30 Mag [15:50]
RALLY PORTOGALLO - Finale
Il gran giorno di Ogier
Faro – Baci abbracci. E un avvertimento: “Stai attento, amico mio. Ricordati di cosa capitò a Jari Matti Latvala l’anno scorso in Polonia”, dice Daniel Elena a Julien Ingrassia prima della kermesse finale nell’Estadio Algarve. Scherza, il copilota monegasco. Ma non quando dice a questo e a quello che la vittoria che il suo giovane collega sta per cogliere insieme a Sébastien Ogier è strameritata: “Hanno fatto una gran bella corsa e il primo posto se lo sono meritato alla grande”.
Sébastien Loeb sottoscrive. Ripete il concetto espresso dal suo naviga e anche lui spende parole importanti per quello che ormai è per tutti il suo erede designato. Aver perso un po’ gli brucia, ma ribadisce di non aver neppure voluto prendere in considerazione l’ipotesi di piazzarsi sull’attico della classifica grazie a un intervento degli strateghi della squadra: “Non sarebbe stato né bello, né giusto”, taglia corto. Poi, con la solita lucidità analizza i motivi della sua sconfitta: “Ho sbagliato il primo giorno a regolare la mia corsa su quella di Dani Sordo, di Petter Solberg e di Mikko Hirvonen: facendolo, ho concesso a Ogier un vantaggio che s’è rivelato troppo grande. Ma anche i sei secondi che gli ho lasciato ieri nel primo tratto del pomeriggio sono stati troppi: non so cosa avrebbe potuto succedere, ma se avessi avuto i suoi intertempi avrei reagito diversamente”.
Manca ancora la sfida finale nel toboga algarvio, ma nessuno ci fa tanto caso. Neppure il ventiseienne che, a un passo dal paradiso, lascia finalmente da parte ogni superstizione: “Adesso – dice cercando di non commuoversi – posso cominciare a credere di farcela: ieri sera sapevo che il colpaccio era alla mia portata, ma era solo una sensazione...”.
La kermesse mette fine al tempo delle parole. Sesto tempo, Ogier dà comunque un altro paio di decimi a Loeb e mette in cassaforte il suo primo successo iridato. Alla ventisettesima presenza nel mondiale. Nel clan francese è festa grande. Anche se Petter Solberg trova il modo di arrampicarsi su un jersey e lasciare nella pistina quanto basta per cedere a Mikko Hirvone il quarto posto.
g.r.
La classifica finale
1. Ogier-Ingrassia(Citroen C4 Wrc) in 3.51’16”1
2. Loeb-Elena (Citroen C4 Wrc) a 7”9
3. Sordo-Marti (Citroen C4 Wrc) a 1’17”6
4. Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus RS Wrc 09) a 1’32”0
5. P. Solberg-Mills (Citroen C4 Wrc) a 1'35”7
6. Wilson-Martin (Ford Focus RS Wrc 08) a 7’10”1
7. Ostberg-Andersson (Ford Focus RS Wrc 08) a 7’28”3
8. Villagra-Perez Companc (Ford Focus RS Wrc 08) a 10’36”1
9. Al-Qassimi-Orr (Ford Focus RS Wrc 08) a 10’55”8
10. Raikkonen-Lindstrom (Citroen C4 Wrc) a 11’34”3
Il campionato
Piloti
1. Loeb p. 126
2. Ogier 88
3. Hirvonen 76
4. Latvala 72
5. P.Solberg 63
6. Sordo 49
7. Wilson 38
8. Villagra 26
9. H.Solberg 24
10. Raikkonen 15
Costruttori
1. Citroen 189
2. Ford p. 163
3. Citroen Jr 106
4. Stobart 84
5. Munchi’s 40