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27 Nov [17:24]

Test a Misano - 2° giorno
È di Slater la "pole"

Massimo Costa - Dutch Photo

Si sono conclusi con il miglior tempo di Freddie Slater, del team Prema, i due giorni di test Kateyama sostenuti da sette team della Regional European by Alpine sul circuito di Misano. Il rookie inglese, campione della F4 italiana e della F4 UAE, è stato l'unico nei quattro turni disputati a scendere sotto l'1'29" realizzando il crono di 1'28"981. Nella prima giornata, il leader James Egozi di RPM aveva concluso in 1'29"435.

Slater ha avuto la meglio sul compagno di squadra Rashid Al Dhaheri, anche oggi velocissimo con la seconda Tatuus del team Prema. L'emiratino aveva concluso al comando la seconda sessione pomeridiana di martedì e oggi, sia nel terzo sia nel quarto turno (con tempi più alti) si è piazzato secondo. Il divario da Slater è stato di 82 millesimi. Egozi si è confermato al vertice concludendo terzo assoluto in 1'29"111, bene anche Jack Beeton che ha compiuto ottimi progressi chiudendo quarto in 1'29"207 per Prema.

Buona la progressione di Nandhavud Bhirombhakdi che con la monoposto del team Trident si è portato al quinto posto assoluto dei due giorni con 1'29"251, primo dei piloti che hanno già affrontato una stagione nella categoria. Alle sue spalle il sempre consistente Hiyu Yamakoshi di Van Amersfoort. Nel turno del mattino, Matteo De Palo ha centrato la top 10 risultando nono, mentre nella sessione del pomeriggio il romano di Trident è salito al terzo posto.

Ha stupito tutti Francisco Macedo, schierato da Trident dopo il forfait di Ruiqi Liu, bloccato in Cina per problemi con il passaporto. Il portoghese, 21esimo nel campionato nazionale di F4, si è subito adattato alla Tatuus Regional della squadra italiana tanto da risultare il più veloce nel turno finale in 1'29"422 davanti ad Al Dhaheri e De Palo. Macedo al mattino aveva conquistato le prime posizioni con l'ottavo tempo.

Infine, da registrare l'annuncio dell'accordo tra Tim Gerhards e il team Sainteloc per la stagione 2025. L'olandese ha vissuto il suo primo anno in monoposto in questo 2024 partecipando alla F4 spagnola in cui si è piazzato ventesimo.

Mercoledì 27 novembre 2024, 3° turno

1 - Freddie Slater - Prema - 1'28"981 - 41 giri
2 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1'29"063 - 47
3 - James Egozi - RPM - 1'29"111 - 62
4 - Jack Beeton - Prema - 1'29"207 - 44
5 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1'29"251 - 63
6 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'29"369 - 56
7 - Evan Giltaire - ART - 1'29"457 - 55
8 - Francisco Macedo - Trident - 1'29"469 - 73
9 - Matteo De Palo - Trident - 1'29"545 - 57
10 - Enzo Yeh - RPM - 1'29"578 - 81
11 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1'29"689 - 60
12 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1'29"713 - 57
13 - Taito Kato - ART - 1'29"759 - 55
14 - Akshay Bohra - R-Ace - 1'30"071 - 65
15 - Giovanni Maschio - RPM - 1'30"198 - 63
16 - Kanato Le - ART - 1'30"248 - 50
17 - Tim Gerhards - Sainteloc - 1'30"275 - 41
18 - Enzo Deligny - R-Ace - 1'30"376 - 57
19 - Enzo Peugeot - Sainteloc - 1'30"439 - 65
20 - Muhammad Ibrahim - R-Ace - 1'30"548 - 57
21 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1'30"826 - 49

Mercoledì 27 novembre 2024, 4° turno

1 - Francisco Macedo - Trident - 1'29"422 - 43 giri
2 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1'29"527 - 36
3 - Matteo De Palo - Trident - 1'29"604 - 40
4 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'29"608 - 46
5 - Jack Beeton - Prema - 1'29"637 - 35
6 - Freddie Slater - Prema - 1'29"643 - 35
7 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1'29"643 - 37
8 - James Egozi - RPM - 1'29"717 - 21
9 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1'29"763 - 45
10 - Evan Giltaire - ART - 1'29"770 - 37
11 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1'29"824 - 50
12 - Taito Kato - ART - 1'29"922 - 22
13 - Akshay Bohra - R-Ace - 1'30"014 - 57
14 - Enzo Yeh - RPM - 1'30"025 - 24
15 - Enzo Deligny - R-Ace - 1'30"152 - 50
16 - Enzo Peugeot - Sainteloc - 1'30"317 - 38
17 - Giovanni Maschio - RPM - 1'30"338 - 25
18 - Muhammad Ibrahim - R-Ace - 1'30"488 - 41
19 - Tim Gerhards - Sainteloc - 1'30"588 - 41
20 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1'31"230 - 23
21 - Kanato Le - ART - 1'31"905 - 20

26 Nov [19:18]

Test a Misano - 1° giorno
Egozi e Al Dhaheri i più veloci

Da Misano - Massimo Costa - Dutch Photo

James Egozi, pilota Junior Red Bull, protagonista quest'anno di un buon campionato nella F4 spagnola conclusa in sesta posizione col team Campos, è stato il più veloce nella prima giornata di test riservata alle monoposto di Formula Regional European by Alpine sul circuito di Misano. Al volante della Tatuus del team RPM, Egozi ha conquistato il primo tempo assoluto (1'29"435) nella sessione del mattino, con temperatura più mite rispetto al pomeriggio.

Il 16enne americano ha preceduto Hiyu Yamakoshi di Van Amersfoort, 1'29"583, e il neo campione italiano F4 Freddie Slater (Prema) col crono di 1'29"618. A pochi centesimi dall'inglese, il compagno Rashid Al Dhaheri, quarto, poi Evan Giltaire (ART), primo dei piloti con già un anno di esperienza nella categoria. Sesta posizione per Pedro Clerot che proprio oggi è stato ufficialmente riconfermato dal team Van Amersfoort per la stagione 2025.

Nel pomeriggio invece, sparito il sole e con la temperatura via via in diminuzione, è emerso Al Dhaheri, nella foto sotto, in 1'29"530. A soli 7 millesimi, Slater, poi Giltaire buon terzo seguito da Yamakoshi e Clerot. Il leader del mattino, Egozi, ha concluso sesto. Curioso notare come i primi sei della classifica pomeridiana siano gli stessi, seppure con posizioni diverse, del turno mattutino.



Tra le novità, buona prestazione di Francisco Macedo, nono e 13esimo. Lo spagnolo è stato chiamato da Trident all'ultimo minuto in quanto Ruiqi Liu ha avuto problemi col passaporto in Cina. Macedo era a Misano per i test F4 che si sono svolti domenica e lunedì, ed ha colto l'occasione presentatasi.

Sempre in casa Trident, buona prestazione per Nandhavud Bhirombhakdi, settimo nel primo turno. Matteo De Palo invece, si è concentrato nel provare varie soluzioni di set-up. Non ha girato nel pomeriggio Jin Nakamura di R-Ace per un problema tecnico. Nakamura nel primo turno era risultato 15esimo. Per conoscere il tracciato romagnolo, si era esibito con la Tatuus F4 di R-Ace domenica e lunedì. Nakamura è quarto nella Super Formula Lights. Ben tre i giapponesi presenti: oltre a Nakamura, novità assoluta per la categoria, anche Kanato Le e Yamakoshi.

Assente Doriane Pin con Prema, impegnata questo fine settimana a Losail per la F1 Academy. Non sono scesi a Misano (circuito che ospiterà i test collettivi 2025 e la prima prova del campionato) i team KIC, G4 Racing e CL Motorsport, la nuova formazione che prenderà il posto di MP Motorsport. Come già anticipato, dopo un solo anno è già stato fermato il progetto Iron Dames che aveva schierato nel 2024 le deludenti Marta Garcia e Doriane Pin.

Martedì 26 novembre 2024, 1° turno

1 - James Egozi - RPM - 1'29"435 - 44 giri
2 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'29"583 - 60
3 - Freddie Slater - Prema - 1'29"618 - 54
4 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1'29"686 - 55
5 - Evan Giltaire - ART - 1'29"829 - 62
6 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1'29"834 - 50
7 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1'29"918 - 55
8 - Jack Beeton - Prema - 1'30"029 - 50
9 - Francisco Macedo - Trident - 1'30"043 - 59
10 - Matteo De Palo - Trident - 1'30"112 - 70
11 - Taito Kato - ART - 1'30"147 - 58
12 - Enzo Deligny - R-Ace - 1'30"318 - 62
13 - Enzo Yeh - RPM - 1'30"383 - 55
14 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1'30"444 - 50
15 - Jin Nakamura - R-Ace - 1'30"493 - 69
16 - Kanato Le - ART - 1'30"619 - 62
17 - Giovanni Maschio - RPM - 1'30"640 - 49
18 - Akshay Bohra - R-Ace - 1'30"657 - 54
19 - Enzo Peugeot - Sainteloc - 1'30"725 - 53
20 - Muhammad Ibrahim - R-Ace - 1'31"133 - 55
21 - Tim Gerhard - Sainteloc - 1'31"156 - 58
22 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1'31"810

Martedì 27 novembre 2024, 2° turno

1 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1'29"530 - 39 giri
2 - Freddie Slater - Prema - 1'29"537 - 38
3 - Evan Giltaire - ART - 1'29"617 - 46
4 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1'29"671 - 32
5 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1'29"674 - 32
6 - James Egozi - RPM - 1'29"681 - 31
7 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1'29"755 - 31
8 - Jack Beeton - Prema - 1'29"859 - 36
9 - Taito Kato - ART - 1'29"940 - 44
10 - Enzo Deligny - R-Ace - 1'29"950 - 51
11 - Matteo De Palo - Trident - 1'30"023 - 41
12 - Kanato Le - ART - 1'30"064 - 40
13 - Francisco Macedo - Trident - 1'30"068 - 41
14 - Akshay Bohra - R-Ace - 1'30"151 - 48
15 - Enzo Yeh - RPM - 1'30"218 - 22
16 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1'30"355 - 34
17 - Enzo Peugeot - Sainteloc - 1'30"619 - 36
18 - Tim Gerhards - Sainteloc - 1'30"641 - 38
19 - Muhammad Ibrahim - R-Ace - 1'30"684 - 34
20 - Giovanni Maschio - RPM - 1'30"770 - 39
21 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1'31"630 - 34
22 - Jin Nakamura - R-Ace - senza tempo - 0

17 Nov [15:45]

Doccia fredda per De Palo e Al Dhaheri
Squalificate le monoposto del team PHM

Massimo Costa

Colpo di scena a Macao. In seguito alle verifiche tecniche, le monoposto del team PHM guidate da Matteo De Palo, quinto al traguardo, e Rashid Al Dhaheri, sesto all'arrivo, sono state trovate non conformi al regolamento tecnico e di conseguenza squalificate. Si rileva che la terza vettura PHM, per Ruiqi Liu, si è ritrata per incidente e dunque non veriricata. Da quanto si è appreso, non si tratta di qualcosa che ha favorito le prestazioni dei due piloti, protagonisti di un eccellente fine settimana a Macao, ma di una leggerezza, o dimenticanza, da parte del team PHM. Nei radiatori delle due Tatuus, mancavano le retine di protezione, una sciocchezza, ma il regolamento parla chiaro.

Domenica 17 novembre 2024, gara finale, la nuova classifica

1 - Ugo Ugochukwu - R-Ace - 15 giri
2 - Oliver Goethe - MP Motorsport - 0"412
3 - Noel Leon - KCMG Pinnacle - 2"426
4 - Enzo Deligny - R-Ace - 2"893
5 - Cooper Webster - Evans - 6"877
6 - Alexander Dunne - Theodore Prema - 7"360
7 - Mari Boya - KCMG Pinnacle - 8"006
8 - Dino Beganovic - Theodore Prema - 8"589
9 - Alexander Abhkazava - Sainteloc - 9"660
10 - Tuukka Taponen - R-Ace - 9"914
11 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 10"697
12 - Rikuto Kobayashi - Tom's - 24"901

Ritirati
Freddie Slater
Mattia Colnaghi
Jin Nakamura
Sota Ogawa
Ruiqi Liu
James Wharton
Evan Giltaire
Rintaro Sato
Tiago Rodrigues
Jett Bowling
Kanato Le
Kai Daryanani

Squalificati
Matteo De Palo
Rashid Al Dhaheri
Theophile Nael

17 Nov [9:53]

Macao - Gara Finale
Dominio di Ugochukwu
De Palo ottimo quinto

Massimo Costa - Dutch Photo e GCS

Missione compiuta. Pole, vittoria nella gara di qualifica, primo posto nella corsa finale. Ugo Ugochukwu ha messo il proprio timbro sulla 71esima edizione del Gran Premio di Macao riservato alle monoposto, quest'anno, e per la prima volta, aperto alle Tatuus della Formula Regional. Figlio dell'italiano Luca Orlandi, businessman nel campo della moda ed ex pilota nella Euroformula, e della altissima modella nigeriana Oluchi Onweagba, Ugo nato e cresciiuto a New York, ha colto a 17 anni quello che diviene sicuramente il successo più importante della sua carriera in formula.

Reduce da una stagione non troppo esaltante nella Regional European by Alpine, 11esimo con il team Prema che ha piazzato Rafael Camara e James Wharton nelle prime due posizioni in classifica generale, Ugochukwu si è rigenerato a Macao, facendo la differenza. In un weekend devastato da bandiere rosse nelle libere, nelle qualifiche, nelle due gare, dove non sono mancate anche le safety-car.

Ugo ha commesso un unico errore quando ha urtato le barriere nella decisiva Q2 di venerdì, ma è riuscito a raggiungere i box dove il danno alla sospensione posteriore sinistra è stato rapidamente riparato. Per il resto, è sempre risultato impeccabile, come nelle due corse. Grazie anche a una monoposto perfetta, gestita dal team francese R-Ace, che gli ha permesso di mantenere sempre un margine di vantaggio decisivo sull'esperto Oliver Goethe (due anni di F3 sulle spalle), secondo all'arrivo per MP Motorsport sia sabato sia oggi. Per Ugo, nella foto sotto, è stato sicuramente importante avere conosciuto Macao lo scorso anno partecipando all'evento F3 con Trident.

Ugochukwu, divenuto Junior McLaren da un paio di anni, nel 2025 debutterà in Formula 3 rimanendo legato al team Prema, che lo ha accompagnato nel suo percorso in F4 (vice campione della serie italiana e campione della Euro 4) e Regional.



Il danese Goethe (in orbita Red Bull) non è mai riuscito ad avere lo spunto per attaccare l'americano di R-Ace. Nonostante il lungo tratto veloce nella parte finale e iniziale del tracciato, per tutti è stato molto difficile riuscire a prendere la scia dell'avversario per tentare un sorpasso. Goethe aveva conquistato la pole provvisoria nella prima qualifica, con pioggia, poi si è dovuto arrendere ad Ugochukwu. Nel 2025 lo vedremo impegnato in Formula 2 con MP Motorsport, squadra che lo ha già utilizzato a Monza e Baku in questa categoria.

Buon lavoro anche per Noel Leon di KCMG Pinnacle, sul terzo gradino del podio nella prima e seconda corsa. Il messicano, campione Euroformula nel 2023 e protagonista in F3 questa stagione, aveva guidato la Tatuus Regional nel 2022 con il team Arden, non lasciando particolari ricordi. La sua crescita è arrivata nella Euroformula e poi in F3 dove ha ottenuto quattro podi con Van Amersfoort. Il prossimo anno sarà con Prema in F3 e come compagno si ritroverà proprio Ugochukwu oltre che Brando Badoer, assente a Macao.

Enzo Deligny lascia Macao con un bel quarto posto nella valigia. Il francese di R-Ace, Junior Red Bull, come Ugochukwu doveva cancellare un 2024 non troppo esaltante nella Regional European (12esimo), il suo weekend a Macao è stato molto positivo rimanendo sempre ai piedi del podio in gara e in qualifica. Va anche detto che Deligny è il "vincitore" tra coloro che a Macao non ci avevano mai corso. Con la F3, Goethe nel 2023 con Trident si era piazzato terzo mentre Leon, con Van Amersfoort, aveva concluso 19esimo.



Un applauso va a Matteo De Palo, nella foto sopra, quinto con la Tatuus del team PHM. Il romano, pupillo del manager Marco Cioci e Giancarlo Fisichella, ha avuto il giusto approccio sul tracciato di Macao, che vedeva per la prima volta e dunque sale sul secondo gradino del podio dietro a Deligny per quanto riguarda la classifica dei rookie. Sempre attento a non commettere sbavature, a dare del "Lei" a un tracciato così complicato, De Palo nella FP1 era risultato 16esimo, poi brillante sesto nella Q1. Questo il giovedì, sempre sotto la pioggia.

Nella FP2, Matteo, ancora con asfalto bagnato, ha terminato 14esimo, senza strafare in vista della Q2 asciutta dove ha piazzato il decimo tempo. Sesto nella classifica di gara 1, ha poi conquistato la top 5 nella finalissima. Cresciuto con Campos nella F4 spagnola (quinto nel 2023), De Palo nella Regional European con Sainteloc ha terminato 17esimo, ma mostrando sempre segnali di crescita continua, confermati a Macao. Nel 2025 sarà nuovamente nella Regional.

Bello anche il weekend di Rashid Al Dhaheri, sesto con la seconda vettura PHM. L'emiratino, terzo nella gara F4 a Macao lo scorso anno, nella sua prima gara in carriera con la Tatuus Regional si è sempre tenuto lontano dai guai con intelligenza e dal 12esimo posto della Q2, ha recuperato forte nelle due corse fino a far sua la sesta piazza. Nella frazione finale si è difeso con grinta da Theophile Nael, poi ai box per cambiare l'ala, e da Dunne.

Freddie Slater, campione italiano della F4, ha tenuto alta la bandiera del team Prema. Occupava la quarta posizione e all'ultimo giro, dopo la ripartenza dalla seconda safety-car per l'incidente occorso a Sota Ogawa (per i disastri commessi, nei quattro giorni di Macao, dai piloti giapponesi servirebbe un capitolo a parte), ha tentato il tutto per tutto per prendersi il podio attaccando Deligny alla Lisboa. Messosi all'esterno, è arrivato troppo veloce, ha perso la linea, ed ha picchiato frontalmente contro le barriere. Peccato.

Per Prema è stato un fine settimana stregato dalla sfortuna con cui Dino Beganovic ed Alexander Dunne nella Q2 sono finiti incolpevolmente contro Rintaro Sato che aveva picchiato alla curva 17 pochi attimi prima. I due piloti di Formula 3 sono così stati costretti a partire dal centro gruppo nella gara di qualifica, ma sono riusciti a recuperare fino alla decima e ottava posizione nella corsa decisiva. Da rilevare anche i recuperi di Cooper Webster, settimo da 15esimo, e di Mari Boya, nono da 27esimo e ultimo in partenza. Una gara pazzesca quella dello spagnolo.

Valerio Rinicella ha urtato il muro della penultima curva nelle battute finali, ma è riuscito a proseguire vedendo la bandiera a scacchi al 13esimo posto. Mattia Colnaghi, invece, nello stesso punto di Rinicella ha picchiato con maggiore violenza e la sua gara è finita in quel punto all'ultimo giro quando era 15esimo.

Subito dopo il via, bandiera rossa. Cosa è accaduto? James Wharton da settimo ha tentato l'attacco a De Palo alla Lisboa, ma ha sbagliato tutto arrivando troppo largo e centrando le barriere. Alcuni lo hanno evitato per un centimetro, non il suo compagno in ART Evan Giltaire e poi l'altro pilota del team francese, Kanato Le. Coinvolti anche Jett Bowling, Kai Daryanani, Rintomo Sato. Tiago Rodrigues. In un colpo solo, Wharton ha eliminato tutto il team ART, e va ricordato che nella Q1 dopo aver colpito le barriere, contro di lui era finito il povero Giltaire...

Domenica 17 novembre 2024, gara finale

1 - Ugo Ugochukwu - R-Ace - 15 giri
2 - Oliver Goethe - MP Motorsport - 0"412
3 - Noel Leon - KCMG Pinnacle - 2"426
4 - Enzo Deligny - R-Ace - 2"893
5 - Matteo De Palo - PHM - 3"664
6 - Rashid Al Dhaheri - PHM - 3"914
7 - Cooper Webster - Evans - 6"877
8 - Alexander Dunne - Theodore Prema - 7"360
9 - Mari Boya - KCMG Pinnacle - 8"006
10 - Dino Beganovic - Theodore Prema - 8"589
11 - Alexander Abhkazava - Sainteloc - 9"660
12 - Tuukka Taponen - R-Ace - 9"914
13 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 10"697
14 - Theophile Nael - Sainteloc - 15"115
15 - Rikuto Kobayashi - Tom's - 24"901

Ritirati
Freddie Slater
Mattia Colnaghi
Jin Nakamura
Sota Ogawa
Ruiqi Liu
James Wharton
Evan Giltaire
Rintaro Sato
Tiago Rodrigues
Jett Bowling
Kanato Le
Kai Daryanani

Gli italiani in top 5 nel GP di Macao dal 2000 al 2024

2024 - Matteo De Palo - quinto
2023 - Gabriele Minì - terzo
2019 - Alessio Lorandi - quinto
2015 - Antonio Giovinazzi - quarto
2010 - Edoardo Mortara - primo
2009 - Edoardo Mortara - primo
2008 - Edoardo Mortara - secondo
2003 - Ronnie Quintarelli - quarto
2000 - Paolo Montin - secondo
2000 - Enrico Toccacelo - secondo

L'albo d'oro di Macao dal 2000 al 2024

2024 - Ugo Ugochukwu
2023 - Luke Browning
2019 - Richard Verschoor
2018 - Dan Ticktum
2017 - Dan Ticktum
2016 - Antonio Felix Da Costa
2015 - Felix Rosenqvist
2014 - Felix Rosenqvist
2013 - Alex Lynn
2012 - Antonio Felix Da Costa
2011 - Daniel Juncadella
2010 - Edoardo Mortara
2009 - Edoardo Mortara
2008 - Keisuke Kunimoto
2007 - Oliver Jarvis
2006 - Mike Conway
2005 - Lucas Di Grassi
2004 - Alexandre Premat
2003 - Nicolas Lapierre
2002 - Tristan Gommendy
2001 - Takuma Sato
2000 - Andre Couto

16 Nov [10:09]

Macao - Gara di qualifica
Ugochukwu dopo rossa e SC

Massimo Costa - Dutch Photo e GCS

Ugo Ugochukwu si è guadagnato la pole finale vincendo la gara di qualifica. Prevista su 10 giri, in realtà la corsa vera si è svolta su non più di 3 giri per una safety-car subito richiesta per l'urto contro le barriere alla Mandarin Oriental Bend di Sota Ogawa (giapponesi sopra le righe in questi giorni) e Tuukka Taponen (weekend disastroso il suo), poi con la bandiera rossa che ha fermato tutti al giro 6 per pioggia. Montate le gomme rain, la gara è ripresa dietro la safety-car, giusto per compiere le 4 tornate necessarie per arrivare alla bandiera a scacchi ed evitare prevedibili disastri. L'asfalto infatti, dalla Mandarin Oriental alla curva 15 nella zona alta di Macao, era notevolmente bagnato.

Ugochukwu ha controllato Oliver Goethe senza problemi, poco più distante Noel Leon, tranquillo in terza piazza. Quarto posto per l'ottimo Freddie Slater che si è fatto largo a spallate prima superando Cooper Webster, poi Enzo Deligny. L'australiano Webster era alle spalle di Theophile Nael, dopo essere stato scavalcato al giro 4, ma un errore in frenata lo ha portato a tamponare il francese, spinto nella via di fuga della Lisboa. Webster è dunque a rischio penalità.



Bel settimo posto per Matteo De Palo, decimo al via. Il romano ha avuto la meglio su Evan Giltaire (successivamente lungo alla Lisboa), poi ha tratto profitto dal contatto subìto da Nael e da Mari Boya che da quinto in griglia di partenza ha stallato nel momento di muoversi per il giro di ricognizione. Valerio Rinicella ha concluso 15esimo mentre Mattia Colnaghi, 16esimo, è stato eliminato da Alexander Abkhazava proprio pochi istanti prima della bandiera rossa.

James Wharton, ottavo, è stato penalizzato di 10" ed è finito nelle retrovie. Bel recupero anche per Rashid Al Dhaheri, ottavo da 12esimo in partenza. Giltaire ha terminato nono davanti a Dino Beganovic, bravo nel recuperare dalla settima fila. Da segnalare anche un dritto alla Lisboa di Ruiqi Liu. Boya era riuscito a ripartire in ultima posizione, ma è stato fermato con bandiera nera.

Aggiornamento
La penalità di 10" a Wharton è stata cancellata, Webster ha ricevuto 5" di penalità per il contatto con Nael



Sabato 16 novembre 2024, gara di qualifica

1 - Ugo Ugochukwu - R-Ace - 10 giri
2 - Oliver Goethe - MP Motorsport - 0"221
3 - Noel Leon - KCMG Pinnacle - 0"445
4 - Freddie Slater - Theodore Prema - 0"663
5 - Enzo Deligny - R-Ace - 1"137
6 - Matteo De Palo - PHM - 2"196
7 - James Wharton - ART - 2"581 *
8 - Rashid Al Dhaheri - PHM - 2"792
9 - Evan Giltaire - A RT - 3"051
10 - Dino Beganovic - Theodore Prema - 3"319
11 - Theophile Nael - Sainteloc - 4"034
12 - Alexander Dunne - Theodore Prema - 4"309
13 - Jin Nakamura - Tom's - 6"214
14 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 6"460
15 - Cooper Webster - Evans - 6"586 **
15 - Rintaro Sato - TGM - 6"664
16 - Tiago Rodrigues - Evans - 6"924
17 - Jett Bowling - Kiwi - 7"248
18 - Kanato Le - ART - 7"426
19 - Kai Daryanani - Evans - 7"702
20 - Rikuto Kobayashi - Tom's - 9"869
21 - Ruiqi Liu - PHM - 9"948
22 - Alexander Abkhazava - Sainteloc - 10"242


* tolta penalità di 10"
** penalità di 5"

Ritirati
Mattia Colnaghi
Sota Ogawa
Tuukka Taponen

Squalificato
Mari Boya


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