18 Giu [14:27]
RALLY DEL SALENTO – Dopo 5 prove
Basso insiste, Kubica convince
Quando il gioco si fa duro, Giandomenico Basso comincia a giocare. A modo suo, facendo la lepre che è poi il ruolo che interpreta con più piacere e più profitto. Non fa il vuoto, il bassanese dell’Abarth, ma sfrutta la seconda delle tre boucles salentine per mettere qualche altro secondo fra sé e i suoi avversari. Fra i quali, il più agguerrito seguita ad essere Jan Kopecky con la Skoda, sempre secondo, ma ora a un secondo e due. Segue Paolo Andreucci un po’ in difficoltà a trovare il giusto feeling con la Peugeot sulle strade leccesi. Tre in cinque secondi e spiccioli, insomma. Con il quarto, Renato Travaglia, a dodici e due e Luca Rossetti a diciannove.
Nel gruppo non c’è più Franco Cunico. Il veterano vicentino ha gettato la spugna dopo altre tre prove deludenti e il suo rapporto con D’Ambra pare alla frutta: ancora non sono volati gli stracci, ma l’aria nel recinto della squadra piemontese è pesante... Insiste, invece, Robert Kubica con la Clio Super1600: non tutto fin qui è andato come il campione polacco si aspettava, l’idroguida l’ha fatto un po’ soffrire. Ma è comunque quattordicesimo e nettamente davanti a tutti gli altri che dispongono solo di due ruote motrici.
c. cen.
La classifica dopo 5 PS
1. Basso-Dotta (Abarth Grande Punto S2000) in 18'38"2
2. Kopecky-Stary (Skoda Fabia S2000) a 1"2
3. Andreucci-Andreussi (Peugeot 207 S2000) a 5"1
4. Travaglia-Granai (Peugeot 207 S2000) a 12"2
5. Rossetti-Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) a 19"0
6. Longhi-Baggio (Peugeot 207 S2000) a 23"6
6. Navarra-Cerrai (Ford Fiesta S2000) a 35"7
8. Chentre-Pogliano (Peugeot 207 S2000) a 43"4
8. Michelini-Biondi (Peugeot 207 S2000) a 46"5
10. Perico-Carrara (Abarth Grande Punto S2000) a 46"9