualifica 1

1 - Freddie Slater - Prema - 1'32”116
2 - Maxim Rehm - US Racing - 1’32”400
3 - Tomass Stolcermanis - Prema - 1’32”411
4 - Edward Robinson - US Racing - 1’32”469
5 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1’32”497
6 - Maksimilian Popov - PHM - 1’32”499
7 - Gianmarco Pradel - US Racing - 1’32”506
8 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 1’32”577
9 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1’32”627
10 - Luka Sammalisto - R-Ace - 1’32”691
11 - Alex Powell - Prema - 1’32”694
12 - Davide Larini - PHM - 1’32”713
13 - Kabir Anurag - US Racing - 1’32”770
14 - Akshay Bohra - US Racing - 1’32”931
15 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 1’33”092
16 - Jack Beeton - US Racing - 1’33”111
17 - Reza Seewooruthun - Hitech - 1’33”116
18 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 1’33”134
19 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 1’33”146
20 - Enzo Yeh - R-Ace - 1’33”256
21 - Enea Frey - Jenzer - 1’33”294
22 - Kai Daryanani - Cram - 1’33”451
23 - Dion Gowda - Prema - 1’33”455
24 - Ethan Ischer - Jenzer - 1’33”492
25 - Everett Stack - PHM - 1’33”500
26 - Deagen Fairclough - Hitech - 1’33”531
27 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1’33”652
28 - Thomas Bearman - Hitech - 1’33”943
29 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 1’34”197

Sabato 14 settembre, qualifica 2

1 - Tomass Stolcermanis - Prema - 1’31”686
2 - Freddie Slater - Prema - 1’31”713
3 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 1’31”827
4 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1’31”852
5 - Maxim Rehm - US Racing - 1’31”900
6 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1’31”976
7 - Gianmarco Pradel - US Racing - 1’32”035
8 - Jack Beeton - US Racing - 1’32”050
9 - Edward Robinson - US Racing - 1’32”105
10 - Davide Larini - PHM - 1’32”141
11 - Alex Powell - Prema - 1’32”173
12 - Enea Frey - Jenzer - 1’32”217
13 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 1’32”221
14 - Maksimilian Popov - PHM - 1’32”245
15 - Akshay Bohra - US Racing - 1’32”284
16 - Ethan Ischer - Jenzer - 1’32”426
17 - Kabir Anurag - US Racing - 1’32”452
18 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 1’32”528
19 - Reza Seewooruthun - Hitech - 1’32”597
20 - Deagen Fairclough - Hitech - 1’32”611
21 - Luka Sammalisto - R-Ace - 1’32”641
22 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 1’32”932
23 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 1’32”934
24 - Dion Gowda - Prema - 1’33”995
25 - Kai Daryanani - Cram - 1’33”039
26 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1’33”212
27 - Everett Stack - PHM - 1’33”259
28 - Enzo Yeh - R-Ace - 1’33”278
29 - Thomas Bearman - Hitech - 1’33”400

13 Set [14:48]

Spielberg, libere 2
Slater rimane al comando

Giulia Rango - Foto Speedy

Il secondo turno di prove libere sul circuito del Red Bull Ring a Spielberg ha permesso ai piloti di completare molti giri e di migliorarsi, grazie alle condizioni meteo più favorevoli. 1'44”729 è il tempo registrato da Freddie Slater (Prema), che riconferma la prima posizione delle libere 1. Dietro di lui troviamo i suoi compagni di squadra Tomass Stolcermanis e Rashid Al Dhaheri.

Buona sessione per Deagen Fairclough: il leader della F4 britannica fa il suo esordio nel campionato questo fine settimana, insieme al team Hitech, e in questo secondo turno di libere è riuscito a segnare il quarto tempo in 1’45”141. Anche il compagno Reza Seewooruthun se l’è cavata, con un crono che chiude la top 10. Infine, Thomas Bearman è riuscito a migliorarsi rispetto al tempo della mattinata, concludendo ventiquattresimo.

Quinta, sesta e settima posizione sono occupate dal trio targato Prema: Alex Powell, Dion Gowda e Kean Nakamura-Berta. Seguono lo svedese di Van Amersfoort, Gustav Jonsson, e Luka Sammalisto (R-Ace), insieme a Seewooruthun in decima piazza. Il leader del campionato Akshay Bohra (US Racing), che nel primo appuntamento del Mugello ha collezionato due pole positions e due vittorie, non sembra ancora aver trovato il feeling con la vettura, sulla pista austriaca: decimo nelle libere 1 e diciassettesimo nelle libere 2.

Il suo principale rivale in classifica, il nipponico Hiyu Yamakoshi (VAR), si trova nella stessa situazione, arrivato diciassettesimo prima e ventunesimo poi. Uguale discorso vale per Jack Beeton, diciannovesimo al termine della seconda sessione. Visto l’inizio un po’ in ombra, i tre farebbero meglio a guardarsi dagli avversari della Prema, in particolare da un Freddie Slater arrivato a Spielberg in forma.

Venerdì 13 settembre 2024, libere 2

1 - Freddie Slater - Prema - 1'44”729 - 16 giri
2 - Tomass Stolcermanis - Prema - 1'44”764 - 17
3 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1’45”097 - 17
4 - Deagen Fairclough - Hitech - 1’45”141 - 18
5 - Alex Powell - Prema - 1'45”316 - 17
6 - Dion Gowda - Prema - 1'45”814 - 17
7 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 1’45”881 - 17
8 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 1'45”884 - 19
9 - Luka Sammalisto - R-Ace - 1’46”045 - 18
10 - Reza Seewooruthun - Hitech - 1’46”210 - 19
11 - Davide Larini - PHM - 1'46”417 - 21
12 - Maxim Rehm - US Racing - 1'46”438 - 19
13 - Edward Robinson - US Racing - 1' - 1’46”510 - 17
14 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1'46”539 - 18
15 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 1'46”550 - 20
16 - Kabir Anurag - US Racing - 1'46”582 - 20
17 - Akshay Bohra - US Racing - 1'46”639 - 12
18 - Enzo Yeh - R-Ace - 1'46”672 - 17
19 - Jack Beeton - US Racing - 1'46”733 - 16
20 - Ethan Ischer - Jenzer - 1'46”757 - 20
21 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'46”830 - 18
22 - Gianmarco Pradel - US Racing - 1'47”013 - 17
23 - Maksimilian Popov - PHM - 1'47”014 - 19
24 - Thomas Bearman - Hitech -1’47”406 - 18
25 - Everett Stack - PHM - 1'47”421 - 19
26 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 1'47”504 - 20
27 - Enea Frey - Jenzer - 1'47”521 - 17
28 - Kai Daryanani - Cram - 1’47”798 - 19
29 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 1'48”188 - 19

13 Set [10:05]

Spielberg, libere 1
Comanda il team Prema

Giulia Rango - Foto Speedy

Il secondo appuntamento del campionato Euro 4, si apre sulla fredda e piovosa cittadina austriaca di Spielberg, che ospita il tracciato del Red Bull Ring. A dominare prepotentemente la prima sessione di libere, con pista bagnata, è il team Prema, schierando tutti e sei i piloti nelle prime sei posizioni. Guida il gruppo Freddie Slater, attualmente quinto nella classifica di Euro 4, ma leader indiscusso della sorella F4 italiana. Il britannico è stato l’unico in grado di scendere sotto l’1’46, segnando il suo giro più veloce in 1’45”288.

A seguire i compagni di squadra Rashid Al Dhaheri e Alex Powell, poi Kean Nakamura-Berta, Tomass Stolcermanis e Dion Gowda. Akshay Bohra, primo nel campionato a quota 54 punti, è risultato solo decimo, non riuscendo ad andare oltre l’1’48”372. Anche Hiyu Yamakoshi (VAR), il compagno di Bohra in US Racing Jack Beeton e Gustav Jonsson (VAR), che lo inseguono nella lotta per il titolo, hanno concluso la sessione rispettivamente in diciassettesima, ottava e tredicesima posizione, con prestazioni sottotono. Settimo tempo per Ethan Ischer (Jenzer), mentre il tedesco Maxim Rehm (US Racing), secondo nella classifica rookie dietro a Nakamura-Berta, è risultato nono.

In questo secondo weekend di gara, il team inglese Hitech ha fatto il suo ingresso nel campionato Euro 4, schierando Deagen Fairclough, leader della F4 britannica, Reza Seewooruthun (terzo nella F4 britannica) e il classe 2009 Thomas Bearman, fratello di Oliver. Mentre i compagni hanno ottenuto rispettivamente la diciottesima e diciannovesima posizione, Bearman è arrivato ultimo in 1’54”911, ma ricordiamo che arriva direttamente dal karting, e solo questo fine settimana correrà le prime gare in monoposto.
 
Venerdì 13 settembre 2024, libere 1

1 - Freddie Slater - Prema - 1'45”288 - 17 giri
2 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1’46”818 - 17
3 - Alex Powell - Prema - 1'46”819 - 16
4 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 1'1’46”837 - 17
5 - Tomass Stolcermanis - Prema - 1'46”944 - 16
6 - Dion Gowda - Prema - 1'47”423 - 16
7 - Ethan Ischer - Jenzer - 1'47”813 - 18
8 - Jack Beeton - US Racing - 1'48”068 - 18
9 - Maxim Rehm - US Racing - 1'48”313 - 15
10 - Akshay Bohra - US Racing - 1'48”372 - 16
11 - Maksimilian Popov - PHM - 1'48”621 - 15
12 - Enea Frey - Jenzer - 1'48”805 - 18
13 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 1'48”850 - 18
14 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1'48”916 - 16
15 - Gianmarco Pradel - US Racing - 1'48”940 - 17
16 - Enzo Yeh - R-Ace - 1'48”972 - 17
17 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'49”030 - 17
18 - Deagen Fairclough - Hitech - 1’49”075 - 17
19 - Reza Seewooruthun - Hitech - 1’49”275 - 17
20 - Edward Robinson - US Racing - 1' - 1’49”302 - 18
21 - Kabir Anurag - US Racing - 1'49”567 - 17
22 - Luka Sammalisto - R-Ace - 1’50”373 - 16
23 - Everett Stack - PHM - 1'50”579 - 15
24 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 1'50”632 - 16
25 - Davide Larini - PHM - 1'51”032 - 14
26 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 1'51”375 - 17
27 - Kai Daryanani - Cram - 1’51”589 - 17
28 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 1'52”692 - 14
29 - Thomas Bearman - Hitech -1’54”911 - 15

25 Ago [16:52]

Mugello - Gara 3
Uno-due per il team US Racing

Davide Attanasio

Il passo falso di gara 2 non ha minimamente scalfito Akshay Bohra (US Racing): infatti, il pilota statunitense classe 2007 non ha commesso lo stesso errore della mattina, dove era stato protagonista di un brutto avvio per poi scivolare progressivamente nelle ultime posizioni della zona punti. Questa volta - nella terza e conclusiva corsa del round inaugurale del campionato Euro 4, di scena sul circuito del Mugello - l'ottavo classificato della F4 italiana 2023 ha azzeccato tutte le mosse, comprese le due ripartenze dalle prime (e uniche) safety-car del weekend.

La prima è stata costretta a entrare in pista per una duplice situazione in due zone differenti di pista: nel primo settore Maxim Rehm (US Racing) è andato al contatto con Alex Powell (Prema), con il tedesco fuori dai giochi e il giamaicano con passaporto USA obbligato a fermarsi in pit lane per poi ripartire. Poco più avanti, l'incidente tra Gustav Jonsson e Lin Hodenius, entrambi in forza al team Van Amersfoort, è stato la cosiddetta goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il secondo avvento della vettura di sicurezza, invece, è coinciso con la collisione tra Alvise Rodella (Van Amersfoort) e il junior Alpine Kabir Anurag (US Racing).

A differenza di Bohra, Rashid Al Dhaheri (Prema) ha totalmente sbagliato lo scatto, e ritrovatosi a giacere nelle ultimissime piazze ha dato il via a una fragorosa rimonta senza, però, ricompensa alcuna. Jack Beeton (US Racing) ha subitamente tratto vantaggio dalla situazione assicurandosi e la piazza d'onore e la doppietta della sua squadra, mentre Ethan Ischer (Jenzer), pilota elvetico campione della F4 CEZ nel 2023, ha mostrato grandi doti strappando il suo primo podio dell'anno. Niente da fare per Kean Nakamura-Berta e Tomass Stolcermanis (Prema), a ogni modo solidi e senza macchia.

Gianmarco Pradel (US Racing) ha contribuito a rendere più dolce la giornata della squadra tedesca con il suo sesto posto. Per il team Jenzer, bene anche Enea Frey, preceduto dall'indiano di Bangalore Dion Gowda, quarto classificato nella F4 britannica dell'anno passato. Coriaceo Maksimilian Popov (PHM), nono come il compagno Larini in mattinata, mentre è solo decimo Freddie Slater (Prema), colato a picco dopo che alla chiusura del primo giro era terzo. Infine, dalla decima fila dello schieramento, Hiyu Yamakoshi (Van Amersfoort) non è riuscito a dare seguito a una mirabolante partenza e, concludendo undicesimo, ha ceduto lo scettro del campionato al vincitore Bohra.

Domenica 25 agosto 2024, gara 3

1 - Akshay Bohra - US Racing - 14 giri in 32'03"118
2 - Jack Beeton - US Racing - 0"792
3 - Ethan Ischer - Jenzer - 1"598
4 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 3"273
5 - Tomass Stolcermanis - Prema - 4"022
6 - Gianmarco Pradel - US Racing - 4"480
7 - Dion Gowda - Prema - 5"069
8 - Enea Frey - Jenzer - 5"611
9 - Maksimilian Popov - PHM - 6"113
10 - Freddie Slater - Prema - 7"153
11 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 7"565
12 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 8"355
13 - Enzo Yeh - R-Ace - 9"132
14 - Davide Larini - PHM - 10"006
15 - Emanuele Olivieri - AKM - 10"488
16 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 11"202
17 - Alex Powell - Prema - 11"720
18 - Gabriel Gomez - PHM - 12"449
19 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 13"873
20 - Everett Stack - PHM - 14"685
21 - Mattia Marchiante - AKM - 15"334
22 - Oleksandr Savinkov - AKM - 19"160

Ritirati
Alvise Rodella
Kabir Anurag
Lin Hodenius
Gustav Jonsson
Maxim Rehm

Il campionato
1.Bohra 54 punti; 2.Yamakoshi 43; 3.Beeton, Jonsson 30; 5.Slater 29; 6.Nakamura-Berta 24; 7.Pradel 18; 8.Ischer, Stolcermanis 16; 10.Gowda 14; 11.Rehm 12; 12.Al Dhaheri 7; 13.Frey 4; 14.Popov, Larini, Powell 2.

25 Ago [10:02]

Mugello - Gara 2
Yamakoshi dominante

Davide Attanasio - Foto Speedy

Le buone impressioni destate nella giornata di ieri hanno avuto la più luminosa delle conferme nella mattinata di oggi. Gara 2 del campionato Euro 4 2024, sul circuito del Mugello, ha visto un vero e proprio dominio di Hiyu Yamakoshi sul resto del gruppo. Il diciassettenne di Tokyo ha letteralmente annichilito la concorrenza, superando all'esterno della San Donato il poleman nonché vincitore di gara 1 Akshay Bohra (US Racing) e involandosi sin da subito verso un successo mai messo in discussione. Il nipponico, ora, si trova in testa alla classifica, anche se non sarà facile conservarla: la ventesima casella di partenza in gara 3 rende tutto più complesso, ma allo stesso tempo affascinante. Con questo passo non sarebbe sorprendente vederlo nei punti.

Primo degli umani, e fa strano dirlo a suo proposito, è stato Freddie Slater (Prema), che dal quarto posto si è messo alle spalle il compagno Rashid Al Dhaheri e lo stesso Bohra per poi conservare il secondo posto. Al Dhaheri e Kean Nakamura Berta (Prema), di contro, sono stati protagonisti di una "gara-gambero", a testimonianza di una giornata decisamente no. Dal terzo posto, l'emiratino è infatti scivolato decimo, con il nippo-slovacco alle sue spalle. Medesimo andamento di corsa per Bohra, ottavo sotto la bandiera a scacchi, mentre si può dire l'esatto opposto per Gustav Jonsson (Van Amersfoort): lo svedese, già terzo ieri, ha replicato il risultato attraverso una rimonta di pura velocità, sopravanzando Jack Beeton (US Racing) nelle battute finali.



Il pilota australiano, reduce dal ritiro di gara 1 come il connazionale nonché compagno di squadra Gianmarco Pradel, ha concluso una bella gara ai piedi del podio, con lo stesso Pradel in quinta posizione. Pronto riscatto, dunque, per gli Aussie. Prestazione solida per Maxim Rehm (US Racing), primo dei rookie. Subito dietro Tomass Stolcermanis (Prema), mentre alle spalle del lettone e di Bohra si è piazzato nono Davide Larini (PHM): forte di una bella qualifica, Larini ha potuto esprimere le sue doti e non ha perdonato.

Gare di sostanza per Lin Hodenius (Van Amersfoort) e Gabriel Gomez (PHM), nulla da fare per Emanuele Olivieri (AKM), tradito da un danno all'ala anteriore, e Alex Powell (Prema), ritirato per un problema tecnico. Non il migliore dei weekend, almeno fino a questo momento, per il giovane pilota scuola Mercedes.

Domenica 25 agosto 2024, gara 2

1 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 18 giri in 33'05"584
2 - Freddie Slater - Prema - 9"464
3 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 9"918
4 - Jack Beeton - US Racing - 10"613
5 - Gianmarco Pradel - US Racing - 20"056
6 - Maxim Rehm - US Racing - 23"806
7 - Tomass Stolcermanis - Prema - 25"106
8 - Akshay Bohra - US Racing - 25"878
9 - Davide Larini - PHM - 26"904
10 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 32"123
11 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 33"353
12 - Gabriel Gomez - PHM - 34"081
13 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 37"675
14 - Kabir Anurag - US Racing - 45"237
15 - Dion Gowda - Prema - 52"538
16 - Enzo Yeh - R-Ace - 54"736
17 - Oleksandr Savinkov - AKM - 55"093
18 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 55"939
19 - Maksimilian Popov - PHM - 1'06"341
20 - Ethan Ischer - Jenzer - 1'07"176
21 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 1'07"660
22 - Everett Stack - PHM - 1'08"627
23 - Mattia Marchiante - AKM - 1'19"891
24 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1'22"606
25 - Emanuele Olivieri - AKM - 6 giri
26 - Enea Frey - Jenzer - 6 giri

Ritirato
Alex Powell

Il campionato

1.Yamakoshi 43 punti; 2.Jonsson 30; 3.Bohra 29; 4.Slater 28; 5.Beeton, Nakamura-Berta, Rehm 12; 8.Pradel 10; 9.Gowda 8: 10.Al Dhaheri 7; 11.Stolcermanis 6; 12.Larini, Powell 2; 14.Ischer 1.

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