10 Set [10:01]
San Martino di Castrozza - Anteprima
Sfida a cinque, ma occhio ai "trasparenti"
Massimiliano Ruffini
Dopo la lunga pausa estiva, è di nuovo tempo di Campionato Italiano Wrc. La serie dedicata ai piloti gentleman farà tappa questo fine settimana in una delle sue gare più rappresentative, il Rally San Martino di Castrozza e Primiero. La gara trentina nel 1977 fece addirittura parte della Coppa FIA Piloti, antesignana del Mondiale Rally, ma da qualche hanno ha trovato la sua dimensione ideale all'interno del Tricolore Wrc. Questa scelta ha premiato gli organizzatori con corposi elenchi iscritti: ben 84 sono gli equipaggi attesi al via in questa edizione, a cui si aggiungeranno 51 auto storiche.
Con il numero 1 sulle portiere partirà il leader di campionato Elwis Chentre (nella foto by M51) e a seguirlo da vicino ci saranno Alex Bosca, Paolo Porro e Manuel Sossella, che lo tallonano anche in campionato, staccati di una manciata di punti. Non mancherà Marco Signor, sfortunato protagonista di questa stagione: le sue speranze di puntare al titolo sono ridotte, ma il coefficiente 1,5 di San Martino e del Como ad ottobre, lascia la porta aperta al trevigiano per il Campionato.
Saranno questi cinque piloti a giocarsi la vittoria, ma come già accaduto al 1000 Miglia dove ad imporsi fu Luca Rossetti, bisognerà tenere in considerazione un paio di "wild card" al via della gara. Si tratta dei vicentini Paolo Oriella ed Alessandro Battaglin, entrambi da non sottovalutare nella lotta per il podio finale. I due non potranno marcare punti in campionato, ma potranno toglierli agli iscritti alla serie che si piazzeranno alle loro spalle. Una variabile in più nel calcolo dei punteggi.
La gara prenderà il via venerdì con lo shakedown mattutino e la prova spettacolo in notturna, mentre sei prove speciali, tra cui la lunga Val Malene, sono in programma sabato, per portare a 107 i chilometri cronometrati totali.