16 Dic [17:07]
WRC 2010 - Germania e Nuova Zelanda promettono sfide toste
Il Mondiale Rally si riscopre difficile. Dopo anni di soporiferi percorsi a margherita che (quasi) hanno ucciso una specialità che, della varietà dei tracciati, ne fa un piatto forte. Gli organizzatori dei rally di Germania e Nuova Zelanda hanno diffuso i percorsi delle gare che proporranno a protagonisti e comprimari del WRC 2010.
D'accordo, è la prima bozza ufficiale. Ma la realtà che piloti e mezzi dovranno affrontare non si discosterà di tanto da quanto proposto. I percorsi hanno un fascino e un sapore antico, come i rally di una volta. Quelli lunghi e difficili. Quattrocento chilometri cronometrati in Oceania, ancora di più in terra teutonica, con un itinerario che sfiorerà i 420 km. Con prove speciali, talvolta, lunghe quasi 50 chilometri. E con pure qualche prova-spettacolo ad uso e consumo dello show, per avvicinare qualche neofita.
Rimane un solo interrogativo. Tedesco. Sebbene l'organizzazione continui a pieno regime nella preparazione della corsa, dall'omologa tedesca dell'ACI-CSAI è in atto una guerra con la ISC, detentrice dei diritti commerciali del WRC. Che, da parte sua, pretende dalla federazione nazionale tutti gli spazi pubblicitari nelle prove speciali. E pure delle aree maggiori nel parco assistenza di Trier. Condizioni troppo restrittive che potrebbero creare non poche difficoltà, pure l'uscita dal calendario iridato del Mondiale che verrà. Lasciando evidentemente spazio a Argentina e Italia. "Il contratto propostoci non lo possiamo accettare", tuona deciso Andreas Meyer, dell'ADAC. Ad ogni modo "il rally di Germania è sul calendario. Il resto si vedrà in seguito."
Claudio Pilia