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6 Lug [10:48]

Cunico centra il poker IRC al Casentino

Gianfranco Cunico, con Gigi Pirollo alle note, a bordo della Ford Focus Wrc ’07 ha vinto, dominando, il 29° rally Internazionale Casentino, quarta prova dell’International Rally Cup Irc e terzo capitolo dell’Euro Rally Challenge. Il vicentino ha preso le redini della gara fin dalla seconda delle otto speciali in programma, nonostante un piccolo problema di gomme gli abbia creato qualche patema in un paio di prove e impegnandosi comunque a fondo per regolare una concorrenza agguerrita più che mai. Con la vittoria in Casentino, Cunico completa uno splendido poker di vittorie nelle prime quattro gare Irc Trony.
Unici avversari in grado di impensierire il vincitore sono stati “Pucci” Grossi e il campione belga Pieter Tsjoen, al suo debutto sulle speciali italiane.

Grossi, che ha gareggiato con i postumi di un forte stato influenzale, ha trovato un buon feeling con la Subaru Impreza Wrc che divide con Alex Pavesi. Soltanto quindici secondi lo dividevano da Cunico allo start dell’ultima, lunghissima prova, i quasi 36 km della “Talla”, affrontata però da Grossi con una fanaleria insufficiente. Risultato: sia Cunico, vincitore della speciale, che Tsjoen hanno fatto meglio del campione riminese, che ha agguantato il secondo posto finale, grazie alla prova discriminante, avendo impattato il tempo totale finale con il belga.

Pieter Tsjoen, con Eddy Chevallier alle note sulla Ford Focus Wrc, è stato la rivelazione della gara: al debutto sulle strade italiane, il pluricampione nazionale del Belgio si è ben difeso, ha vinto due prove speciali, ha chiuso terzo assoluto e può recriminare sulla pioggia improvvisa che lo ha danneggiato, più degli altri, sulla speciale numero 5. Il pilota belga è rimasto comunque affascinato dalla qualità e dalla durezza delle speciali del Casentino.

Ancora una delusione invece per il pilota locale Roberto Cresci, con Fabio Ciabatti, a bordo della Ford Focus Wrc: vincitore della prova di apertura, Cresci è riuscito a mantenere un passo elevato fino alla quinta speciale, dove la pioggia improvvisa lo rallentava in modo importante. La caccia al terzo gradino del podio veniva poi frustrata dalle bizze di un sensore che ha mandato in tilt l’elettronica prima della speciale conclusiva, fermandolo definitivamente.

Quarto assoluto e dominatore della nutrita classe Super 2000 è stato il sammarinese Denis Colombini, davvero veloce e subito nelle zona alte della classifica con la Peugeot 207 Tamauto, con la quale ha debuttato nell’Irc Trony e al rally Casentino. Nulla da fare per Claudio Sora, quinto assoluto e anche lui su Peugeot 207 Super 2000, travagliata da mille piccoli problemi che hanno impedito al pilota bergamasco di rendere al massimo.
Primo tra gli equipaggi impegnati nell’Erc Euro rally Challenge, la serie europea nella quale il rally Casentino ha debuttato raccogliendo il favore entusiastico dei piloti stranieri al termine della gara, è stato quello composto dagli olandesi Erik Wevers e Jalmar Van Weeren, pur attardati di circa 2 minuti da una foratura.

Primo tra le Super 1600, con una gara tutta da leader, è risultato alla fine il bergamasco Stefano Capelli, velocissimo con la sua Renault Clio anche sulla “lunga” di Talla, con la concorrenza distanziata largamente. Il grossetano Alessio Santini ha visto nascere male la sua gara, per un problema al motore, e non è stato in seguito in grado di risalire.
Anche Marco Belli non ha avuto rivali nella massima classe del Gruppo N, con una Mitsubishi Lancer Evo IX che pure non lo ha soddisfatto in pieno per l’assetto. Daniele Tabarelli, invece, ha avuto grossi problemi prima al manicotto della turbina, con quest’ultima che poi si è rotta nella prova finale. Per Max Rendina un solo lampo, in un gara avversata da molti problemi tecnici sulla sua Mitsubishi.

Gran lotta tra le Renault Clio della classe R3C tra Gabriele Tognozzi, partito dolorante per i postumi dell’incidente al rally Salento, e il sammarinese Alex Raschi. Entrambi attardati di oltre 1 minuto (Raschi per una foratura, Tognozzi per il ritardo dovuto alla sostituzione della ventola) hanno chiuso nell’ordine in classe, con Tognozzi anche 13esino assoluto.
Terza vittoria su tre partecipazioni per Michele Rovatti nel Trofeo Corri con Clio, che somma alla vittoria in classe N3.

Grande soddisfazione nello staff della scuderia Etruria, capace ancora una volta di mettere in scena un rally di grande spessore tecnico e sportivo, con la grande soddisfazione di un abbraccio di pubblico che ha pochi eguali in Italia.
Anche la diretta tv, a cura di Sx6, della speciale numero 5 “Dama” ha avuto notevoli riscontri di audience, sia per PlayTv via satellite, che per le due emittenti del territorio Teletruria e Telesandomenico, che la hanno rilanciata “in chiaro”.
Uff. Stampa IRC

La classifica finale

1. Cunico-Pirollo (Ford Focus Wrc) in 1.26’12”3
2. Grossi-Pavesi (Subaru Impreza Wrc) a 29”2
3. Tsjoen-Chevallier (Ford Focus Wrc) a 29”2
4. Colombini-Guglielmini (Peugeot 207 S2000) a 3’31”1
5. Sora-Pressiani (Peugeot 207 S2000) a 4’22”1
6. Wevers-Jalmar (Ford Focus Wrc ) a 4’52”0
7 .Ambrosoli-Viviani (Peuegot 207 S2000) a 5’48”2
8. Freguglia-Falzone (Peugeot 207 S2000) a 6’49”0
9. Gimondi-Pina (Peugeot 307 Wrc) a 6’49”9
10. Capelli-Pratesi (Renault Clio S16009 a 6’56”3

La classifica del Trofeo

1.Cunico punti 240; 2.Grossi p. 160; 3.Capelli p. 150; 4.Ambrosoli p.115; 5.Belli p.105.