formula 1

Quando Hulkenberg si traveste da Hulk
Dal 2022 la Sauber mai così in alto

Massimo Costa - XPB Images Il risultato più clamoroso del GP di Spagna non è rappresentato dalla doppietta McLaren o ta...

Leggi »
formula 1

Hamilton deluso e depresso
"Probabilmente è solo colpa mia"

Massimo Costa - XPB Images Gli attenti lettori di Italiaracing, ricorderanno che dopo il quinto Gran Premio stagionale aveva...

Leggi »
Rally

Royal Rally Scandinavia
Brynildsen 1°, Korhonen nuovo leader

Michele Montesano Il Royal Rally di Scandinavia si è confermato un feudo dei piloti nordici che hanno monopolizzato l’inter...

Leggi »
formula 1

Verstappen si redime per l'urto con
Russell e ora rischia di saltare un GP
Ecco cosa può accadere

Massimo Costa - XPB ImagesAvete mai sentito Max Verstappen, nell'ultimo decennio, redimersi per qualcosa di sbagliato co...

Leggi »
indycar

Detroit - Gara
Kirkwood domina la scena

Carlo Luciani Seconda vittoria stagionale per Kyle Kirkwood, che sulle tortuose strade di Detroit ha ottenuto il suo quarto...

Leggi »
formula 1

Piastri cinque vittorie su nove GP
Leclerc a podio, Verstappen imbizzarrito

Massimo Costa - XPB ImagesNove Gran Premi disputati, cinque vittorie ottenute. Il passo di Oscar Piastri è di quelli pesanti...

Leggi »
11 Nov [14:54]

Valencia - Gara
Pedrosa azzecca la gomma

Come previsto a Valencia piove. ma l'acqua caduta nel mattino e che ha bagnato la pista serve solo a complicare la scelta degli pneumatici dei ventidue al via. E più di un addetto ai lavori strabuzza gli occhi quando vede la Yamaha di Lorenzo presentarsi al via con gomme stick.
Decisione azzardata? La risposta arriva prestissimo quando Dani Pedrosa dopo il giro di riscaldamento non si presenta nella sua casella che spetta al poleman, ma entra direttamente ai box per salire sulla moto con gomme da asciutto.
Partita la gara con il sorprendente Espargaro che schizza in testa, ci vuole solo qualche minuto per capire perfettamente che le gomme slick erano la soluzione ideale. Infatti dopo 4/5 giri tutti i piloti che erano partiti in rain sono costretti a passare dal box.
Davanti così si trova solitario Lorenzo davanti a Pedrosa. Una decina di giri in tranquillità (ammesso che possa essere tranquillo correre con stick si asfalto umido…) e poi il patatrac. Lorenzo si fa sorprendere mentre sta doppiando Ellison e con la moto impazzita rotola più volte sull'asfalto. Incredibilmente illeso, il fresco campione del mondo raggiunge rabbuiato il suo box.
Davanti Pedrosa si trova con più di ventisei secondi di vantaggio su Crutchlow, il più vicino degli inseguitori e guida con tutta tranquillità sono al traguardo, andando a vincere in beata solitudine.
Più movimentate le posizioni di rincalzo con Bradl e Crutchlow che sono costretti al ritiro dopo essere caduti.
Sul podio, quindi, dietro al dominatore Pedrosa finiscono il collaudatore Yamaha Katsuyuki Nakasuga e Casey Stoner che supera Bautista a due giri dal termine.
Ancora peggio delle previsioni la prestazione, ancora una volta imbarazzante, di Valentino Rossi, decimo, e dietro a diversi piloti in CRT.

Domenica 11 novembre 2012, gara

1 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 30 giri in 48'23"819
2 - Katsuyuki Nakasuga (Yamaha) - Yamaha - 37"661
3 - Casey Stoner(Honda) - Honda - 1'00"633
4 - Alvaro Bautista (Honda) - Gresini - 1'02"811
5 - Michele Pirro (FTR) - Gresini - 1'26"608
6 - Andrea Dovizioso (Yamaha) - Tech 3 - 1'30"423
7 - Karel Abraham (Ducati) - AB - 1'31"789
8 - Danilo Petrucci (Ioda) - Ioda - 1 giro
9 - James Ellison (ART) - Bird - 1 giro
10 - Valentino Rossi (Ducati) - Ducati - 1 giro
11 - Aleix Espargaro (ART) - Aspar - 1 giro
12 - Randy De Puniet (ART) - Aspar - 2 giri
13 - Hiroshi Aoyama (BQR) - Avintia - 2 giri
14 - Colin Edwards (Suter) - Forward - 3 giri

I ritirati

Cal Crutchlow (Yamaha) - Tech 3
Claudio Corti (BQR) - Avintia
Hector Barbera (Ducati) - Pramac
Jorge Lorenzo (Yamaha) - Yamaha
Stefan Bradl (Honda) - LCR
Roberto Rolfo (ART) - Speed Master
Ivan Silva (BQR) - Avintia
Nicky Hayden (Ducati) - Ducati