22 Gen [11:04]
La Meteco al "Monte" con Betti, Castegnaro e Panicco
Ci saranno alcune sedie vuote alla cena della Meteco Corse, in programma a Carignano (TO), venerdì prossimo 25 gennaio. Infatti tre equipaggi con i colori grigio-rossi saranno impegnati in quelle ore sulle strade dell’edizione numero 76 della più affascinante prova del mondiale rally: il MonteCarlo. La Meteco, infatti, schiererà alla gara di apertura della serie iridata Luca Betti affiancato da Giò Agnese con la Honda Civic con cui il cuneese ha fatto faville nella serie internazionale IRC dello scorso anno. Per Betti una gara in cui scaldare i muscoli in vista dell’impegno della stagione 2008 che lo vedrà ancora, probabilmente, al volante della Civic della Jas in un programma di prestigio che potrebbe essere la ripetizione dell’IRC oppure il campionato europeo. Per l’equipaggio cuneese un impegno importante, vista la loro esperienza nella gara monegasca, con l’obiettivo di imporsi in una classe molto impegnativa con un confronto serrato fra le Honda Civic e le Clio RS. Ripetizione dell’esperienza monegasca per Flavio Castegnaro e Renzo Fraschia, lo scorso anno saliti sul podio di classe. “Una gara che affrontiamo in modo tranquillo, vista la difficile concorrenza e l’insidiosità delle strade, specie se le condizioni saranno difficili”. Per loro la Subaru Impreza made in Prodrive curata da Roger Tuning con cui l’equipaggio torinese ha disputato lo scorso anno il Trofeo Terra, e che nel passato è stata usata da piloti del calibro di Valentino Rossi in una gara emiliana, Umberto Scandola ed Anton Alen. “Il motore della nostra Subaru è stato appena revisionato da Prodrive ed è appena tornato dall’Inghilterra. Dopo Montecarlo ripeteremo alcune gare del Trofeo Subaru e saremo al via del Sardegna mondiale”. Ultimo equipaggio, in ordine di numero di partenza, Andrea Panicco e Nicola Renner che avranno a disposizione la Peugeot 206 RC della PRF Competition. “È una Gruppo N, però iscritta in Gruppo A, altrimenti non avremmo potuto schierarci al via. Per noi sarà un impegno da affrontare in punta di piedi, senza velleità di classifica. È la seconda volta che partecipo ad una gara del mondiale” commenta Panicco. “La volta scorsa non fu fortunata. Presi parte al Rally di Sanremo, allora valido per il titolo iridato. Fui investito in trasferimento da un altro automobilista che mandò sul tetto la mia Saxo. Per quanto riguarda la mia stagione non ho ancora deciso nulla, anche perché gli impegni di lavoro non mi consentono di programmare a lungo termine”.
(Com. Stampa)