26 Giu [23:14]
IRC Ypres – Finale
Loix in scioltezza
Fast Freddy, i suoi fans lo chiamavano così. E sognavano per lui traguardi iridati. Esageravano un po’: buon pilota, nel mondiale Loix ha raccolto poco. Ma sulle sue strade, quelle di Ypres, è un iradiddio e l’ha dimostrato in questo fine settimana. Vincendo una sfida non facile contro gli ufficiali in servizio permanente effettivo nell’Intercontinental Rally Challenge. Contro Kris Meeke che per qualche prova l’ha fatto soffrire, contro Juho Hanninen. E soprattutto contro Jan Kopecky.
Vittoria netta, questa del veterano fiammingo. Più di quanto non dicano i ventun secondi e quaranta che li separano dopo quasi trecento chilometri di prove speciali.
A completare il podio – e a rendere un po’ meno fallimentare il bilancio della Peugeot – Thierry Neuville bravo a non perdere la concentrazione quando s’è trovato con un distacco troppo grande per impensierire il céco e un vantaggio sufficiente su Bernd Casier per non soffrire.
Dietro, molto dietro, i due italiani saliti nel Plat Pays per rastrellare europunti: Luca Betti ha comunque chiuso ottavo assoluto giusto davanti a Corrado Fontana, in fortissima rimonta nel finale.
Mzungo Mzee
La classifica finale
1. Loix-Miclotte (Skoda Fabia S2000) in 2.35’36”9
2. Kopecky-Stary (Skoda Fabia S2000) a 21”4
3. Neuville-Klinger (Peugeot 207 S2000) a 2'05”5
4. Casier-Caesemaeker (Skoda Fabia S2000) a 4'01”6
5. Mikkelsen-Floene (Ford Fiesta S2000) a 5'20”9
6. Magalhaes-Magalhaes (Peugeot 207 S2000) a 6’06”2
7. Solowow-Baran (Ford Fiesta S2000) a 7'24”5
8. Betti-Scalvini (Peugeot 207 S2000) a 9’37”6
9. Fontana-Arena (Peugeot 207 S2000) a 9’53”0
10. Oleksowicz-Obrebowsky (Ford Fiesta S2000) a 10’39”0