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7 Mag [19:07]

Costa Smeralda - Finale
Andreucci tris servito

Olbia – Una botta e via, verso la vittoria. Paolo Andreucci mette le ruote sulla terra di Coilunas e decide che è arrivato il momento di mandare un messaggio forte e chiaro agli avversari. Non vince la prova, il garfagnino. La stravince e mette al sicuro un primo posto che è un’ipoteca forte sul campionato italiano.

Lui vola con la 207, Umberto Scandola arranca con le temperature della Fiesta alle stelle e Luca Rossetti fa quel che può con la Punto. Il contrattacco del veronese con la la Ford non cambia la sostanza: “Ho rischiato tanto per niente”, osserva Umbi a cose fatte. Poi osserva che a lui, forse, ancora manca la costanza di rendimento dei due veterani che salgono sul podio insieme a lui. E forse non è neppure del tutto sincero: quel che ha fatto sulla terra sarda è molto, è da grande.

Dietro, Trentin si mette in tasca i punti della serie riservata ai terraioli e non nasconde la gioia per un risultato che non sperava. Un po’ più indietro ancora, Simone Campedelli incassa quantitativi industriali di complimenti per un quinto assoluto con la Citreon DS3 R3T che vale oro e sogna: “Spero ch la Citroen mi tenga per tanti, tanti anni…”, dice con il candore della gioventù.

g. r.

La classifica finale

1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 207 S2000) in 1.33’13”6
2. Scandola-D’Amore (Ford Fiesta S2000) a 35”7
3. Rossetti-Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) a 38”5
4. Trentin-De Marco (Peugeot 207 S2000) a 6’46”5
5. Campedelli-Fappani (Citroen DS3) a 6’50”0
6. Perico-Carrara (Peugeot 207 S2000) a 6'54"7
7. Dettori-Corda (Gianfico-Tolino) a 7'23"5
8. Gianfico-Tolino (Mitsubishi Lancer) a 8'08"6
9. Angrisani-Pollicino (Mitsubishi Lancer) a 10'06"9
10. Tonso-Barone (Ford Fiesta S2000) a 10'35"9

Classifica Campionato Italiano Rally

1. Andreucci (Peugeot) 75
2. Rossetti (Abarth) 51
3. Perico (Peugeot) 33
4. Scandola (Ford ) 30
5. Chentre (Peugeot) 25