3 Nov [9:01]
CONTROCANTO
I giorni delle grandi manovre
Meno sei: ancora sei sei giorni e i vertici della Csai redigeranno i calendari della prossima stagione. Non è certo che, come suggerisce qualcuno, il comitato si chiama esecutivo perché, appunto, esegue gli ordini del presidente. Con puntalità e, spesso, con sprezzo del ridicolo.
Questi sono i giorni delle grandi manovre e non può essere diversamente: c’è da decidere quale rally debba essere fatto fuori in nome di quell’alternanza che i reggitori dell’automobilismo da corsa del Bel Paese hanno e si sono imposti un paio di anni fa, dopo aver subito la prova di forza delle squadre “ufficiali” impegnate nella massima serie tricolore. E la decisione non è facile come, forse, avevano pensato.
Fin qui tutto è andato secondo i piani prestabiliti a palazzo. La sottocommissione – che forse si chiama così perché a comporla sono sottocommissari – ha interpretato al meglio i desideri di chi il potere lo detiene e lo usa per distribuire incarichi agli amici, e agli amici degli amici, e ha proposto di togliere la validità al Sanremo. Anche con l’avallo dell’ex-copilota che alterna con molta disinvoltura la divisa dell’AciSport a quella di rappresentante dei costruttori. Che però non hanno gradito e potrebbero reagire. Sfiduciando il loro rappresentante e non solo.
La partita è ancora tutta da giocare. Nel ponente ligure ancora non la danno per persa.
g. r.