3 Mag [10:02]
Rally del Taro - FInale
Sossella vince, Kubica convince
Buona la prima, per l’IRCup e non solo. La frizzante serie riparte dal Rally del Taro con la confortante conferma di piacere a molti gentleman-driver e i cinquantacinque iscritti son lì a provarlo. Ma buona anche per Manuel Sossella (nella foto), che nel parmense s’è regalato una giornata da leone: subito in testa, il vicentino con l’Impreza Wrc ha archiviato senza tanti patemi pure un problema elettronico che, a metà gara, gli è costato un paio di minuti di ritardo a un controllo. Mica poco, eppure insufficiente a rilanciare sul serio le speranze degli inseguitori, di Cladio Sora, alla fine secondo con una Ford Focus, e di Silvano Luciani, terzo con una Peugeot 307 a completare un podio completamente occupato dalle vuerrecì. Con Devid Oldrati – navigato da Guido D’Amore – quinto con una Xsara, e Roberto Cresci, sesto con un altra Focus, battuti dal più che bravo Stefano Capelli con una Peugeot 207 Super2000.
In evidenza anche e soprattutto Robert Kubica: s’è sbattuto, il polacco, e non ha sbattuto. Ha finalmente cominciato a raccogliere quello che da mesi andava seminando. Con una Clio che non l’ha tradito, ha messo dietro tutti gli altri con le Super1600. E non è davvero poco...
m. mz.
La classifica finale
1. Sossella-Contini (Subaru Impreza Wrc) in 1.22’52”4
2. Sora-Pressiani (Ford Focus Wrc) a 34”7
3. Luciani-Roggerone (Peugeot 307 Wrc) a 38”8
4. Capelli-Pratesi (Peugeot 207 S2000) a 1’52”1
5. Oldrati-D’Amore (Citroen Xsara Wrc) a 1’53”6
6. Cresci-Ciabatti (Ford Focus Wrc) a 2’03”2
7. Cortinovis-Guzzi (Peugeot 207 S2000) a 2’08”5
8. Kubica-Gerber (Renault Clio S1600) a 3’04”6
9. Federici-Amadori (Peugeot 207 S2000) a 3’23”5
10. Ambrosoli-Viviani (Peugeot 207 S2000) a 3’44”1