9 Lug [13:31]
Scoperta un’infiammazione allo stomaco per Casey Stoner
Lo avevamo visto contorcersi dal dolore, vomitare dopo il podio, perdere il treno “buono” per la vittoria dopo il successo del Mugello accontentandosi del minimo risultato a Barcellona, Assen e Laguna Seca. Poi Casey Stoner ha preso la decisione migliore per la sua salute, sottoporsi a delle cure mediche, prima nella clinica mobile del Dottor Costa, poi in una clinica della California.
Dopo un approfondito check-up è stata rilevata un’infiammazione allo stomaco del campione del mondo 2007. Una riflessione meritano le parole del Direttore Sportivo Ducati, Livio Suppo, che dopo aver appreso dei risultati emessi dalla clinica del dottor Arthur Ting di Fremont, a San Francisco, dichiara: “Un ragazzo di 23 anni dovrebbe scoppiare di salute, invece Casey oggi sta soffrendo”
Che cosa porta un ragazzo di 23 anni, tutto sommato anche tra i più fortunati dato che fa un lavoro che gli piace, si considera un privilegiato ed è sposato con la ragazza che ama, ad avere dei gravi problemi di salute che gli impediscono di vivere al meglio la sua gioventù?
La colpa forse è di chi prende questi ragazzi a 16 anni, li strappa dal proprio contesto e li porta in un mondo come quello del Motorsport, che per forza di cose cambia la loro vita. Ci sono persone per cui il cambiamento è positivo, o indolore, come i nostri giovani italiani Marco Simoncelli e Mattia Pasini, amici sin da quando correvano nei campionati italiani ed ora amici nel Motomondiale.
Forse la colpa è di chi carica di tensione questi ragazzi, giornalisti, manager oppressivi, genitori apprensivi e perché no anche le morose bisbetiche che mandano in confusione i piloti dieci minuti prima della partenza perché gelose delle ombrelline.
La diagnosi di Stoner verrà ugualmente resa pubblica nei prossimi giorni, ed in Ducati e i suoi tifosi sperano di poter rivedere l’australiano al 100% nella prossima gara del Sachsenring.
Antonio Caruccio
Nella foto, Casey Stoner sul podio al Mugello