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8 Giu [14:23]

Zandvoort - Gara 2
Clerot in volata su Yamakoshi
Paura per Maschio, illeso

Massimo Costa - Foto Galli - Dutch Photo

Pedro Clerot questa volta non si è fatto soprendere al via e dalla casella del poleman. Se in gara 1, Freddie Slater dalla terza posizione in partenza si era portato subito in testa (l'altra vittima era stato Akshay Bohra), allo spegnersi dei semafori rossi nella seconda corsa, Clerot e Hiyu Yamakoshi, entrambi di Van Amersfoort, hanno fatto tutto bene andando a prendere la Tarzan al primo e secondo posto.

Slater ha tentato in qualche maniera di superare Yamakoshi, ma il giapponese che corre con gli occhiali è stato impeccabile. Anzi, nel finale ha messo grande pressione a Clerot, inducendolo anche a commettere qualche sbavatura, ma non ha trovato lo spiraglio per passare al comando. 

Clerot ha vinto la sua prima gara nella Regional europea. Al secondo anno nella categoria che lo aveva visto ottavo nel 2024, sempre legato a Van Amersfoort, il 20enne di Brasilia aveva festeggiato la precedente vittoria a Spa, dove nella prova di apertura della F4 spagnola del 2023 (campionato chiuso al sesto posto), aveva siglato una doppietta.



Yamakoshi, invece, è al debutto in Regional ed è al secondo podio dopo il secondo posto di Spa. Terzo nella F4 Italia della scorsa stagione, Yamakoshi sta crescendo molto bene e si è messo in corsa per la vittoria finale del campionato. Slater del team Prema, con la terza posizione, sale al comando della classifica generale scavalcando per 3 punti Matteo De Palo, settimo al traguardo per Trident.

Nelle prime fasi, Enzo Deligny, quarto all'arrivo, ha tentato più volte di scavalcare Slater, rischiando anche di uscire di pista. Ma l'inglese gli ha sempre sbarrato la porta. Bel quinto posto per Jin Nakamura, che su un circuito dove è molto complicato superare, è riuscito a guadagnare due posizioni chiudendo tra i compagni di R-Ace Deligny e Bohra.

Evan Giltaire è rimasto fermo sullo schieramento di partenza, la quarta fila, poco prima del via. La direzione gara ha così sospeso prontamente la partenza permettendo ai piloti di compiere un ulteriore giro di ricognizione. Gilatire è riuscito a muoversi, ma ha dovuto partire dai box. Da 26esimo ha terminato 16esimo perdendo punti importanti.

Si è resa necessaria una safety-car per rimuovere la monoposto di Tim Gerhard dopo un contatto con Doriane Pin, rientrata ai box per cambiare il musetto. All'ultimo giro, paura per Giovanni Maschio. Improvvisamente si è vista una ruota passeggiare su un terrapieno e poco dopo la Tatuus dell'italiano completamente capovolta nella ghiaia. Dopo momenti di tensione, Maschio è uscito dalla sua vettura che lo ha protetto al meglio.

Il campionato, concluso il terzo appuntamento, è apertissimo con cinque piloti che sono racchiusi in appena 25 punti. Tra un mese, a Budapest, sarà interessante vedere se Slater riuscirà ad allungare e se De Palo riprenderà il passo da leader mostrato a Misano e Spa.

Aggiornamento
Bohra è stato penalizzato di 5" per partenza anticipata. Da sesto scivola nono, De Palo passa da settimo a sesto recuperando 2 importanti punti per la classifica di campionato e portandosi a -1 da Slater.

Domenica 8 giugno 2025, gara 2

1 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 19 giri
2 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 0"264
3 - Freddie Slater - Prema - 1"005
4 - Enzo Deligny - R-Ace - 1"331
5 - Jin Nakamura - R-Ace - 2"357
6 - Matteo De Palo - Trident - 6"393
7 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 7"173
8 - Taito Kato - ART - 7"472
9 - Akshay Bohra - R-Ace - 7"929 *
10 - Nikita Bedrin - Sainteloc - 10"308
11 - Enzo Peugeot - RPM - 12"605
12 - Kanato Le - ART - 13"435
13 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 13"707
14 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 14"195
15 - Ruiqi Liu - Trident - 17"394
16 - Evan Giltaire - ART - 17"503
17 - Jack Beeton - Prema - 19"805
18 - Enzo Yeh - RPM - 20"072
19 - Saqer Al Maosherji - Akcel - 33"097
20 - Michael Belov - CL Motorsport - 33"259
21 - Aditya Kulkarni - Akcel - 37"936
22 - Edouard Borgna - G4 Racing - 38"752
23 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 43"042
24 - Doriane Pin - Prema - 1'19"426

* 5" di penalità per partenza anticipata

Ritirati
Giovanni Maschio
Tim Gerhards

Il campionato
1.Slater 83; 2.De Palo 82; 3.Deligny 75; 4.Giltaire 67; 5.Clerot 65; 6.Yamakoshi 58; 7.Kato 30; 8.Al Dhaheri 29; 9.Borha 25; 10.Beeton 21; 11.Bedrin, Nakamura, Gowda 17; 13.Le 14; 15.Bhirombhakdi, Maschio 4.

8 Giu [13:12]

Pirelli fornitore unico dei
campionati Regional certificati FIA

La Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA), l'organo di governo mondiale degli sport motoristici e la federazione per le organizzazioni di mobilità in tutto il mondo, ha confermato che Pirelli diventerà il fornitore unico di pneumatici per i Campionati di Formula Regional, certificati dalla FIA, che introdurranno la nuova generazione di monoposto a partire dal 2026. Anche i restanti campionati, che introdurranno la nuova monoposto nella stagione successiva, passeranno a Pirelli come fornitore ufficiale di pneumatici.

Pirelli, anche partner globale per gli pneumatici dei campionati FIA di Formula 1, Formula 2 e Formula 3, fornirà pneumatici da 15 pollici come parte del pacchetto di aggiornamenti in arrivo con la seconda generazione della Formula Regional, che inizierà nel 2026. Questi nuovi pneumatici ad alte prestazioni sono progettati appositamente per le esigenze della categoria e supporteranno una maggiore rilevanza tecnica, un maggiore spettacolo di gara e standard uniformi nei cinque campionati regionali, rafforzando il ruolo della Formula Regional come tappa fondamentale nel percorso FIA per le monoposto.

Questo aggiornamento storico è stato presentato a Macao dal Presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem durante una conferenza stampa tenutasi a fianco del Comitato Organizzatore del Gran Premio di Macao e dell'Associazione Generale dell'Automobile Macao-Cina (AAMC), in vista dell'Assemblea Generale della FIA che si terrà questa settimana nella regione.

Gomme Pirelli confermate anche per la Coppa del Mondo FIA FR e F4 2025

Oltre alle modifiche per il 2026, oggi è stato confermato che Pirelli fornirà gli pneumatici per la Coppa del Mondo FIA FR 2025 e per la prima Coppa del Mondo FIA F4, che si svolgerà sulle strade di Macao dal 13 al 16 novembre. Le Coppe del Mondo rappresentano il banco di prova definitivo per i talenti emergenti sulla strada per i Campionati del Mondo FIA. Riunendo i migliori piloti junior di tutto il mondo su uno dei circuiti più iconici e impegnativi del motorsport, l'allineamento tra le Coppe del Mondo di quest'anno e i campionati FR 2026 offre un valore aggiunto ancora maggiore all'esperienza di guida.
 

8 Giu [9:53]

Zandvoort - Qualifica 2
Clerot firma un'altra pole

Massimo Costa - Foto Galli

Anche stamane, freddo e pioggerella hanno dato il benvenuto alle squadre e ai piloti della Regional europea presentatisi nel paddock di Zandvoort. La qualifica 2 è stata emozionante proprio per le condizioni del tracciato, infido e tricky, come dicono gli inglesi, ovvero ingannevole, complicato, esaltando ancora una volta Pedro Clerot.

Per primi sono scesi in pista i 13 piloti del gruppo B e subito, tra controsterzi e sbandate controllate, è stata battaglia. Con le gomme slick, grazie ad una tregua del meteo, si sono sfidati come in qualifica 1 Pedro Clerot, Freddie Slater, Evan Giltaire e Jin Nakamura.

La partita è stata incerta fino all'ultimo giro. Slater (Prema) alla bandiera a scacchi ha messo a segno il crono di 1'40"756, Nakamura (R-Ace) lo ha avvicinato con 1'41"108, ma proprio come accaduto sabato, Clerot (Van Amersfoort) arrivando per ultimo sul rettilineo di arrivo ha messo tutti in riga con il super tempo di 1'40"144. Giltaire ci ha provato a sorprendere gli avversari, ma un piccolo errore lo ha condannato al quarto posto.

E' quindi toccato al Gruppo A. La maggior parte ha giocato la carta delle gomme slick, ma dopo pochi minuti ha cominciato a piovere e rapidamente i piloti sono rientrati in pit-lane per montare gli pneumatici da bagnato, creando non poco caos. La lotta per la prima posizione si è ristretta subito a due piloti: Hiyu Yamakoshi ed Enzo Deligny.

Il giapponese di Van Amersfoort e il francese di R-Ace si sono scambiati ripetutamente la prima posizione, mantenendo lontani Matteo De Palo e Akshay Bohra. Alla fine l'ha spuntata Yamakoshi con il tempo di 1'41"209 mentre Deligny non ha fatto meglio di 1'41"616. di poco davanti al compagno Bohra, terzo in 1'41"641. De Palo ha segnato un ottimo secondo settore nell'ultimo giro, ma non nel primo e terzo settore e così ha terminato quarto in 1'42"113.

Su Deligny pende la decisione dei commissari per "unsafe release" nel momento del cambio gomme. Da R-Ace gli hanno dato il via mentre arrivava Enzo Peugeot. Deligny è stato bravo a farsi subito da parte, ma la cosa è stata notata.

Clerot festeggia la seconda pole consecutiva a Zandvoort. Un gran weekend per lui e per il team Van Amersfoort che nella qualifica 2 ha monopolizzato la prima fila della seconda gara.

Domenica 8 giugno 2025, qualifica 2

1 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1'40"144 - Gruppo B
2 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'41"209 - Gruppo A
3 - Freddie Slater - Prema - 1'40"756 - GB
4 - Enzo Deligny - R-Ace - 1'41"616 - GA
5 - Jin Nakamura - R-Ace - 1'41"108 - GB
6 - Akshay Bohra - R-Ace - 1'41"641 - GA
7 - Evan Giltaire - ART - 1'41"186 - GB
8 - Matteo De Palo - Trident - 1'42"113 - GA
9 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1'41"621 - GB
10 - Kanato Le - ART - 1'42"170 - GA
11 - Taito Kato - ART - 1'41"760 - GB
12 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1'42"461 - GA
13 - Nikita Bedrin - Sainteloc - 1'42"895 - GB
14 - Jack Beeton - Prema - 1'42"628 - GA
15 - Ruiqi Liu - Trident - 1'43"225 - GB
16 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1'42"694 - GA
17 - Enzo Yeh - RPM - 1'43"950 - GB
18 - Enzo Peugeot - RPM - 1'42"708 - GA
19 - Tim Gerhards - Sainteloc - 1'44"510 - GB
20 - Doriane Pin - Prema - 1'43"130 - GA 
21 - Giovanni Maschio - RPM - 1'44"646 - GB
22 - Michael Belov - CL Motorsport - 1'43"218 - GA
23 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1'44"909 - GB
24 - Edoauard Borgna - G4 Racing - 1'44"985 - GA *
25 - Saquer Al Maosherji - Akcel - 1'46"023 - GB
26 - Aditya Kulkarni - Akcel - 1'46"384 - GA

* penalità di 4 posizioni sullo schieramento di partenza di gara 2 per aver causato il contatto con Kulkarni in gara 1

7 Giu [18:55]

Zandvoort - Gara 1
Slater vince... in partenza

Massimo Costa - Foto Galli

Con una partenza eccezionale dalla seconda fila, ma certamente favorita anche dallo scatto non proprio da centometristi del poleman Pedro Clerot e di Akshay Bohra, Freddie Slater ha preso il comando per non mollarlo più fino alla bandiera a scacchi. Si è decisa così, nei primi metri, la prima gara di Zandvoort della Regional European by Alpine.

Su un circuito dove il sorpasso è praticamente impossibile, neanche alla staccata della prima curva da quanto si è visto, Slater (Prema) ha gestito alla perfezione i 17 giri svolti non facendosi trarre in inganno nelle due fasi di ripartenza dalle safety-car. La prima per il contatto nel giro iniziale tra Edouard Borgna e Aditya Kulkarni, la seconda per Nikita Bedrin, che rallentando per un problema tecnico, anziché fermarsi in una delle aperture a bordo pista per facilitare il lavoro dei commissari, ha pensato bene di proseguire fino a bloccarsi in mezzo al tracciato. Un comportamento inamissibile.

Di fatto, null'altro si è verificato e viene anche difficile capire perché nel calendario si continui a inserire una trasferta a Zandvoort, circuito obsoleto, poco accattivante, con un paddock minimo, che la Formula 2 e la Formula 3 hanno già cancellato da tempo e dal 2027 lo farà anche la Formula 1. Ma tant'è.

Matteo De Palo, partito sesto, ha concluso nella medesima posizione salvaguardando così la sua leadership nel campionato. Gli avversari però, si avvicinano. Il romano del team Trident ha 74 punti, Slater, che aveva vinto anche gara 1 a Spa, è balzato al secondo posto con 68, poi seguono Evan Giltaire (quarto al traguardo) con 67 ed Enzo Deligny (quinto all'arrivo) con 63. Dunque, in soli 11 punti sono racchiusi quattro piloti, una situazione certamente avvincente.

Sabato 7 giugno 2025, gara 1

1 - Freddie Slater - Prema - 17 giri
2 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 2"068
3 - Akshay Bohra - R-Ace - 2"097
4 - Evan Giltaire - ART - 2"182
5 - Enzo Deligny - R-Ace - 2"915
6 - Matteo De Palo - Trident - 3"786
7 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 3"807
8 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 5"773
9 - Jack Beeton - Prema - 7"199
10 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 7"563
11 - Michael Belov - CL Motorsport - 8"101
12 - Kanato Le - ART - 8"703
13 - Jin Nakamura - R-Ace - 8"806
14 - Enzo Peugeot - RPM - 9"668
15 - Taito Kato - ART - 12"102
16 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 12"904
17 - Tim Gerhards - Sainteloc - 14"418
18 - Enzo Yeh - RPM - 14"873
19 - Ruiqi Liu - Trident - 18"902 *
20 - Doriane Pin - Prema - 19"805
21 - Saquer Al Maosherji - Akcel - 20"254
22 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 21"055

* 5" di penalità per partenza anticipata

Ritirati
Giovanni Maschio
Nikita Bedrin
Edoarud Borgna
Aditya Kulkarni

Il campionato
1.De Palo 74; 2.Slater 68; 3.Giltaire 67; 4.Deligny 63; 5.Yamakoshi, Clerot 40; 7.Al Dhaheri 27; 8.Kato 26; 9.Bohra 23; 10.Beeton 21; 11.Bedrin 16; 12.Le 14; 13.Gowda 11; 14.Nakamura 7; 15.Bhirombhakdi, Maschio 4.

7 Giu [11:24]

Zandvoort - Qualifica 1
Clerot strappa la pole a Slater

Massimo Costa

Tracciato umido nella qualifica 1 di Zandvoort per il Gruppo A, traiettoria asciutta per il Gruppo B. E' stata una sessione decisamente emozionante quella della Regional European by Alpine a Zandvoort. Il miglior tempo assoluto, e quindi la pole, è andata a Pedro Clerot, inserito nel Gruppo B.

Tale frazione della qualifica è stata tormentata da ben due bandiere rosse: la prima immediata per lo stop in pista, problema tecnico, di Nikita Bedrin (Sainteloc), la seconda per un contatto contro le barriere di Giovanni Maschio (RPM), il quale ha sbattuto nel tornantino inclinato opposto al paddock.

In queste circostanze non facili per mandare in temperatura le gomme, considerando il freddo che attanaglia l'Olanda, Freddie Slater comandava con il tempo di 1'34"756, poi migliorato nel finale in 1'33"458. Sembrava fatta per l'inglese del team Prema, ma mentre sventolava la bandiera a scacchi, Clerot stava perccorendo le ultime curve e piombato sul rettiflo di arrivo, ha staccato il tempo di 1'33"443, 15 millesimi meglio di Slater.

Per Clerot, al secondo anno nella categoria (ottavo nel 2024), è la prima pole e non poteva scegliere circuito migliore essendo la "casa" del team Van Amersfoort. Rimanendo nel Gruppo B, terza prestazione per Evan Giltaire (ART), a 19 millesimi da Slater, poi il suo compagno Taito Kato, ma a ben 8 decimi. Da segnalare un errore nel finale di Enzo Yeh, lungo alla prima curva.

Nel Gruppo A invece, le slick sono state montate a metà del turno. Non era facile e dopo un iniziale dominio di Hiyu Yamakoshi (Van Amersfoort), lo strappo lo ha dato Enzo Deligny (R-Ace) con il tempo di 1'38"929. Il francese è stato superato dal compagno Akshay Bohra con 1'38"257, ma Deligny ha risposto in 1'37"460 con l'asfalto che permetteva di essere sempre più veloci. E proprio Bohra con un colpo di reni si è preso il primo tempo del Gruppo A in 1'37"391 all'ultimo giro.

Bohra dividerà così la prima fila con Clerot mentre in seconda fila si accomoderanno Slater e Deligny. Matteo De Palo (Trident) è emerso nelle battute finali cogliendo il terzo crono in 1'37"712. Il romano, leader del campionato, in gara 1 partirà dalla terza fila con a fianco Giltaire, suo principale avversario essenso secondo nella classifica a punti. Yamakoshi ha chiuso quarto davanti a Rashid Al Dhaheri e Jack Beeton, il duo di Prema.

Sabato 7 giugno 2025, qualifica 1

1 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1'33"443 - Gruppo B
2 - Akshay Bohra - R-Ace - 1'37"391 - Gruppo A
3 - Freddie Slater - Prema - 1'33"458 - GB
4 - Enzo Deligny - R-Ace - 1'37"460 - GA
5 - Evan Giltaire - ART - 1'33"477 - GB
6 - Matteo De Palo - Trident - 1'37"712 - GA
7 - Taito Kato - ART - 1'34"279 - GB
8 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'37"840 - GA
9 - Jin Nakamura - R-Ace - 1'34"595 - GB
10 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1'39"141 - GA
11 - Tim Gerhards - Sainteloc - 1'35"253 - GB
12 - Jack Beeton - Prema - 1'39"956 - GA
13 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1'35"264 - GB
14 - Michael Belov - CL Motorsport - 1'39"963 - GA
15 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1'35"633 - GB
16 - Kanato Le - ART - 1'40"106 - GA
17 - Ruiqi Liu - Trident - 1'35"769 - GB
18 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1'41"771 - GA
19 - Enzo Yeh - RPM - 1'36"158 - GB
20 - Doriane Pin - Prema - 1'41"799 - GA
21 - Saqer Al Maosherji - Akcel - 1'37"752 - GB
22 - Enzo Peugeot - RPM - 1'43"059 - GA
23 - Nikita Bedrin - Sainteloc - senza tempo - GB
24 - Edouard Borgna - G4 Racing - 1'43"533 - GA
25 - Giovanni Maschio - RPM - senza tempo - GB
26 - Aditya Kulkarni - Akcel - 1'45"623 - GA

6 Giu [16:09]

Zandvoort, libere 2
Slater si mette in mostra

Massimo Costa - Foto Galli

Nella seconda sessione libera della Regional europea a Zandvoort, i tempi sono scesi sensibilmente. Freddie Slater si è issato al comando con la Tatuus del team Prema, togliendo poco più di mezzo secondo al primo riferimento del mattino realizzato da Matteo De Palo di 1'30"856. Slater ha concluso in 1'30"306 e si propone come candidato alla pole per la qualifica 1 di sabato. L'inglese è quarto in campionato con qualche battuta d'arresto inattesa.

Enzo Deligny, il più rapido dei test di giovedì, è tornato nelle zone alte della classifica concludendo in seconda posizione per R-Ace in 1'30"429. Pedro Clerot rimane agganciato al vertice ed è terzo, ma con un divario di 4 decimi da Slater. De Palo, leader del campionato, è settimo poco dietro a Evan Giltaire, secondo nella classifica generale a punti. I due rivali sono divisi da 11 punti.

Per quanto riguarda il team Trident, oltre al settimo posto di De Palo, ha Nandhavud Bhirombhakdi nono mentre Ruiqi Liu ha incontrato qualche problema. Per Prema invece, Jack Beeton è 11esimo mentre Rashid Al Dhaheri, che nel turno precedente era stato il più veloce della squadra italiana, si è ritrovato 14esimo.

Venerdì 6 giugno 2025, libere 2

1 - Freddie Slater - Prema - 1'30"306 - 21 giri
2 - Enzo Deligny - R-Ace - 1'30"429 - 21
3 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1'30"731 - 20
4 - Jin Nakamura - R-Ace - 1'30"759 - 23
5 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'30"765 - 23
6 - Evan Giltaire - ART - 1'30"890 - 21
7 - Matteo De Palo - Trident - 1'30"960 - 21
8 - Taito Kato - ART - 1'30"974 - 21
9 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1'31"003 - 20
10 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1'31"008 - 20
11 - Jack Beeton - Prema - 1'31"020 - 23
12 - Akshay Bohra - R-Ace - 1'31"092 - 24
13 - Kanato Le - ART - 1'31"138 - 14
14 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1'31"154 - 22
15 - Nikita Bedrin - Sainteloc - 1'31"238 - 23
16 - Enzo Peugeot - RPM - 1'31"296 - 22
17 - Michael Belov - CL Motorsport - 1'31"334 - 22
18 - Enzo Yeh - RPM - 1'31"511 - 22
19 - Giovanni Maschio - RPM - 1'31"635 - 18
20 - Doriane Pin - Prema - 1'31"934 - 21
21 - Tim Gerhards - Sainteloc - 1'32"072 - 23
22 - Ruiqi Liu - Trident - 1'32"252 - 9
23 - Saqer Al Maosherji - Akcel - 1'32"655 - 20
24 - Aditya Kulkarni - Akcel - 1'33"159 - 19
25 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1'33"203 - 23
26 - Edouard Borgna - G4 Racing - 1'33"212 - 18

6 Giu [9:26]

Zandvoort, libere 1
De Palo prende il comando

Massimo Costa - Foto Galli

Nelle due sessioni di test di giovedì, Matteo De Palo se l'era presa comoda pensando più che altro a trovare il giusto assetto per un circuito ostico come è quello di Zandvoort piuttosto che cercare la prestazione. Quella l'aveva lasciata ai team francesi di R-Ace, ART e Sainteloc, che avevano occupato le prime posizioni con Nikita Bedrin ed Enzo Deligny. 

Poi, ecco che nel primo turno libero del weekend della Formula Regional European by Alpine, giunta al terzo appuntamento stagionale dopo le tappe di Misano e Spa, il romano del team Trident leader del campionato si è fatto vedere. De Palo ha così concluso al comando una intensa sessione che lo ha visto concludere con il tempo di 1'30"856, il migliore fino ad ora realizzato comprendendo le prove di giovedì.

De Palo ha avuto la meglio sul duo di Van Amersfoort, squadra olandese che gioca in casa, composto da Pedro Clerot e Dion Gowda, rispettiamente con i tempi di 1'30"879 e 1'31"028. Buona prestazione per Jin Nakamura di R-Ace, quarto in 1'31"033, poi Nandhavud Bhirombhakdi che conferma il buon momento di Trident. La squadra itailana ha piazzato in top 10 anche la terza Tatuus, quella di Ruiqi Liu.

Il team Prema è sesto grazie a Rashid Al Dhaheri, già nei test il più veloce della squadra italiana. L'emiratino ha preceduto Bedrin, che aveva comandato la prima sessione dei test di ieri ed Enzo Deligny, a sua volta il più veloce della intera giornata di giovedì in 1'30"918. Freddie Slater, reduce dal positivo weekend di Spa nel campionato GB3, per il momento è nono. Sessione sfortunata per Evan Giltarie, secondo in campionato, e subito fermo.

CL Motorsport presenta una sola monoposto per Michael Belov, già presente a Spa con Maceo Capietto, assente a Zandvoort. Nei test di giovedì, con Akcel aveva girato Javier Sagrera, vice campione Eurocup-3 e protagonista della Formula 3 nei primi due appuntamenti stagionali. Ma oggi ha lasciato la monoposto ad Aditya Kulkarni, pilota Akcel che ha già gareggiato a Misano e Spa. G4 Racing è con Edoauard Borgna, non è presente Arthur Aegerter.

Venerdì 6 giugno 2025, libere 1

1 - Matteo De Palo - Trident - 1'30"856 
2 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1'30"879 
3 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1'31"028 
4 - Jin Nakamura - R-Ace - 1'31"033 
5 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1'31"165 
6 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1'31"217 
7 - Nikita Bedrin - Sainteloc - 1'31"378 
8 - Enzo Deligny - R-Ace - 1'31"476 
9 - Freddie Slater - Prema - 1'31"585 
10 - Ruiqi Liu - Trident - 1'31"700 
11 - Enzo Peugeot - RPM - 1'31"706 
12 - Enzo Yeh - RPM - 1'31"881 
13 - Michael Belov - CL Motorsport - 1'32"024
14 - Taito Kato - ART - 1'32"202 
15 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'32"226 
16 - Tim Gerhards - Sainteloc - 1'32"268
17 - Kanato Le - ART - 1'32"576
18 - Giovanni Maschio - RPM - 1'32"617
19 - Jack Beeton - Prema - 1'32"900
20 - Doriane Pin - Prema - 1'33"074
21 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1'33"193
22 - Aditya Kulkarni - Akcel - 1'33"388
23 - Akshay Bohra - R-Ace - 1'33"865
24 - Saqer Al Maosherji - Akcel - 1'33"921
25 - Edouard Borgna - G4 Racing - 1'34"386
26 - Evan Giltaire - ART - 1'48"860

18 Mag [17:05]

Spa - Gara 2
Deligny all'ultimo respiro

Davide Attanasio - Foto Galli

2024: 61 punti conquistati, frutto di nove piazzamenti nei dieci su 20 gare. Questa era stata la prima stagione nel Regional europeo by Alpine di Enzo Deligny, allora come oggi in forza al team R-Ace, con la differenza che l'anno scorso c'era anche il supporto della Red Bull. Datogli il benservito, il francese nativo di Shanghai, 17 anni compiuti lo scorso aprile, ha deciso di non darsi per vinto, e dopo il podio in gara 1 ha fatto sua la seconda e ultima gara del weekend, disputatasi sul circuito di Spa sotto un cielo parzialmente nuvoloso.

Dopo due round ecco che Deligny di punti ne ha 53, otto in meno ma con ancora 16 gare da disputare. Dal giorno alla notte. La ha voluta, la ha ottenuta, la vittoria. A partire dal primo giro, dove sul rettilineo del Kemmel era sfilato primo. Il pole-sitter, Rashid Al Dhaheri, dopo la prima safety-car (entrata in pista per l'incidente multiplo che ha visto fuori dai giochi Doriane Pin, Freddie Slater e Michael Belov, ingarellatisi alla Source) ha risposto riuscendo a ripassare anche se in modo controverso. E però non era mica finita qui.

A metà corsa, ecco il nuovo controsorpasso, sempre alla staccata di Les Combes. Sembrava fatta, ma Hiyu Yamakoshi la aveva pensata diversamente; e come dargli torto: terzo, doppio sorpasso, primo. In quel frangente Jin Nakamura e Al Dhaheri si toccano, ad avere la peggio è l'emiratino junior Mercedes che finirà fuori dai punti. A un minuto (e un giro) dalla fine, infine, il sorpasso decisivo: Deligny si avvicina a Yamakoshi, si affianca al giapponese e lo svernicia con una decisa staccata all'esterno. Dove? A Les Combes, naturalmente.

E così, con la bandiera a scacchi a sventolare sopra il casco dei piloti, Deligny si è potuto fregiare di un successo che, a meno di penalità, rimarrà nel palmarès. Del suo e del team R-Ace, che ha così interrotto la striscia di 5 vittorie consecutive (a Spa, s'intende) registrata dal team Prema. Giornata misera per quest'ultimo. Unico a punti Jack Beeton, decimo. Per i colori italiani, invece, ottima la rimonta di Matteo De Palo (Trident), culminata negli ultimi giri con il settimo posto finale. Primo posto nel campionato rinvigorito.

Non solo De Palo, però. Anche Giovanni Maschio (RPM) ha messo in scena una splendida prestazione. La qualifica era andata bene, la gara è stata ancora meglio. Perché se prima si poteva dire 'condizioni particolari' - ed effettivamente era vero - ora non c'è davvero nulla da dire. Alla terza stagione nella serie, la seconda con gli italo-irlandesi dopo l'annata con Monolite (2023), l'ottavo posto del veneto di Cittadella non è altro che il giusto premio, che la conseguenza diretta dopo tutti gli sforzi, l'impegno e la serietà profusi.

Sul podio, con Deligny, Yamakoshi e Taito Kato. Hiyu, che già ieri aveva dimostrato di averne, è andato a tanto così dal bersaglio grosso, mentre Taito - campione 'uscente' della F4 francese, è riuscito a disputare una gara pulita sigillando il tutto con il sorpasso decisivo su Jin Nakamura. A sua volta, il 19enne di Chiba (Nakamura), che nel 2023 era giunto secondo nella F4 nazionale e l'anno scorso fu quarto nella Super Formula Lights, ha proseguito la striscia dei nipponici con Kanato Le (quinto) a conchiuderla. Omedetō!

Aggiornamento penalità: 5 secondi a Nakamura per aver causato l'incidente con Al Dhaheri. Il giapponese scivola settimo con Le, Gowda e De Palo ora in quarta, quinta e sesta posizione.

Domenica 18 maggio 2025, gara 2


1 - Enzo Deligny - R-Ace - 12 giri in 32'40"072
2 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 0"478
3 - Taito Kato - ART - 1"986
4 - Kanato Le - ART - 4"701
5 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 6"379
6 - Matteo De Palo - Trident - 6"825
7 - Jin Nakamura - R-Ace - 7"189 *
8 - Giovanni Maschio - RPM - 7"697
9 - Nikita Bedrin - Saintéloc - 8"045
10 - Jack Beeton - Prema - 8"416
11 - Enzo Peugeot - RPM - 8"766
12 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 9"254
13 - Evan Giltaire - ART - 9"286
14 - Ruiqi Liu - Trident - 9"731
15 - Akshay Bohra - R-Ace - 10"642
16 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 10"673
17 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 11"641
18 - Enzo Yeh - RPM - 12"559
19 - Macéo Capietto - CL Motorsport - 13"365 
20 - Aditya Kulkarni - Akcel - 13"460
21 - Saqer Al Maosherji - Akcel - 14"225
22 - Tim Gerhards - Saintéloc - 14"606
23 - Yaroslav Veselaho - Saintéloc - 15"520
24 - Arthur Aegerter - G4 Racing - 20"455

* 5" di penalità

Ritirati
Edouard Borgna
Doriane Pin
Freddie Slater
Michael Belov

Il campionato
1.De Palo 66 punti; 2.Giltaire 55; 3.Deligny 53; 4.Slater 43; 5.Yamakoshi 34; 6.Kato 26; 7.Al Dhaheri 23; 8.Clerot 22; 9.Beeton 19; 10.Bedrin 16; 11.Le 14; 12.Gowda 10; 13.Bohra 8; 14.Nakamura 7; 15.Bhirombhakdi, Maschio 4.

18 Mag [10:34]

Spa - Qualifica 2
Al Dhaheri governa il meteo

Davide Attanasio - Foto Galli

Una qualifica bizzarra, anche se a Spa di bizzarro c'è veramente poco. Insomma, ce lo si può anche aspettare di vedere sessioni difficili da decifrare. Anche, e soprattutto, per i piloti. Miglior interprete della situazione è stato Rashid Al Dhaheri (Prema), che grazie a un crono di 2'10"987 ha messo la sua vettura davanti a tutti nella classifica dei tempi. L'emiratino, appartenente al gruppo A (ultimo a scendere in pista), ha sicuramente sfruttato condizioni di pista migliori rispetto al gruppo B, dove sin dai primi attimi si è potuto capire che non sarebbe stata una mattinata semplice.

La pista, leggermente umida e soprattutto fredda, non è stata migliore alleata delle gomme, già difficili da riscaldare di per sé. I testacoda dei due piloti del team G4 Racing, così come un fuori pista di Giovanni Maschio (RPM) ne sono stata diretta evidenza. Il ragazzo italiano, tuttavia, è stato tra i migliori interpreti ottenendo il quarto tempo di manche, dietro ai più veloci Hiyu Yamakoshi (2'13"682), Enzo Deligny e Akshay Bohra, ma davanti a piloti del calibro di Freddie Slater e Matteo De Palo, che partiranno nell'ordine 14esimo e 16esimo e dovranno darsi da fare per recuperare terreno.

Per quanto riguarda il gruppo B, invece, pole a parte, l'highlight della mattinata non può che essere stato il triplo incidente che ha visto coinvolti Nandhavud Bhirombhakdi, Evan Giltaire e Pedro Clerot, andati a impattare uno dopo l'altro, a mo' di effetto domino, contro le barriere in uscita dalla curva Paul Frère. La bandiera rossa da loro provocata, esposta a circa 5 minuti dalla bandiera a scacchi, ha provocato (come regolamento vuole) la cancellazione di tutti i loro tempi. Lo schieramento di partenza della seconda corsa, quindi, vedrà molti piloti fuori dalle loro usuali posizioni. 

Al Dhaheri, unico in questo fine settimana in grado di scendere sotto la barriera dei due minuti e undici secondi, scatterà così dal palo per la prima volta nella sua carriera nella serie, con Yamakoshi a completare la prima fila. Alle loro spalle Kanato Le (ART) e le tre Tatuus del team R-Ace, con Deligny a precedere Jin Nakamura e Bohra. Bene anche il terzo dei giapponesi, Taito Kato (ART), settimo, mentre Dion Gowda ed Enzo Peugeot prenderanno il via dalla nona e decima posizione. Prestazioni positive anche per Tim Gerhards, 12esimo, e Doriane Pin, brava nell'agguantare il 13esimo crono. 

Aggiornamento penalità: due posizioni sulla griglia per Hiyu Yamakoshi, reo di aver ostruito Akshay Bohra mentre effettuava un giro veloce. 

Domenica 18 maggio 2025, qualifica 2

1 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 2'10"987 - Gruppo A
2 - Kanato Le - ART - 2'11"346 - GA
3 - Enzo Deligny - R-Ace - 2'13"767 - Gruppo B
4 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 2'13"682 - GB ***
5 - Jin Nakamura - R-Ace - 2'11"625 - GA
6 - Akshay Bohra - R-Ace - 2'13"786 - GB
7 - Taito Kato - ART - 2'11"721 - GA
8 - Giovanni Maschio - RPM - 2'15"236 - GB
9 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 2'11"969 - GA
10 - Enzo Peugeot - RPM - 2'15"501 - GB
11 - Jack Beeton - Prema - 2'12"106 - GA
12 - Tim Gerhards - Saintéloc - 2'15"820 - GB
13 - Doriane Pin - Prema - 2'12"150 - GA
14 - Freddie Slater - Prema - 2'16"209 - GB
15 - Michael Belov - CL Motorsport - 2'12"199 - GA
16 - Matteo De Palo - Trident - 2'16"523 - GB
17 - Aditya Kulkarni - Akcel - 2'13"016 - GA
18 - Ruiqi Liu - Trident - 2'16"603 - GB
19 - Enzo Yeh - RPM - 2'13"310 - GA
20 - Nikita Bedrin - Saintéloc - 2'16"658 - GB
21 - Saqer Al Maosherji - Akcel - 2'13"877 - GA
22 - Edouard Borgna - G4 Racing - 2'17"547 - GB
23 - Macéo Capietto - CL Motorsport - 2'18"087 - GB
24 - Yaroslav Veselaho - Saintéloc - 2'20"339 - GB
25 - Arthur Aegerter - G4 Racing - 2'29"024 - GB
26 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - nessun tempo* - GA
27 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - nessun tempo* + ** - GA
28 - Evan Giltaire - ART - nessun tempo* - GA

* tutti i tempi cancellati per aver provocato bandiera rossa
** 2 posizioni di penalità sulla griglia di gara 2
*** 2 posizioni di penalità sulla griglia di gara 2 (impeding su Bohra)

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