World Endurance

FIA e ACO aprono la gara d’appalto per
gli pneumatici delle Hypercar dal 2030

Michele Montesano - DPPI Images Chi si ferma è perduto. Nonostante l’acclamato successo della categoria, per il FIA WEC è t...

Leggi »
Rally

Dakar: Yacopini gravissimo per
un incidente durante una gita

Alfredo Filippone Ancor prima di iniziare, la Dakar 2026 perde uno dei suoi protagonisti, l’argentino Juan Cruz Yacopini, ...

Leggi »
Rally

Munster a Monte Carlo con la Ford
Puma Rally1, ma prima al via della Dakar

Michele Montesano Non lascia ma raddoppia Gregoire Muster. Uscito dal programma ufficiale M-Sport nel WRC, il pilota belga ...

Leggi »
formula 1

Liberty Media, numeri da record
L'aumento dei fans è impressionante

Massimo CostaSi potrà anche criticare l'operato di Liberty Media (dal nostro punto di vista solo per l'imposizione d...

Leggi »
formula 1

Il caso sul rapporto di compressione dei
motori: Mercedes e Red Bull sotto accusa

Michele Montesano Puntuale come un orologio svizzero, all’introduzione di un cambio regolamentare in Formula 1 ci sono squa...

Leggi »
formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
8 Ott [12:16]

CONTROCANTO
Una telefonata non allunga la vita, ma...

Guido Rancati

Una telefonata ti allunga la vita. La frase-tormentone del vecchio spot pubblicitario mi torna in mente conversando con un amico che è anche un appassionato vero di rally. “Non credi – mi chiede a qualche giorno del via dell'ultimo e (forse) decisivo appuntamento del campionato tricolore – che se, subito dopo la conclusione del San Marino, il presidente dell'Aci si fosse preso la briga di telefonare al presidente della federazione sammarinese per chiedere esplicitamente che l'appello presentato dalla Skoda Motorsport Italia fosse discusso in tempi brevi, la sentenza definitiva sarebbe stata emessa con la dovuta tempestività?”. Ascoltandolo mi viene da ripensare a Massimo Lopes che, davanti al patibolo, otteneva di parlare al telefono con questo e quello e chiacchierando ritardava di ore, giorni e mesi la sua esecuzione. Vorrei rispondergli che, al di là di ogni pur legittima considerazione sull'opportunità di far pressione su una federazione estera, il numero uno di un ente che non brilla neppure per la celerità con cui amministra la giustizia – per dire, lo scorso marzo è stato discusso un appello riguardante una gara di kart svoltasi il 19 ottobre del 2013 – non pare il più qualificato a intervenire sul tema. Ma a frenarmi è il maligno dubbio che almeno una telefonata ci sia stata sull'asse Roma-San Marino. Lo so: come ripeteva Giulio Andreotti, a pensar male si fa peccato. Però non riesco a non pensare che se una telefonata non allunga la vita, può allungare i tempi della giustizia. Almeno di quella sportiva.