17 Set [14:21]
PUNTASPILLI
Travaglia, l’infedele
La consegna è quella del silenzio e tutti sembrano ripettarla. Ma quello che non dicono con le parole, nel clan del Leone, molti lo fanno intendere con gli sguardi, quelli delusi di chi non si aspettava che Renato Travaglia passasse armi e bagagli nel clan nemico. Proprio mentre sta per iniziare la volata conclusiva per il titolo tricolore.
Non tutti, comunque, sono stati sorpresi dal cambio di casacca del trentino. E neppure dal fatto che, sul suo sito, non abbia ritenuto di dedicare anche solo due parole agli uomini che hanno lavorato per consegnargli sempre una 207 in grado di permettergli di esprimersi a un certo livello.
“L’uomo è fatto così...”, sussurra chi nel tempo ha imparato a conscerlo a fondo. Già, è fatto così e non c’è da aspettarsi che cambi adesso che sta per tagliare il traguardo dei quarantacinque anni. Così è bastato che – con la copertura della Trico – dall’Abarth gli offrissero qualcosa in più di quanto aveva fin qui ottenuto dalla Peugeot Italia per convincerlo a dire sì.
Chi ha fatto l’affare migliore lo diranno i risultati, quelli del Sanremo e poi del Costa Smeralda e di Como. Intanto s’ha da prendere atto che la riconoscenza non è propriamente il punto forte del pluridecorato di Cavedine.
ran.