Michele Montesano
È stata sufficiente appena una prova speciale per cambiare la fisionomia del Rally di Finlandia e renderlo un vero e proprio tripudio Toyota. Al termine della tappa del sabato, e quando mancano solamente due speciali al termine, il costruttore nipponico ha monopolizzato il nono appuntamento stagionale del WRC. Le Yaris Rally1 occupano i primi cinque posti in classifica con Kalle Rovanperä saldamente in testa. Al contrario il pomeriggio del sabato si è rivelato un vero e proprio incubo per Hyundai.
Il duro colpo per il team coreano è arrivato nel corso della ripetizione della speciale di Vastila. Nell’arco di una manciata di chilometri sia Thierry Neuville che Adrian Fourmaux hanno subito la foratura dello pneumatico anteriore destro delle rispettive i20N Rally1. Entrambi i piloti Hyundai hanno preferito proseguire senza fermarsi a sostituire la gomma. Questo ha comportato un ritardo di oltre un minuto e mezzo sul traguardo, con Neuville che è precipitato dal secondo al sesto posto e Fourmaux, invece, scivolato al settimo.
Ad approfittarne sono stati gli alfieri Toyota che occupano le prime cinque posizioni. In primis Rovanperä che si trova solitario al comando e vede finalmente materializzarsi il suo primo successo nel Rally di Finlandia. Il finnico ha ora un vantaggio di 36”1 su Takamoto Katsuta. Primo degli inseguitori, il giapponese è balzato al secondo posto dopo la disfatta Hyundai. A completare il podio troviamo Sebastien Ogier.
A sorridere è anche Elfyn Evans. Quarto al termine della tappa odierna, il gallese è virtualmente tornato al comando della classifica iridata. Complice la penalità di cinque minuti inflitta a Ott Tänak, che sta pian piano recuperando terreno, Evans può rilanciarsi nella lotta per la conquista del titolo WRC. A completare il poker Toyota ci ha pensato Sami Pajari, con le cinque Yaris raccolte in meno di un minuto.
A quasi due minuti dalla vetta e 55 secondi dalla top-5, Neuville è ormai fuori dalla lotta per la vittoria del Rally di Finlandia. Ugualmente Fourmaux che paga quasi mezzo minuto dal suo compagno di squadra. Complice un problema al parabrezza, Martinš Sesks ha perso oltre due minuti. Ciò ha permesso a Joshua McErlean di salire in ottava posizione seguito da Gregoire Munster, mentre Sesks si trova ora decimo.
Più intensa la lotta nel WRC2. Roope Korhonen e Jari-Matti Latvala hanno duellato sul filo dei secondi nel corso delle prove andate in scena questo pomeriggio. I due finlandesi sono ora separati da appena 1”8 con le due speciali di domani che saranno cruciali per l’esito finale. Terzo posto per Robert Virves che ha approfittato di una foratura accusata da Georg Linnamäe per salire in zona podio.
Sabato 2 agosto 2025, classifica dopo la SS18 (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h01'28"8
2 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 36"1
3 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 42"9
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 44"4
5 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 59"2
6 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'54"7
7 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'23"7
8 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 3'28"3
9 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 4'27"9
10 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 4'38"7
11 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Korhonen - 6'40"4
12 - Latvala-Hussi (Toyota GR Yaris WRC2) - JML - 6'42"2
13 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 7'03"3
14 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 7'03"5
15 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 7'26"2