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Zandvoort – Gara 2
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Portimao - Gara 3
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Rally

Rally d’Italia – Finale
Ogier 1°, Daprà trionfa nel WRC2

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Regional European

Zandvoort - Gara 2
Clerot in volata su Yamakoshi
Paura per Maschio, illeso

Massimo Costa - Foto Galli - Dutch PhotoPedro Clerot questa volta non si è fatto soprendere al via e dalla casella del polem...

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Portimão - Gara 2
Strauven infila la seconda

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15 Mar [18:21]

Ronde delle Miniere - Finale
Chentre si esalta con la Focus

Vittoria assoluta per l’aostano Elwis Chentre, in coppia con Isabella Gualtieri, alla 6^ Ronde delle Miniere, tornata sulla scena nazionale dopo quattro anni di assenza.
I quattro passaggi sulla Prova Speciale di Veleia, di quindici chilometri, hanno esaltato il pilota di Roisan, alla sua prima uscita con la vettura “dell’ovale blu”, il quale ha preso il comando della classifica già dalla prima “chrono”, per poi cercare costantemente l’allungo davanti ad una concorrenza rivelatasi decisamente qualificata.
Chentre si è aggiudicato tre passaggi sui quattro disponibili, lasciandone uno, l’ultimo, all’acclamatissimo driver locale Elia Bossalini, in coppia con Enrico Bracchi, giunto poi secondo assoluto al volante di una Citroen C4 WRC. Per aggiudicare il resto del podio è stata bagarre, peraltro molto spettacolare. Bossalini, dopo un avvio sofferto per difficoltà con il sistema elettronico di partenza, ha saputo piazzarsi alle spalle di Chentre da metà gara ed al termine del confronto ha saputo tener testa al giovane 22enne trevigiano Simone Tempestini, in coppia con il rumeno Pulpea, su una Ford Fiesta R5, finito poi sopra il gradino più basso del podio con un esaltante rush finale (anche reso difficoltoso dalla pioggia), dopo una prima parte di gara condizionata da un testacoda dovuto a gomme inadeguate.
 Una performance di alto livello, quella di Tempestini “junior”, con la quale ha avuto ragione dello scatenato siciliano Alfonso di Benedetto (Peugeot 207 S2000), assecondato per la prima volta dal valtellinese Daniele De Luis. Di Benedetto, pur con una vettura che sente di certo il peso degli anni rispetto alle vetture di più recente generazione, ha saputo concludere comunque con ampio merito una gara assai selettiva.