30 Mag [0:27]
RALLY DELLA MARCA
Primo centro per Pedersoli
Luca Pedersoli e Matteo Romano hanno scritto per la prima volta il loro nome nell'albo d'oro del Rally della Marca. Il "Pede" (nella foto by M51), che al Targa Florio aveva perso il confronto con Re per un solo decimo di secondo ha attaccato sin da subito con questa filosofia:"lì ci eravamo svegliati tardi, qui dobbiamo svegliarci subito". Ha così staccato un tempo da record sulla prima p.s., la lunga Cesen, rifilando 14" a Porro e oltre 20" a tutti gli altri avversari. Poi ha un po' amministrato ed a due terzi di gara era primo con 10 secondi su Re. Ha poi saputo resistere nell'ultim giro di prove, disputato sul bagnato. Con i punti della vittoria Pedersoli torna così alla pari con Re in testa al campionato.
Detto dei vincitori, la piazza d'onore è stata conquistata da Felice Re e Mara Bariani. Il lariano, dopo aver perso alcuni secondi decisivi in avvio ha recuperato su Pedersoli ma senza mai riuscire ad effettuare il sorpasso sul bresciano. A fine gara Re ha avuto parole molto pesanti riguardo a regolamenti che non sarebbero stati rispettati durante la gara, che secondo lui qualcuno ha fatto il furbo e che i commissari non hanno fatto il loro lavoro. Ha detto di essere "stufo di essere preso in giro, se il regolamento dice che nessuno del team possa avvicinarsi alla propria auto lungo il percorso di gara, allora il regolamento dev'essere rispettato". Re ha detto che "le regole devono essere uguali per tutti e se i miei avversari non cambiano atteggiamento dopo il Lanterna non corro più e gli lascio vincere il campionato". In ogni caso non sono stati presentati reclami, ma di sicuro non si respirava un'aria serena a fine gara.
Detto di queste tensioni, a chiudere il podio ci ha pensato Massimo Gasparotto, molto deluso per non essere mai riuscito a lottare per il primato, complice il fatto che per lui era quasi la prima volta con questa vettura sull'asfalto asciutto. Le altre wrc attese nella lotta al primato hanno abbandonato la compagnia anzitempo: Silva per un guasto tecnico dopo solo tre prove, Porro per un'incruenta uscita di strada a due prove dal termine, quando si trovava saldamente al terzo posto.
Ai piedi del podio quindi si è piazzato il vincitore delle S2000 Biasiotto, che ha preceduto Pisi, con il ligure ora terzo in campionato. Alle loro spalle Laganà, primo di Gr. N, al primo risultato utile della stagione, seguito da Scopel, primo tra le vetture a due ruote motrici. Tra le 'tuttoavanti' la gara era stata dominata da Pierotti che però ha sbattuto nell'ultimo scratch dovendosi ritirare.
Massimiliano Ruffini
La classifica finale
1. Pedersoli-Romano (Ford Focus Rs wrc) in 1:25'12"9
2. Re-Bariani (Citroen Xsara wrc) a 28"0
3. Gasparotto-Bizzotto (Citroen Xsara wrc) a 2'15"5
4. Biasiotto-Tomasi (Peugeot 207 S2000) a 3'49"0
5. Pisi-Pollicino (Peugeot 207 S2000) a 7'45"2
6. Laganà-Guzzardi (Mitsubishi Lancer Evo) a 9'08"4
7. Scopel-De Marco (Renault Clio S1600) a 9'15"4
8. Doretto-Adriomi (Renault Clio R3) a 9'41"6
9. Spataro-Marchetti (Peugeot 207 R3) a 9'58"3
10.Vescovi-Guzzi (Fiat 500 Abarth R3) a 10'25"1
Classifiche TRA dopo 4 prove
Conduttori: 1. Pedersoli 34; 2. Re 34; 3. Riolo 10; 4. Pisi 10; 5. Cantamessa, Musti e Gasparotto 6; 8. Lucchesi, Porro, Di Benedetto e Biasiotto 5.
Costruttori: 1. Citroen 36; 2. Ford 34; 3. Peugeot 16.
Gruppo N: 1. Vita 20; 2. Balbo 14; 3. Laganà e Sordi 10.
Gruppo R2: 1. Re e Baldo 28; 2. Giannini e Macrì 8.