24 Ott [10:01]
Sepang - Qualifica
Pedrosa in formato super
Jacopo Rubino
A sorpresa, un fenomenale Dani Pedrosa ha dominato le qualifiche la pole-position a Sepang, penultima tappa della stagione di MotoGP. Lo spagnolo ha realmente annichilito gli avversari con un giro pazzesco: 1'59"053 al primo colpo, record della pista stracciato, e ritorno in pole-position a distanza di un anno e mezzo (l'ultima volta fu nel 2014, a Barcellona). Per il fantino della Honda un nuovo acuto dopo la splendida vittoria di Motegi, solo in parte preannunciato dal miglior tempo messo a segno nella FP4.
La concorrenza si è dovuta arrendere, rimediando distacchi significativi. Lo stesso Marc Marquez, secondo, si è fermato ben a quattro decimi sulla RC213V gemella, rischiando pure la caduta in curva 12. A completare la prima fila Valentino Rossi, riuscito in extremis a scavalcare il compagno-rivale Jorge Lorenzo. Un risultato che può essere molto importante in ottica-gara, determinando infatti umori opposti nel box Yamaha: soddisfatto il Dottore, leader del Mondiale, scuro in volto invece il maiorchino, che ha la necessità di stare sempre davanti per cercare di ribaltare le sorti del campionato. Senza dimenticare le polemiche della vigilia (Rossi in conferenza stampa ha accusato Marquez di aver "aiutato" Lorenzo in Australia), che hanno ulteriormente acceso l'infuocato clima malese.
Bello il quinto crono di Cal Crutchlow, con la Honda di casa LCR. L'inglese ha preceduto le due Ducati di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso. Soprattutto per il forlivese, si tratta di un passo avanti dopo il disastroso weekend di Phillip Island. Continua intanto il buon momento di Maverick Vinales. Superato lo scoglio della Q1 insieme a Bradley Smith (poi nono), il rookie iberico alla fine ha terminato ottavo in sella alla Suzuki: battuto ancora il più esperto Aleix Espargaro (11esimo), peraltro incappato in una scivolata.
Interessante inoltre l'exploit di Hector Barbera, decimo con la vecchia Desmosedici GP14 del team Avintia, rivelandosi nettamente il più rapido fra gli iscritti alla classe Open. Fuori nella eliminatora, il nostro Danilo Petrucci (13esimo). Stefan Bradl, 14esimo, ha portato l'Aprilia vicina all'ingresso in Q2 come forse non era mai accaduto nell'arco del 2015. Jack Miller è stato infine protagonista di una caduta in curva 7.
Sabato 24 ottobre 2015, qualifica
1 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 1'59"053
2 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 1'59"462
3 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1'59"726
4 - Jorge Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 1'59"737
5 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 2'00"199
6 - Andrea Iannone - Ducati (Ducati) - 2'00"224
7 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 2'00"423
8 - Maverick Vinales - Suzuki (Suzuki) - 2'00"478
9 - Bradley Smith - Tech 3 (Yamaha) - 2'00"652
10 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 2'00"724
11 - Aleix Espargaro - Suzuki (Suzuki) - 2'00"724
12 - Pol Espargaro - Tech 3 (Yamaha) - 2'00"794
13 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 2'01"223
14 - Stefan Bradl - Gresini (Aprilia) - 2'01"346
15 - Scott Redding - Marc VDS (Honda) - 2'01"367
16 - Jack Miller - LCR (Honda) - 2'01"725
17 - Alvaro Bautista - Gresini (Aprilia) - 2'01"727
18 - Yonny Hernandez - Pramac (Ducati) - 2'01"748
19 - Nicky Hayden - Aspar (Honda) - 2'01"829
20 - Loris Baz - Forward (Yamaha Forward) - 2'01"862
21 - Toni Elias - Forward (Yamaha Forward) - 2'02"415
22 - Eugene Laverty - Aspar (Honda) - 2'02"460
23 - Mike Di Meglio - Avintia (Ducati) - 2'02"964
24 - Anthony West - AB (Honda) - 2'03"855
25 - Damian Cudlin - IodaRacing (ART) - 2'06"051