formula 1

Con Newey fuori dalla Red Bull,
Verstappen come si comporterà?

C'è una domanda che sorge spontanea davanti alla notizia dell'uscita dalla Red Bull di Adrian Newey. Che cosa farà Ma...

Leggi »
formula 1

L'Audi sceglie Hulkenberg
Nel 2025 correrà per la Sauber

E' Nico Hulkenberg il primo pilota scelto dall'Audi per il suo ingresso in F1 a partire dal 2026. Hulkenberg lascerà ...

Leggi »
World Endurance

Peugeot a Spa con una formazione
ridotta: due piloti su ciascuna 9X8 LMH

Michele Montesano Il FIA WEC entra nel vivo della stagione europea. Conclusa la 6 Ore di Imola, è il tempo di voltare pagina...

Leggi »
Formula E

Svelata la Gen3 Evo: maggior efficienza
trazione integrale e nuova aerodinamica

Michele Montesano La cornice di Montecarlo, glamour e ricca di fascino, è stata scelta come palcoscenico per la presentazio...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 4° turno
Stromsted 'pole', Badoer al top

C'è sempre Noah Stromsted al primo posto della classifica dei test di Hockenheim. Il danese, già leader nel turno del mat...

Leggi »
formula 1

Newey lascerà la Red Bull
Il futuro in Aston Martin o Ferrari

La notizia è arrivata come uno tsunami dal canale televisivo inglese BBC. Adrian Newey lascerà la Red Bull a fine stagione. I...

Leggi »
23 Nov [16:02]

Toyota con Ogier-Evans-Rovanpera,
Lappi avviato verso M-Sport Ford

Massimo Costa

Perdere il pilota che si è appena laureato campione del mondo con la tua vettura, che ti regala il primo iride, per passare alla concorrenza della Hyundai, è stato sicuramente un brutto colpo per Tommi Makinen, team principal Toyota. Uno smacco non indifferente che poteva essere letto in varie sfaccettature: litigi interni al team con Ott Tanak? Insoddisfazione economica da parte del pilota? Programmi futuri non ben definiti?

Occorreva una pronta risposta e Makinen non è certo stato con le mani in mano. Con grande prontezza, si è tuffato su Sebastien Ogier, insoddisfatto della Citroen, ed è riuscito a strapparlo al team francese. Provocandone pure l'uscita dal Mondiale Rally. Una mossa che ha avuto un esito a dir poco dirompente: assicurarsi un sei volte campione del mondo e causare il ritiro di un costruttore rivale.

Ma Makinen non si è fermato qui. Insoddisfatto del rendimento di Jari-Matti Latvala, altalenante come non mai questa stagione, e della inaffidabilità di Kris Meeke che ha collezionato come al solito un buon numero di incidenti, il team principal Toyota non ci ha pensato un attimo a metterli a piedi. Anche perché, con una maggiore intensità da parte di Latvala e Meeke, Toyota poteva assicurarsi con facilità pure il Mondiale costruttori.

E così, Makinen ha lavorato nell'ombra assicurandosi Elfyn Evans, 30 anni, che con la Ford di M-Sport ha dimostrato in diverse occasioni di poter puntare al podio. Il britannico, una vittoria nel 2017, quest'anno ha saltato ben tre gare per infortunio in un rally extra iridato in Estonia, nonostante ciò nel Mondiale piloti si è piazzato quinto davanti a Latvala e Meeke. E questo spiega molte cose. Sarà interessante vedere Evans in azione nel WRC con un team diverso da M-Sport, per il quale ha corso fin dal 2013.

Dunque, Ogier ed Evans si siederanno sulle prime due Yaris mentre la terza sarà per un giovanissimo, Kalle Rovanpera, che ha vinto il titolo WRC2 Pro. Appena 19enne, finlandese come Makinen, già dal mese di luglio si parlava del passaggio di Rovanpera in Toyota e così è stato. All'ombra di due piloti come Ogier ed Evans, il figlio d'arte avrà la possibilità di imparare e crescere senza patemi.

L'annuncio da parte di Toyota dell'ingaggio di Ogier, Evans e Rovanpera è atteso per lunedì 25 novembre.

Con il ritiro di Citroen, la grande domanda è dove finirà l'ottimo Esapekka Lappi, una vittoria nel 2017 con la Toyota, quinto nel 2018 sempre con la Yaris, ma vittima di una disgraziata stagione con la Citroen nella quale ha comunque conquistato tre terzi posti. Lappi potrebbe accasarsi da M-Sport affiancando così il connazionale Teemu Suninen. A meno che, Malcolm Wilson non opti per Latvala e Meeke, ma sarebbe certamente un errore.