16 Dic [10:44]
CONTROCANTO
Rally Italia Talent e quei numeri da capire
Un capitolo che si chiude, un altro che si apre. Il sipario sulla prima edizione di Rally Italia Talent è calato con una sfida a sei su un piazzale vinta da Nicola Sartore e Renzo Magnani informa di essere già al lavoro per dare un seguito alla storia. I numeri, alcuni numeri, gli hanno dato ragione: ad affrontare le varie selezioni regionali con la speranza di essere pilota ufficiale almeno per un giorno sono stati davvero in tanti. Altri numeri sono meno brillanti: i nove e quarantotto del distacco in minuti e secondi che Umberto Genovese, trentottesimo e ultimo alla fine della tre giorni, s'era beccato alla fine del Rally d'Italia-Sardegna non da Sébastien Ogier o da qualche altri big, ma da tal Hubert Ptaszek sono un'enormità.
Diciamo che non sono esattamente un bel biglietto da visita per il rallismo tricolore. Andrebbe comunque bene, se il reality continuasse ad essere solo un'iniziativa privata. Se l'ultima gara, quella appunto nel piazzale bolognese, non si fosse chiamata Aci Rally Italia Talent. Se sul sito ufficiale non comparissero i loghi dell'Aci, della Csai e di AciSport indicati, insieme alla Fia Action Road Safety, come partners. Parola inglese che, precisa il dizionario Treccani, ha oggi sostituito parole che, per essere troppo connotate moralmente, sono uscite o stanno uscendo dall’uso, come amante, o concubino e concubina. Con accezioni più ampie, riferito a soci in un’impresa commerciale, a partiti alleati, a paesi che intrattengono relazioni economiche o anche a nazioni legate da un’intesa politica o militare. Escludendo la prima e più comune accezione e pure l'ultima, resta quella dai connotati legati all'imprenditoria. E non può rallegrare la prospettiva che l'Automobile Club d'Italia sia in qualche modo socio di chi, non troppo tempo fa, si definiva l'Ecclestone dei rally italiani.
ran.