Davide Attanasio - Foto Speedy
Il team
PHM e
Reno Francot, dopo un bell'inizio di stagione condiviso sulle piste del Medio Oriente nella F4 Middle East, si sono ritrovati una settimana fa, sul circuito del Mugello per il quarto round della F4 italiana. Le cose erano andate bene, due podi e un ritmo gara invidiabile. Sul Paul Ricard di Le Castellet, sede del primo round del campionato E4, Francot e la squadra gestita da Giulio Falsirollo hanno ulteriormente alzato l'asticella, con l'olandese che, con merito, ha tagliato per primo la bandiera a scacchi di gara 2.
Reno, ormai, è carta conosciuta nel mondo delle Formula 4. Si potrebbe dire che sia uno dei più esperti in circolazione, dato che sono tre stagioni che guida ripetutamente una Tatuus F4-T421. F4 CEZ, F4 italiana, E4, Winter Series, la F4 spagnola dove quest'anno è impegnato a tempo pieno... chi più ne ha più ne metta. Una vittoria, quest'anno, con PHM l'aveva già ottenuta. Per l'appunto nella F4 Middle East: primo a Yas Marina, davanti a Salim Hanna ed Emanuele Olivieri. Ma questa è un'altra storia.
Il presente ci racconta di come Francot ci sia riuscito un'altra volta. La gara non era partita benissimo, con Gabriel Gomez - vincitore di gara 1 e poleman dell'imminente gara 3 - che lo aveva superato dopo lo stacco frizione. Sembrava il brasiliano, come sabato, l'avversario più temibile per Kean Nakamura. Il giapponese, verso metà gara, si è dovuto difendere in più di un'occasione dalle avances di Gomez che, però, non ha trovato il varco per infilarsi.
E allora Gomez è stato beffato, anzi sorpreso, da Francot. All'interno della curva Beausset - laddove Fernando Barrichello, questa mattina nella gara 2 dell'Euroformula, ha orchestrato il sorpasso vincente su Preston Lambert -, il 17enne dei Paesi Bassi si è preso l'interno lasciato da Gomez inserendosi al secondo posto. Quattro minuti dopo, quindi dopo un paio di giri, ecco la mossa decisiva. La stessa. Copia carbone. Quindi all'interno della Beausset, ma questa volta su Nakamura. Poi, si è trattato di gestire. E di festeggiare.
Nakamura, al penultimo giro, avrebbe infine perso anche la piazza d'onore ai danni di Gomez dopo un errore in corrispondenza della chicane che divide il rettilineo del Mistral che ha dato la possibilità al brasiliano di incollarsi, affiancarsi e superare all'interno di Signes. Non la migliore versione quella offerta da Nakamura, ma se questo vuol dire concludere comunque sul podio...
Quarto, dopo il podio di gara 1, Sebastian Wheldon, seguito dall'ancora brillante Kabir Anurag, vincitore di una battaglia entusiasmante sul finire di gara con Maksimilian Popov (Van Amersfoort), Alex Powell (R-Ace) e Oleksandr Bondarev (Prema, foto sopra); quest'ultimo, quinto al penultimo giro, ha avuto la peggio terminando in ottava posizione. Punti per il duo del team Jenzer Enea Frey-Bart Harrison, buona la prestazione di Luca Viișoreanu, 12esimo.

Aggiornamento: cinque secondi di penalità per Alex Powell, reo di aver tratto vantaggio nei confronti di Oleksandr Bondarev uscendo di pista tra Signes e Beausset senza poi restituire la posizione; 25 i secondi per Salim Hanna per una serie di infrazioni che comprendono sorpassi fuori dai limiti della pista (con annesso rientro pericoloso in una delle manovre) e l'aver spinto Dante Vinci fuori dal tracciato. Infine, 4 posizioni sulla griglia di gara 3 per Ludovico Busso (incidente con Guy Albag).
Domenica 20 luglio 2025, gara 2
1 - Reno Francot - PHM - 16 giri in 34'10"048
2 - Gabriel Gomez - US Racing - 4"125
3 - Kean Nakamura - Prema - 4"898
4 - Sebastian Wheldon - Prema - 5"513
5 - Kabir Anurag - US Racing - 7"947
6 - Maximilian Popov - Van Amersfoort - 8"492
7 - Oleksandr Bondarev - Prema - 9"538
8 - Enea Frey - Jenzer - 10"243
9 - Alex Powell - R-Ace - 13"783 *
10 - Bart Harrison - Jenzer - 18"553
11 - Andrija Kostić - US Racing - 19"477
12 - Luca Viișoreanu - Real - 21"080
13 - Ary Bansal - US Racing - 24"640
14 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 24"988
15 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 26"265
16 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 29"184
17 - Teo Schropp - Jenzer - 30"211
18 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 30"331
19 - Evan Michelini - AKM - 33"267
20 - Emily Cotty - R-Ace - 34"132
21 - Abdullah Ayman Kamel - AKM - 43"565
22 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 44"399
23 - Gáspár Benett - Zengő - 48"564
24 - Salim Hanna - Prema - 49"552 **
25 - Ginevra Panzeri - AKM - 56"456
26 - Andre Rodriguez - Van Amersfoort - 1'37"506
* 5" di penalità
** 25" di penalità
*** 4 posizioni di penalità sulla griglia di gara 3
RitiratiZhenrui Chi
Ludovico Busso ***
Guy Albag
Il campionato
1.Gomez 43 punti; 2.Francot 35; 3.Nakamura 33; 4.Wheldon 27; 5.Anurag 22; 6.Bondarev 14; 7.Popov 8; 8.Kostić 6; 9.Chi, Frey 4; 11.Ruta, Powell 2; 13.Harrison, Hanna 1.