2 Ott [20:44]
RALLY CATALUNYA
Galli turista non per caso
SALOU – È abbronzato, è in forma. L’incidente di un anno fa ormai è solo un ricordo sbiadito e non brucia sulla pelle di Gigi Galli. Jeans e camicia a righine azzurre, il livignasco ha rinunciato ad effettuare le ricognizioni del Catalunya, ma non a fare una puntata sulla Costa Daurada. “Purtroppo – spiega – Chiara Bioletti non ce l’ha fatta a disdire alcuni impegni che aveva già preso e questo non mi ha permesso di fare un paio di giri sulle prove speciali come avevo pensato”.
Nel parco assistenza non passa inosservato. Firma autografi e stringe mille mani. E a tutti ripete di continuare a lavorare per tornare a essere protagonista nella serie iridata. “I contatti ci sono e sono buoni”, conferma. Aggiunge: “Il problema, però, è sempre lo stesso...”. Già, non sono i volanti che mancano. A Cockermouth c’è sempre qualche Focus pronta per l’uso, basta staccare un assegno e via, verso nuove avventure. “Ho parlato spesso con Malcolm Wilson e continuo a farlo, sperando che qualcosa si muova”, dice l’ultimo italiano ad essersi arrampicato su un podio nel mondiale. Racconta del suo darsi da fare e intanto si guarda intorno. Vede il recinto del team di Petter Solberg e dà sfogo alla sua amarezza: “Se anche a uno come Petter, uno che ha vinto un titolo iridato e che è un vero uomo di spettacolo, chiudono dei soldi per correre, c’è poco da stare allegri...”.
g.r.