formula 1

Da Antonelli a Fornaroli, da De Palo
a Colnaghi, un weekend pazzesco per l'Italia

Massimo Costa - XPB Images e Dutch PhotoQuello del 18 maggio, sarà un fine settimana incredibile per i colori italiani che ...

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indycar

Indy 500 - 1° giorno
Power svetta dopo la pioggia

Carlo LucianiLa prima giornata di prove libere della 109a edizione della 500 miglia di Indianapolis è stata influenzata dall...

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Rally

Record di iscritti in Portogallo
Al via 12 Rally1 e ben 45 Rally2

Michele Montesano Il Rally del Portogallo, quinto appuntamento stagionale del WRC in scena dal 15 al 18 maggio, fa il pieno...

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Rally

Rally di Ungheria
Vince Korhonen, peccato per Mabellini

Michele Montesano Veni, vidi, vici. Conquistando il Rally di Ungheria, Roope Korhonen e Anssi Viinikka hanno centrato la vi...

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IMSA

Laguna Seca – Gara
Jaminet-Campell nella doppietta Porsche

Michele Montesano Poker di vittorie Porsche nell’IMSA SportsCar Championship. Se nel FIA WEC la 963 LMDh non riesce ad esse...

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formula 1

La presentazione Cadillac
"Non saremo come gli altri team"

In occasione del GP di Miami, si è svolto il lancio ufficiale del team Cadillac, l'undicesima squadra che parteciperà al...

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7 Ott [15:02]

PIRELLI STAR DRIVER
Nikara gode

Dice di aver provato un gran piacere, Jarkko Nikara. Sarà anche così, ma si fa una certa fatica a capire cosa l’abbia eccitato nel fine settimana catalano. Difficile pensare che sia stato il risultato finale: diciassettesimo assoluto, il finlandese con i capelli color pece (nella foto), ha chiuso dietro a tre ennisti, a quasi quattro minuti da Eyvind Brynildsen: tanti, anche se fino all’altra settimana, sulle strade catramate aveva corso molto poco. Non ha fatto sfracelli, il nordico. Ma gli altri che si sono avventurati intorno a Salou con le Mitsu gialle hanno comunque raccolto meno ancora. Fra loro, solo Jon Williams – e grazie al SuperRally – ha trovato posto nella classifica finale strappando, si fa per dire, il quarantaquattresimo posto al turco Emre Yurdakul che maneggiava una Fiesta R2. Per Martin Semerad, Mark Tapper e Nicos Thomas, un altro ritiro: a bloccarli, questa volta, la rottura dei rispettivi motori. Se non è stata un’epidemia, poco ci manca...

m.mz.