formula 1

Antonelli tra alti e bassi
Il punto della stagione

Massimo Costa - XPB ImagesDodici Gran Premi su ventiquattro sono stati disputati, siamo quindi perfettamente a metà stagione...

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formula 1

Test in Giappone per la Haas
Hirakawa e Tsuboi al Fuji il 6-7 agosto

Davide Attanasio - XPB ImagesI legami tra il team Haas F1 e Toyota Gazoo Racing, la divisione corse dell'azienda automob...

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World Endurance

San Paolo – Gara
Doppietta Cadillac, Lexus vince in GT

Michele Montesano Primo successo per Cadillac nel FIA WEC. Il marchio americano, supportato dal Team Jota, ha letteralmente...

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indycar

Newton - Gara 2
Palou lanciato verso il quarto titolo

Massimo CostaChe sia un circuito cittadino, stradale, ovale, ovalino, lui non si fa problemi. Alex Palou, tre volte campione...

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Formula E

Berlino – Gara 2
Cassidy vince, Rowland campione

Michele Montesano Oliver Rowland è il nuovo campione di Formula E. Per l’inglese della Nissan è stato sufficiente chiudere l...

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formula 1

Elkann, presidente Ferrari, deve
versare 175 milioni al fisco per truffa

Articolo tratto dal Corriere della SeraNon è la prima volta che a Torino bussano gli esattori del fisco. Il 18 febbraio 2022...

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21 Set [8:29]

Adriatico – Dopo PS 2
Scandola parte bene

Guido Rancati

Botta e risposta. Paolo Andreucci è il più veloce nel primo passaggio con due secondi e sei di vantaggio su Umberto Scandola che reagisce subito a firma il secondo con due secondi e otto di vantaggio sul garfagnino. Morale: dopo il doppio prologo i due sono raggruppati in sei decimi. Con Giandomenico Basso terzo a cinque secondi e uno. E' un inizio scoppiettante quello che offre l'appuntamento sulla (bella) terra marchigiana con la serie tricolore. Perfetto per far sperare in una domenica da vivere in un'altalena di emozioni vere. Con un manipolo di altri piloti a fare la loro parte per dar spettacolo, da Denis Colombini ad Andrea Nucita e Renato Travaglia assai vicini fra loro. E ce ne sarebbe abbastanza per allontanare almeno per qualche ora i venti mefitici del sospetto. Invece c'è chi non resiste alla tentazione di usare i social network per spargere un altro po' di veleno che non serve a niente e a nessuno, che fa male a tutti e a tutto. A farlo è Riccardo Scandola che posta un inutile “Speriamo nella sportività...”. Ma si sa: come ammonisce un vecchio adagio popolare, un bel tacer non fu mai scritto.