27 Ago [12:30]
BARUM RALLY– Anteprima
Supreprova con l’incognita pioggia
Si fa presto a dire superspeciale: qualche tornate, una serie di curvette e un paio di allunghi nei quali inserire la terza e il gioco è fatto. Così fan (quasi) tutti, da quando David Richards sdoganò le gimkane. Non nella Repubblica Céca, però. Pensata per offrire un buon aperitivo agli appassionati più che per facilitare il lavoro delle televisioni, quella che questa sera aprirà le danze del Barum Rally è assai più di una kermesse. Intanto per la lunghezza – sono quasi nove chilometri e mezzo – ma anche e soprattutto per come è disegnata: marciapiedi e rotaie, staccate vere su un fondo non sempre perfetto. C’è di tutto d c’è di più, un po’ come era normale nei circuiti cittadini dell’est.
Sette minuti e passa non sono pochi, obbligano tutti a darsi da fare per non trovarsi sul groppone un handicap troppo pesante. E chi, in un passato anche recente, se l’è presa troppo comoda l’ha imparato a proprie spese.
Non sono solo le difficoltà del tracciato che si snoda fra le case e i giardini di Zlin a tenere sulla corda Jan Kopecky e gli altri. Questa volta, protagonisti e comprimari della nona manche dell’Intercontinental Rally Challenge, e della settima del Campionato d’Europa, devono fare i conti anche con una meteorologia che non promette niente di buono da qui a domenica. Novanta probabilità su cento che piova, dicono gli esperti.
m. mz.