World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

Leggi »
elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

Leggi »
Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

Leggi »
Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

Leggi »
elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
28 Ott [11:03]

Campionato Italiano 2011
Anche il Rally d’Italia vuole entrare

Le grandi manovre sono cominciate da un po’. Intanto perché c’è da vedere che ne sarà della pilatesca regola dell’alternanza tirata fuori un paio di anni fa per evitare di dire a qualcuno che per la propria gara non ci sarebbe stato posto nella serie tricolore solo perché aveva lavorato male o, comunque, meno bene di altri. E non è una matassa semplice da sbrigare: pure per chi, nelle stanze dei bottini, ha già ampiamente dato prova di saper agire con sprezzo del ridicolo, non dev’essere tanto semplice escludere dal giro il Rally del Friuli o il Rallye Sanremo (o magari entrambi) che nella stagione appena conclusa hanno nettamente vinto il confronto con gli altri appuntamenti del Bel Paese anche – ma non solo – sul piano della partecipazione che non è tutto, ma qualcosa vorrà pur dire.

A spingere per entrare, con la benedizione di Angelo Sticchi Damiani, c’è anche il Rally d’Italia-Sardegna alle prese con qualche problemuccio economico che a palazzo sperano di risolvere anche con le tasse d’iscrizione di chi puntarà al prossimo titolo italiano. Idea balzana che metterebbe i protagonisti della sfida verde-bianco-rossa nella scomoda posizione di gareggiare su strade più che presumibilmente ben arate dagli attori del mondiale. Con, sovrappeso, l’aggiunta di una esposizione mediatica ancora più ridotta del solito. L’ipotesi, ovviamente, non piace ai rappresentanti dei costruttori che hanno già dato parere sfavorevole. Mettendo fra l’altro in una situazione imbarazzante l’ex-navigatore che s’è ritagliato un posto alternando il berretto dell’AciSport a quello dell’associazione che raggruppa le aziende dell’auto impegnate nei rally. Ma la partita resta aperta: le vie dei signori, si sa, sono infinite.

g. r.