World Endurance

Il punto della stagione - Prima parte
Ferrari regna, deludono Toyota e Porsche

Michele Montesano - XPB Images Con l’arrivo della pausa estiva, e i motori delle Hypercar spenti, si possono tirare le somm...

Leggi »
F4 Spanish

Il punto della stagione
Strauven vede il traguardo

Davide Attanasio È da un po' di tempo che non si parla di Formula 4 spagnola. La serie, infatti, ha già archiv...

Leggi »
indycar

Da Campos all’olimpo IndyCar
Palou ha conquistato l’America

Carlo Luciani Domenica 10 agosto 2025, sul tracciato di Portland, Alex Palou è entrato di diritto nella storia della IndyCa...

Leggi »
World Endurance

Genesis: completato lo shakedown
della GMR-001 LMDh a Le Castellet

Michele Montesano Nel caldo agosto francese, la Genesis GMR-001 LMDh ha mosso i suoi primi passi in pista. Come già annuncia...

Leggi »
formula 1

Griglia invertita per le gare Sprint
Questo sarà il futuro del Mondiale F1

Massimo Costa - XPB ImagesAl website The-Race, il CEO della F1 Stefano Domenicali ha rivelato che per il futuro, ma non nel ...

Leggi »
Rally

Ogier al via del Rally del Paraguay
per tentare la conquista del nono titolo

Michele Montesano Al suo esordio nel WRC, il Rally del Paraguay si preannuncia estremamente combattuto. Sui caratteristici ...

Leggi »
20 Apr [22:46]

Incredibile Snobeck
vincitore a 62 anni!

È stato un fine settimana pieno di record per il mondo dell’automobilismo da corsa. Se la copertina spetta d’obbligo a Danica Patrick, incredibile vincitrice della Japan Indy 300, pilota francese Dany Snobeck ha centrato anche lui un traguardo invidiabile: la vittoria nella Lyon-Charbonnières esattamente 25 anni dopo la sua prima partecipazione avvenuta nel 1983 all'età di 62 anni.
Snobeck ha centrato il successo nella prima prova del campionato francese approfittando di un clamoroso errore di David Salanon il quale, leader incontrastato della gara e vincitore di 10 prove speciali consecutive, è uscito di strada nel corso dell’undicesima prova speciale, gettando così alle ortiche una vittoria certa.
Da segnalare come nel fine settimana era stato dato ampio risalto al fatto che apripista d’eccezione alla Lyon-Charbonnières era stato chiamato Sébastien Loeb. Questo per festeggiare l’edizione numero 60, essendosi svolta la prima edizione nel lontano 1947. Ironia della sorte, il vincitore Snobeck è quindi più anziano della competizione stessa, essendo nato nel 1946!

La classifica finale

1. Snobeck-Mondésir (Peugeot 307 WRC) in 1.54’24”0
2. Brunson-Mondon (Subaru Impreza WRC) a 1’18”1
3. Augoyard-Baudin (Peugeot 306 Maxi) a 1’41”4
4. Nantet-Belleville (Porsche GT3) a 1’50”8
5. Pezzutti-Gonnet (Peugeot 306 Maxi) a 2’30”1
6. Galpin-Bacle (Subaru Impreza WRC) a 2’39”7
7. Gal-De Turckheim (Peugeot 207 S2000) a 2’45”5
8. Grohens-Treik (Peugeot 206 WRC) a 3’20”7
9. Vigion-Yvernault (Renault Clio Maxi) a 3’26”7
10. Marty-Martin (Renault Maxi Mégane) a 4’37”7