Michele Montesano
A quasi un anno e mezzo dal suo debutto, avvenuto in occasione della 1812 km del Qatar a marzo 2024, Lamborghini ha deciso di mettere uno stop al programma SC63 LMDh al termine del campionato IMSA SportsCar Championship. Il costruttore di Sant’Agata Bolognese ha, infatti, deciso di concentrare le sue risorse sulla nuova Temerario GT3 e sul monomarca Super Trofeo, da sempre fiore all’occhiello della Casa del Toro. Il motivo è una razionalizzazione dei programmi sportivi di Lamborghini al fine di mantenere alto il suo livello di competitività nelle categorie in cui partecipa.
L’impegno di Lamborghini nel progetto LMDh era nato come naturale evoluzione dell’attività customer racing, con l’ambizione di portare la Casa del Toro ai vertici dell’endurance mondiale prendendo parte sia al FIA WEC che all’IMSA. Tuttavia, come ammesso dalla stessa Lamborghini, le condizioni iniziali su cui si fondava questo programma sono mutate profondamente. Le esigenze tecniche e i costi di sviluppo si sono rivelati ben superiori rispetto alle previsioni, al punto da rendere necessaria una ridefinizione delle priorità.
Seppur nel 2025 il costruttore di Sant’Agata Bolognese si era focalizzato esclusivamente sulla serie Michelin Endurance Cup dell’IMSA con il supporto di Riley Motorsport, la SC63 LMDh non è parsa competitiva in classe GTP. Anche alla luce di questi risultati, in Lamborghini hanno preso la dolorosa decisione di fermare il programma per focalizzarsi sui progetti GT. Le ultime gare per poter ammirare la SC63 LMDh saranno la 6 Ore di Indianapolis, a settembre, e l’iconica Petit Le Mans di ottobre. Poi il programma GTP verrà ufficialmente sospeso, ma le speranze di rivedere la SC63 tornare in pista nel 2027 sono minime.
Lamborghini concentrerà tutti i suoi sforzi in primis nello sviluppare la Temerario GT3, che ha fatto la sua prima apparizione in pubblico lo scorso luglio in occasione del
Goodwood Festival of Speed. La squadra di Sant’Agata Bolognese è ora impegnata in un fitto programma di collaudi sui circuiti europei, finalizzati all’esordio della Temerario GT3 in occasione della 12 Ore di Sebring del 2026. L’obiettivo dichiarato è estremamente ambizioso: superare i risultati ottenuti dalla Huracán GT3, vettura che ha segnato una vera e propria pietra miliare per Lamborghini con 96 titoli e 192 vittorie conquistate in tutto il mondo.
Nel frattempo a Sant’Agata Bolognese sono iniziati anche i lavori per la nuova
Temerario Super Trofeo, che verrà svelata entro la fine dell’anno. Il monomarca Lamborghini, attivo su tre continenti, rappresenta non solo una straordinaria palestra per i piloti, ma anche una vetrina fondamentale per sperimentare e affinare soluzioni tecniche avanzate in un contesto competitivo. Il lancio di un modello completamente nuovo, sviluppato internamente, testimonia la volontà di alzare ulteriormente l’asticella e di dare continuità a un percorso vincente.