2 Ago 2025 [15:08]
Budapest – Gara 1
Martí resiste a Dunne
Luca Basso - XPB Images
Sembrava una sprint race, quella della Formula 2, ormai destinata a concludersi con una vittoria tranquilla per Pepe Martí davanti ad Alex Dunne. Invece, la safety-car intervenuta a pochi giri dal termine – per la Prema di Sebastian Montoya ferma in rettilineo – ha ricompattato il gruppo e costretto i piloti a disputare una vera e propria seconda corsa da “tutto per tutto”.
Con sole tre tornate da completare, Dunne ha provato in tutti i modi a sopravanzare Martí, arrivando seriamente ad affiancarlo a alla curva 13: lo spagnolo di Campos ha provato a portare largo l’irlandese di Rodin, ma quest’ultimo ha cercato di resistere in tutti i modi. Alla fine, Martí è riuscito a spuntarla per quasi due decimi di secondo.
Arvid Lindblad, in terza posizione, ma completamente in crisi con i propri pneumatici, aveva approfittato del regime di SC per rifiatare dal pressing di Jak Crawford, ma lo statunitense di DAMS – un po’ a fatica, a dir la verità – è riuscito a liberarsi del britannico di Campos e a guadagnare il gradino più basso del podio. Luke Browning (Hitech) ha concluso quinto, davanti a Victor Martins (ART), sesto.
Dopo l’ottimo avvio, Leonardo Fornaroli (Invicta) è rimasto tranquillo in settima posizione, dopodiché nel finale si è ben difeso da Richard Verschoor (MP Motorsport), che si è accontentato dell’ottavo posto. Un incidente al primo giro ha, invece, rovinato la prestazione di Roman Staněk (Invicta), anche se il ceco è riuscito a raggiungere il traguardo finale senza particolari problemi.
In difficoltà anche Gabriele Minì (Prema) dopo il contatto con Staněk, per il quale aveva ricevuto 10" di penalità. L'italiano li ha scontati durante il cambio gomme (l'unico a farlo) e, sfruttando la safety-car, è riuscito a risalire 14esimo.
Sabato 2 agosto 2025, gara 1
1 – Pepe Martí – Campos – 28 giri in 46'29"807
2 – Alex Dunne – Rodin – 0"225
3 – Jak Crawford – DAMS – 1"964
4 – Arvid Lindblad – Campos – 3"193
5 – Luke Browning – Hitech – 3"997
6 – Victor Martins – ART – 4"503
7 – Leonardo Fornaroli – Invicta – 5"116
8 – Richard Verschoor – MP Motorsport – 5"271
9 – Oliver Goethe – MP Motorsport – 5"565
10 – Dino Beganovic – Hitech – 5"969
11 – Kush Maini – DAMS – 7"039
12 – Joshua Dürksen – AIX – 8"264
13 – Roman Staněk – Invicta – 9"109
14 – Gabriele Minì – Prema – 10"564
15 – Ritomo Miyata – ART – 11"465
16 – Amaury Cordeel – Rodin – 11"813
17 – Sami Meguetounif – Trident – 12"524
18 – Rafael Villagómez – Van Amersfoort – 13"374
19 – Max Esterson – Trident – 13"820
20 – John Bennett – Van Amersfoort – 13"973
21 – Cian Shields – AIX – 20"879
Ritirato
Sebastián Montoya – Prema
Il campionato
1. Fornaroli 127 punti; 2. Verschoor 123; 3. Crawford, Dunne 122; 5. Browning 117; 6. Martí 96; 7. Lindblad 89; 8. Montoya 72; 9. Martins 67; 10. Stanek 59; 11. Beganovic 50; 12. Minì 35; 13. Maini 26; 14. Miyata 25; 15. Dürksen 23; 16. Goethe 17; 17. Villagómez 11; 18. Cordeel 3; 19. Meguetounif 2.