Rally

Ford M-Sport formazione a due punte
Confermato McErlean arriva Armstrong

Michele Montesano Dopo Toyota e Hyundai, anche Ford M-Sport ha svelato la sua formazione per la prossima stagione del WRC. ...

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formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

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World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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7 Feb [10:08]

Ad Andora Caneva non
sbaglia. Ma non vince

Si dice: chi sa fa e chi non sa insegna. Buttata maliziosamente lì dal solito amico una decina di minuti prima del via del Rally di Andora, la massima s'è conficcata nella testa di Vittorio Caneva. Lui, preside di una delle più qualificate scuole di rallismo del mondo, non poteva permettersi il lusso di sbagliare nelle tre miniprove speciali dello sprint d'apertura della stagione ligure. E difatti non lo ha fatto. Anche se negli ultimi quindici anni aveva maneggiato una macchina da corsa in gara solo per pochi chilometri in Catalunya, nel '90, anche se le stradine dell'entroterra andoriano non sono di quelle che si digeriscono facilmente. Dover ricorrere al caro vecchio tubo di plastica per sopperire alle defaillance dell'interfono in modo di riuscire a intendere la voce di Simona Girelli non l'ha aiutato e alla fine, con una Clio, s'è ritrovato 18° assoluto lontanuccio dal vincitore Federico Gasparetti e 8° in Produzione, non proprio vicino al solito, imprendibile Albino Condrò con la solita 205 non proprio di primo pelo. E c'è rimasto un po' male. Ma si sa: a quasi quarantotto anni, l'importante è partecipare. Del resto, a Gabriele Noberasco e a Paolo Duberti, gli altri due veterani in cerca di emozioni forti nel savonese, è andata peggio: acciacchi vari delle rispettive storiche, una Porsche per l'albenganese, una Kadett per l'imperiese, li hanno costretti a chiudere in anticipo la rimpatriata.